Grand Prix 2008: l’Italia cade al tie break contro la Cina
Autore: Lega Volley Femminile
29 Giugno 2008

CINA-ITALIA 3-2 (18-25 25-20 21-25 27-25 15-7)
CINA: Wang 19, Feng 3, Yang 6, Zhou 15, Zhao 14, Xue14. Libero: Zhang. Li 10, Liu, Xu, Wei. Non entrate: Ma. All. Zonghe.
ITALIA: Lo Bianco 2, Piccinini 21, Gioli 15, Aguero 15, Del Core 21, Guiggi 11. Libero: Cardullo. Anzanello, Non entrate: Croce, Ortolani, Secolo, Ferretti. All. Barbolini
ARBITRI: Zhaorcova (Cze) e Anderson (Rus)
Spettatori: 10800. Durata set: 20, 22, 23, 29,12.
Cina: bs 6, a 3, mv 14, et 18, ricezione 81%
Italia: bs 5, a 1, mv 7, et 25, ricezione 70%
Hong Kong. Cade l’Italia davanti alla Cina al termine di una gara giocata ad altissimo livello da entrambe le formazioni. Prima sconfitta delle azzurre nel Grand Prix 2008 e prima battuta d’arressto in un match ufficiale delle ragazze di Barbolini, che interrompe una seria meravigliosa di 26 vittorie.
Sconfitta giunta al tie-break e non completamente meritata da Lo Bianco e compagne, che sono arrivate ad un solo punto dalla vittoria nel quarto set e che possono recriminare su alcune decisioni della coppia arbitrale, che sicuramente hanno creato nervosismo nel corso di un match giocato senza risparmio dai due sestetti per la gioia ed il piacere del grande pubblico di Nong Kong.
La Cina è uscita dal campo felice, l’Italia con gli occhi tristi, ma il campo ha detto che le due squadre giocano una pallavolo stellare e le asiatiche per imporsi hanno dovuto giocare un match quasi perfetto, mentre le italiana qualche sbavatura l’hanno mostrata ed hanno dato la sensazione di poter ancora crescere.
PRIMO SET – Italia subito avanti, grazie ad una gran difesa. Le azzurre arrivano sull’11-8, vengono riprese, ma una scatenata Piccinini le rilancia. Poi è un crescendo tricolore sino al 25-18 siglato dalla schiacciatrice di Massa.
SECONDO SET – La Cina con Wang e Zhao in evidenza riesce a capovolgere il punteggio (19-21), dopo l’iniziale vantaggio italiano. L’Italia fa fatica in ricezione e le padrone di casa pareggiano.
TERZO SET – La partita raggiunge livelli di gioco altissimi. L’Italia fa vedere tutte le sue armi, il grann lavoro di Guiggi a muro propizia il primo break (8-6). Cresce la Del Core alla fine tra le migliori. La Cina reagisce, riesce a mettere la testa avanti (16-15), ma l’Italia con i suoi martelli implacabili chiude 25-21.
QUARTO SET – Parziale palpitante in cui comincia ad emergere la “fatica” dei direttiri di gara. Cina avanti 8-4, anche grazie ad una decisione del seconbdo fischietto che segnala un fallo di posizione italiano su una batta sbagliuata di Li. Le italiane hanno uno scatto orgoglioso, lentamente rimontano. Ancora cina avanti 20-17, poi grandissima Italia, eccellente Piccinini. Sul 23-23 Gioli sbaglia un attacco lungo linea, una incredibile rovesciata della Lo Bianco annulla il set point. Del Core regala all’Italia la possibilità di servire per il match, ma è ancora Gioli che sbaglia il contrattacco. La Cina ringrazia e conquista il 2-2.
QUINTO SET – Al rientro l’Italia è nervosa, poco convinta che l’attacco finale di Gioli fosse realmente uscito (dal replay è parso di si per pochissimi centimetri). La Cina inizia bene, ma il break glielo regalano gli arbitri che non fischiano delle toccate evidenti del muro cinese su attacchi di Aguero. Una protesta vibrante della Piccinini merita il giallo che regala alla Cina il 5-2. Sullo slancio Feng e compagne si avvantaggiano e non vengono più riprese.
DICHIARAZIONI – A fine grande fair play nelle file azzurre: “Devo ringraziare pubblicamente la mia squadra per quanto ha saputo fare in campo oggi – ha esordito barbolini – Questa partita ha interrotto la nostra serie di vittorie consecutive in gare ufficiali, ma la prestazione è stata eccellente. Perdere non fa piacere, ma confrontarsi con squadre così forti ci fa paire dove dobbiamo ancora migliorare. A noi tecnici in questa fase più che il risultato ci interessa registrare i miglioramenti ed oggi ce ne sono stati. In sede olimpica speriamo di dover affrontare la Cina il più avanti possibile.”
La capitana Lo Bianco nella conferenza stampa: “Abbiamo perso contro una grandissima Cina, guidata da una grandissima alzatrice. Abbiamo commesso diversi errori e lavoreremo per cercare di evitarli in futuro. Le decisioni arbitrali? Non hanno condizionato più di tanto il risultato finale. Capita spesso qualche contestazione in gare così combattute e tirate.”
GRAND PRIX – Pool D – Vinh Puc (Vie) Kazakhistan-Turchia 0-3 Germania-Brasile 0-3. Pool E – Wroclaw (Pol) –. Dominicana-Thailandia; Stati Uniti-Polonia. Pool F: Hong Kong (Chn) – Cuba-Giappone 3-1; Cina-Italia 3-2.
Classifica: Cina 12, Italia 10, Brasile 10, Stati Uniti 8, Turchia 8, Cuba 6, Giappone 4, Dominicana 4, Germania 4, Thailandia 2, Polonia 0, Kazakhistan 0.

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