Conegliano va sul 2-0 poi Modena rimonta e trionfa in un PalaPanini che si accende
Autore: Liu Jo Nordmeccanica Modena
26 Aprile 2017

Sotto 2-0 e 12-8 le bianconere si trasformano, rimontano, sorpassano e si regalano un’impresa. In un quarto e quinto set senza storia non concedono nulla a Conegliano, che si inchina 15-5 al tiebreak sotto i colpi di una devastante Bianchini.

Risultato finale:

LIU•JO NORDMECCANICA MODENA 3

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 2

Risultati parziali:
19-25
22-25
25-22
25-16
15-5

Durata del match: 1h 52min

Primo arbitro: Stefano Cesare di Roma

Secondo arbitro: Fabrizio Pasquali di Ascoli Piceno

Spettatori: 2400

Montana MVP: Marika Bianchini

CRONACA DELLA PARTITA

Primo set.
Entrambe le squadre confermano i propri sestetti base dell’ultimo periodo. Per Modena c’è Ferretti al palleggio, capitan Brakocevic opposta, Bosetti e Ozsoy sono i posti quattro, Heyrman e Belien al centro con Leonardi libero.
Dall’altra parte Mazzanti schiera la diagonale principale Skorupa-Fawcett, Ortolani e Robinson in banda, Folie e Danesi al centro con De Gennaro libero.
Subito due punti per Modena, ma Conegliano ricuce immediatamente con Robinson. Punto a punto nella prima fase, 5-4 Modena sull’attacco a rete di Fawcett poi il break ospite sfruttando un paio di errori delle bianconere. Muro per il 6-9 e time out per coach Gaspari, ma il divario si amplia leggermente nella fase centrale del set perché le ospiti sono puntuali nel cambio palla e si portano sul 10-15 con l’attacco di Danesi. Battuta out di Brakocevic e mini parziale di 3-0 per il 14-16 poi contro break ospite e time out per coach Gaspari sul 14-19. Il vantaggio permette all’Imoco di concludere con grande tranquillità il set, Skorupa riesce a servire tutte le sue attaccanti e allora si va al cambio campo con l’attacco di Danesi che fissa il punteggio sul 19-25.

Secondo set.
Sestetti confermati, per le due squadre come nel parziale precedenti i primi palloni sono messi a terra di Bosetti e Robinson, ma questa volta scatta subito avanti Conegliano: 2-4 con l’ace di Fawcett e poi c’è anche il muro su Bosetti. Time out Gaspari e reazione con muro di Heyrman e attacco di Ozsoy in mezzo al muro per il 5-5. C’è anche il sorpasso propiziato dal turno di servizio proprio di Heyrman e sull’8-6 ferma tutto Mazzanti a sua volta per il primo discrezionale e al ritorno in campo Conegliano ricuce subito il break poi va anche avanti sfruttando gli errori di Modena: attacchi out di Bosetti, Brakocevic ed Heyrman per il 12-15 e allora Gaspari ferma ancora a sua volta. Questa volta c’è la reazione: parallela perfetta di Bosetti, -1 firmato da Ozsoy e poi pareggio sul 16-16 con l’ace di Heyrman sull’angolo di fondo campo. C’è anche il sorpasso con un pallone toccato nel campo ospite da Belien e allora arriva il secondo stop anche per Mazzanti. Conegliano ritrova il vantaggio con l’ace di Robinson per il 19-20 e il break con i tre punti di Ortolani in pochi frangenti. Poco pungente Modena a muro e tutto il contrario succede dall’altra parte, con Brakocevic che viene ancora fermata per il punto del 22-25 che porta sul doppio vantaggio le ospiti.

Terzo set.
Serve più incisività specialmente sulle occasioni che si presentano per Modena, ma l’inizio di terzo set è tutto a favore di Conegliano, che sfrutta ancora troppi errori in tante fasi del gioco per portarsi prima sullo 0-3 e poi sul 3-7. Coach Gaspari inserisce Bianchini per una spenta Brakocevic, prova a suonare la carica Heyrman e la stessa Bianchini mette a terra una palla importante, ma c’è poca precisione nella ricostruzione e la stessa opposta trova solo il muro su una palla piuttosto complicata. Time out per Gaspari, poi ci sono la pipe di Ozsoy che trova il tocco del muro, rilevato dal check, e il mani out di Bianchini per il nuovo -2. Mazzanti non vuole disperdere il vantaggio acquisito e ferma a sua volta il gioco. L’opposta bianconera si rifà immediatamente con un attacco fondamentale e poi propizia il rigore di Heyrman per il 12-13. Il muro della belga e quello di Ozsoy su Folie valgono il sorpasso 15-14 e allora Mazzanti ferma ancora. Si gioca ancora testa a testa con la Liu•Jo Nordmeccanica che conquista un break fondamentale per il 20-18 con Bianchini e poi lo spreca subito regalando un 3-0 che riporta avanti Conegliano. Gaspari si gioca il secondo stop, Danesi va col bagher di copertura sulla rete e invade al rientro in campo poi Bianchini si prende letteralmente la scena: attacco, muro, ace e ancora attacco che chiudono 25-22 il set a favore di Modena e allungano la gara al quarto set.

