Despar Perugia: organico troppo ristretto per le amichevoli
Autore: Lega Volley Femminile
6 Settembre 2005

Cresce l’attesa per l’esordio in Champions League, che vedrà la Pallavolo Sirio giocare la bellezza di dieci partite nella prima fase, in un girone di sei squadre, con gare di andata e ritorno. I sorteggi effettuati dalla Cev hanno riservato nel girone avversarie molto eterogenee fra loro: Baku (Azerbaijan), Kalisz (Polonia), Istanbul (Turchia), Tenerife (Spagna) e Zagabria (Croazia). Un torneo riservato alle migliori 12 squadre del continente. Accederanno al turno successivo le prime tre di ogni girone, successivamente sarà un duello di play-off al eliminazione diretta che darà l’accesso alla Final Four.

Il sestetto biancorosso non può contare al momento sull’intera rosa, dovendo aspettare gli arrivi delle giocatrici impegnate con le rispettive nazionali.

La squadra sta preparando una stagione intensissima, puntando ad essere protagonista in tutte e quattro le competizioni: Supercoppa, Coppa Italia, Champions Leaugue e Campionato. «Abbiamo allestito una squadra per certi aspetti più forte dello scorso anno – esordisce il presidente Carlo Iacone – saremo sottoposti ad un notevole carico di stress fisico e mentale. Non sarà facile ripetere la splendida stagione scorsa, ma i tifosi possono stare certi che ci proveremo».

«Ho prolungato il mio contratto a Perugia con grande entusiasmo – afferma il tecnico Massimo Barbolini – la nostra squadra sta diventando un punto di riferimento a livello internazionale e fare parte di questo progetto è un grande privilegio. La scorsa stagione abbiamo vinto molto, pur non essendo i favoriti. Adesso è più difficile confermarsi, saremo la squadra da battere, inoltre, avremo tanti impegni di Champions League che metteranno a dura prova la condizione atletica».

Fortunatamente le umbre dispongono di un organico in grado di sopperire anche agli eventi negativi, gran parte delle atlete ha accumulato esperienza in campo internazionale ed ha ottenuto tante affermazioni.

L’obiettivo principale è proprio la competizione continentale, la qualificazione alla final four e il titolo di regina d’Europa.

«Credo che dopo la stagione scorsa, si debba puntare quanto meno ad una riconferma – dice il team manager Edoardo Di Pietro – non mi sento di fare promesse, ma sono convinto della forza del nostro gruppo e della voglia di pallavolo che ha dimostrato di avere Perugia in questi ultimi anni. La società è seria e lo ha dimostrato sempre, abbiamo una squadra molto forte e con l’arrivo di una fuoriclasse come la Zetova, saremo quanto mai competitivi».

Non sono per ora fissati appuntamenti per gare amichevoli, vista la presenza di un ristretto gruppo di atlete. Per assistere al primo vero test sul campo, bisognerà attendere il ritorno dell’azzurra Simona Gioli, della polacca Dorota Swieniewicz e della bulgara Antonina Zetova, tutte agli ordini delle rispettive rappresentative nazionali per prendere parte ai Campionati Europei che si svolgeranno a Zagabria dal 17 al 25 settembre.

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