Parte con il piede giusto il campionato della
Yamamay Busto Arsizio che, priva ancora dell'opposto Benini, tenuto precauzionalmente a riposo, espugna il difficile campo di Cremona. Le bustocche hanno approcciato la gara nel giusto modo, concentrate e precise. La partita è stata quasi sempre nelle mani delle biancorosse, ad eccezione del secondo set, in cui la Magic Pack ha avuto la meglio grazie ai propri gioielli Bacchi e Cibele. Per Busto Arsizio, ad ogni modo, una prova corale da sottolineare, e i primi tre punti in trasferta su un campo, come detto, caldo e tutt'altro che semplice.
La cronaca: la Yamamay parte con il piede sull'acceleratore, con Loikkanen potente in attacco e a muro (2), e Luciani efficace in lungolinea (4-8); Fokkens ha spesso palla in mano e cerca spesso le due centrali: Parenti e la stessa Luciani passano senza particolari problemi e portano il punteggio sul 13-16, mentre Molinengo si segnala per le belle difese. Rondon a muro riporta sotto la Magic Pack e Parisi chiama tempo sul 16-17; la Yamamay non si perde d'animo e ritrova il 3, grazie a un ottimo recupero di Viganò e a due errori avversari (16-19); la capitana, in gran forma, allunga con una tripletta (17-22), Loikkanen continua a murare e chiude con un bel diagonale la prima frazione (19-25). Secondo set: l'avvio questa volta è difficile per le bustocche, che subiscono gli attacchi di Bacchi e Cibele e al primo tempo tecnico sono sotto di 4 lunghezze (8-4); recupera Busto Arsizio, sudando parecchio e chiudendo scambi lunghi e avvincenti: Viganò di nuovo protagonista con Luciani (10-8); Fokkens ed un errore di Rondon portano al pareggio (10-10), ma Yamamay deve rincorrere ancora le padrone di casa, lanciate da una scatenata Bacchi e Cibele (16-11). Le bustocche sono ora un pò in balia delle avversarie che allungano (19-12) e costringono Parisi ad un nuovo time-out. Nel finale il coach prova Erbetta per Fokkens ma ormai i giochi sono fatti: Nardini pareggia il conto dei set (25-15). Terzo game: gara equilibratissima ora, con Yamamay che rimette avanti la testa con Parenti (7-8); è pari fino all'11, poi Viganò e Loikkanen firmano lo strappo che porta le bustocche a 5 (11-16); la finlandese è scatenata, attacca e mura costringendo Micoli al time-out del 13-18. Nel finale Valeriano passa bene in lungolinea da posto 4, Molinengo difende ancora bene, Fokkens attacca, Loikkanen fa bene anche in battuta. La giovane Valeriano porta avanti Yamamay per 2 set a 1 (16-25). Quarto game: le biancorosse ci sono, Loikkanen è implacabile, Luciani una iena sotto rete, Fokkens è lucida e si concede il lusso di ottimi attacchi (3-8), Viganò è presente da posto 4 e a muro (3-11). La Yamamay gioca tranquilla ma subisce due ace di Cibele che gasano Cremona (7-12); la premiata ditta Viganò-Loikkanen porta però subito al doppiaggio delle avversarie (ottimo 8-16), Valeriano è intelligente, la finlandese potente di nuovo (8-18); il finale è tutto in discesa e l'ultimo punto è un errore in attacco di Cremona (16-25).