Quarto set.
Belien, Bianchini e Ozsoy e Modena riparte subito come aveva concluso il parziale precedente, guadagnando un piccolo break che mette pressione alle rivali. Inizia a sbagliare qualcosa anche Conegliano nel tentativo di accorciare e due attacchi consecutivi di Ozsoy valgono il 7-3 che spinge Mazzanti a fermare subito il gioco. Cerca di rispondere l’Imoco, ma Modena riparte ancora più forte: ace di Belien per il 12-7 e la serie di battute diventa particolarmente prolifica perché Mazzanti deve fermare sul 15-7 dopo l’attacco di Bianchini. Intanto sono entrate Costagrande e Malinov per Ortolani e Skorupa, ma il vantaggio è troppo grande per le bianconere che amministrano, si prendono gli applausi del PalaPanini e con l’attacco del 25-16 di Ozsoy portano la gara al quinto e decisivo set.

Quinto set.
Sestetti d’inizio gara confermati per questo decisivo tiebreak. Il pubblico si è scaldato e il PalaPanini inizia subito spingendo la squadra che tocca tutto a muro e ne realizza subito uno vincente con Bosetti su Fawcett. La carica non fa sentire la stanchezza alle bianconere che infilano subito un parziale mostruoso: sul 4-0 arriva il time out di Mazzanti, ma c’è ancora l’attacco di Bianchini per il 5-0 prima del cambio palla. Il cambio campo arriva con Bosetti sull’8-1, tutto in piedi il pubblico ed è un crescendo sempre più incredibile perché Conegliano prova a forzare la battuta per tornare in partita, senza però trovare soluzioni vincenti. E come in un vero e proprio film a chiudere tutto è Bianchini, con un mani out che fa esplodere la gioia di tutti e la consacra MVP per acclamazione dell’incontro.

L’opposto Marika Bianchini: “E’ stata una bellissima partita, sono veramente contenta soprattutto della mia squadra perché io quando entro cerco sempre di dare quella grinta in più, quella carica che è stata fondamentale, poi, per vincere tre set in fila. Quando comincia a circolare l’adrenalina è difficile fermarsi, c’era tutta quella più il pubblico che ci incoraggiava. Ogni palla andava sempre bene, sempre meglio e a quel punto era veramente difficile fare male in queste condizioni. Adesso? Non dico niente perché sarà dura, due partite in casa loro non saranno semplici, lo sappiamo benissimo, ma dobbiamo stare tranquille, fare il nostro gioco ed essere sempre in campo con la massima carica”.

Il coach Marco Gaspari: “Il pubblico stasera è stato bello, l’ho sentito bene, lo hanno sentito tutte e ci ha dato una spinta molto importante. E’ stato come noi, non ha mai smesso di crederci quindi merito alle ragazze, davvero tutte, e al pubblico che ci ha dato una mano. Chiudiamo qua questa piccola parentesi e ripartiamo verso gara 2. La partita? Nel primo set abbiamo faticato un po’ a prendere le misure sugli attacchi dei centrali, brave loro, noi sicuramente abbiamo spinto meno in battuta rispetto al resto della gara, sappiamo che con palla in mano si fa fatica a giocare contro di loro come contro di noi, è normale. Ma per vincere queste gare serve rischiare in battuta, sapendo che si può sbagliare, ed essere ordinati nella fase di muro-difesa. Questo abbiamo fatto nella fase centrale di gara poi ci siamo galvanizzati, facendo colpi che sappiamo fare, ma che ci sono venuti con una serenità del gesto che mi ha reso davvero molto orgoglioso. La partita di Bianchini? E’ stata molto brava, io ho la fortuna di avere un roster di grande qualità. E’ stata brava Marcon nel passato quando chiamata in causa, così come Caracuta e Petrucci o come Garzaro e Valeriano nei momenti in cui serviva un discorso di battuta tattica. La squadra sa benissimo che se serve aiuto c’è qualcuno che può dare una mano”.

PROSSIMO APPUNTAMENTO: venerdì 28 aprile, alle ore 20:30, presso il PalaVerde di Treviso, gara 2 delle semifinali di Samsung Gear Volley Cup Serie A1 fra Imoco Volley Conegliano e Liu•Jo Nordmeccanica Modena.

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