In un’ora e 7 minuti la
Yamamay ha la meglio sulla Lupa Copra Piacenza di coach Mazzola; la partita non ha mai avuto storia e le bustocche hanno amministrato senza difficoltà ogni azione dall’inizio al termine dell’incontro. Ottima la prova di tutto il gruppo, con Molinengo su tutte, premiata come miglior giocatrice in campo. Straordinaria la presenza di pubblico, ancora superiore a 2000; sugli spalti suor Giovanna Saporiti, anima dell’Agil Volley Trecate e l’applauditissima ex Irina Donets. La gara: l’avvio è abbastanza equilibrato, con Parenti che fa alzare tutto il pubblico sull’8-5 con un grande muro; è questo il fondamentale più efficace per Yamamay, che con Loikkanen e di nuovo Parenti fa 11-6. Luciani affonda e Benini si fa sentire anche in battuta, realizzando l’ace del 16-9; la partita è combattuta e caratterizzata da scambi lunghi e combattuti, Viganò mura il 18-11; Marinkovic tenta il recupero (19-13), ma è tardi: Viganò ingrana la 4a e il set finisce presto 25-15. Secondo game: Molinengo difende tutto, Luciani e Viganò concludono, mentre Franco tiene in scia la Lupa (8-6). La capitana biancorossa sfonda in lungolinea e Benini mira gli angoli con successo (12-7), mentre Loikkanen realizza il mani fuori del 16-10. Il turno di battuta di Ravetta riavvicina la Lupa, Parisi chiama tempo (17-14) e al rientro Loikkanen, Viganò e Luciani, servite alla perfezione da Fokkens, fanno il 4-0 del 21-14 e volano verso il 25-19 (errore in battuta di Diomede). Terzo set: Percan e Franco cercano di arginare il potere Yamamay, che con Viganò, i muri di Parenti e le difese di Molinengo prende il largo (10-5); Fokkens amministra bene, attacca il 16-8, mura il 18-8 fa l’ace del 21-11, la gara è decisamente in discesa e la partita termina con un errore in battuta di Piacenza che regala il 25-15 finale alla Yamamay.
