Yamamay Busto Arsizio: ko al tie break contro Pesaro al termine di una gara dalle mille emozioni
Autore: Lega Volley Femminile
1 Novembre 2008

Partita dalle mille emozioni al Palayamamay di Busto Arsizio nell’anticipo della 4a giornata del campionato di serie A1: la Yamamay, scesa in campo contratta al cospetto delle campionesse d’Italia (assente Guiggi sostituita da Garzaro), dunque sotto per 2 set a zero e 12-17 nel terzo, è riuscita a ribaltare completamente l’incontro, iniziando a giocare ed entusiasmando i 3213 presenti. Incredibile il quarto set, in cui le biancorosse hanno sprecato una serie infinita di set-ball (da 24-16 a 24-24), riuscendo poi a chiudere con una doppietta di Esko. Qualche rammarico per il tie-break, in cui la Yamamay ha girato avanti 8-4, subendo poi il recupero della Scavolini che ha chiuso per 14-16 con Costagrande.

MVP Palayamamay: Carolina Costagrande

Sala stampa:

Zè Roberto: “E’ stata una partita molto bella e sono contento: è bello quando la pallavolo regala queste emozioni. Nei primi due set loro non c’erano, mentre a noi riusciva tutto bene. Poi loro hanno iniziato a ricevere molto bene e Fernanda, che è una palleggiatrice abilissima, ha gestito in maniera ottima il gioco. Esko è stata poi determinante a muro”.

Francesca Ferretti: “Concordo con il coach, quando la Yamamay ha iniziato a giocare noi ci siamo anche un pò innervosite, favorendo il loro rientro in partita, ma alla fine abbiamo vendicato la sconfitta, sempre al tie-break dell’anno scorso qui al Palayamamay”.

Maurizia Borri: “Sono contenta, per come si era messa. Certo c’è un pò di rammarico per il tie-break, ma soprattutto per l’atteggiamento che abbiamo tenuto all’inizio. Ce lo siamo ripetute tutta settimana di non entrare in campo con sudditanza nei confronti delle campionesse d’Italia, ma non l’abbiamo fatto. Questa partita, la nostra reazione, ci dice che possiamo giocarcela anche con le cosiddette big”.

Carlo Parisi: “Sono soddisfatto della reazione della squadra, che ha espresso, una volta sciolta, anche una pallavolo brillante. E’ la cosa più bella di questa partita, in cui ho visto molte prestazioni positive. Cito Fernandinha, cito Katerina Buckova: proprio questa coppia sta cercando l’intesa e i risultati cominciano a vedersi. Possiamo stare nel gruppo delle big? Non lo so, andiamo avanti di partita in partita come sempre”.

La cronaca: formazione tipo per la Yamamay, mentre la Scavolini deve rinunciare a Guiggi, sostituita da Garzaro; partenza in salita per le bustocche, colpite dal muro di Costagrande e dall’attacco di Skowronska (0-4 tempo Parisi). Ottimo l’impatto sulla gara dell’opposto pesarese, che si esalta anche a muro, mentre Furst realizza il primo 2-8; la Scavolini è padrona del campo, mentre la Yamamay fatica in rice e prova a recuperare con Buckova al servizio e con Campanari. Qualche imprecisione biancorossa però lancia nuovamente le ospiti (9-17 tempo Parisi), che arrivano velocemente al 12-25 grazie ad una serie interminabile di muri. Secondo game: Fernandinha cerca Buckova, ma la Scavolini fugge subito, sfruttando i troppi errori della Yamamay (4-9); nel proseguio Viganò e Matuszkova trovano i primi punti, ma la Scavolini allunga (7-14, tempo Parisi); con Buckova la Yamamay arriva a -5, poi Costagrande firma il 10-16. Viganò e compagne ci provano ed arrivano a -3 grazie a Fernandinha, che ben serve Campanari ed Esko (17-20); il muro di Pesaro rimanda subito a -6 le bustocche (17-23) e lancia le ospiti al 20-25 finale (attacco Costagrande). Terzo set: la Yamamay tenta di dare un senso alla propria gara, attaccando bene con Matuszkova e Buckova (5-5), ma Pesaro non si disunisce e arriva al primo 5-8 grazie a Jaqueline; recupera la Yamamay ancora con Matuszkova e Campanari, che mura ed attacca bene; il pari arriva grazie all’ace di Viganò (12-12), ma poi è di nuovo Costagrande a rilanciare la Scavolini (12-16). Due muri consecutivi di Saara Esko riaccendono la speranza (15-17), Matuszkova arriva al -1 (16-17), ma poi Furst a muro riporta a 3 le ospiti (16-19); Buckova ed Esko recuperano sul servizio di Matuszkova (19-19), poi la Yamamay supera e va a 2 grazie al muro di Buckova ancora (22-20); nel finale Esko è super da 2a linea e Viganò chiude con il mani out 25-22, facendo saltare i 3213 del Palayamamay. Quarto set: ottimo avvio per la Yamamay, con Buckova in grande spolvero (6-4), poi Pesaro recupera e passa avanti (7-8) al primo tempo tecnico; al rietro Matuszkova attacca e mura, mentre Pesaro commette due falli e la Yamamay vola 11-8. Le farfalle riescono ora a giocare tranquille e la coppia Fernandinha-Buckova ottiene punti su punti. Al secondo tempo tecnico la Yamamay conduce 16-13, poi due errori di Pesaro lanciano a 5 le bustocche (19-14) mentre Zè Roberto chiama tempo; nel finale la Yamamay arriva al 24 grazie ad Esko e Viganò (24-16), poi Parisi sfrutta i due time-out per fermare il recupero di Pesaro (24-21), che arriva incredibilmente (24-24). Quando tutto sembra perso Esko realizza la doppietta del 26-24. Tie-break: la Yamamay è inarrestabile con Matuszkova che attacca forte ed Esko che realizza l’ace dell’8-4; al cambio campo le bustocche pasticciano un pò e Parisi chiede tempo (8-6), poi Viganò e Matuszkova riescono a tenere avanti la Yamamay fino all’11. Costagrande e Skovronska ribaltano (11-12) e riescono ad arrivare al 14-16 finale (Costagrande).

Il tabellino:

Yamamay Busto Arsizio – Scavolini Pesaro 2-3 (12-25, 20-25, 25-22, 26-24, 14-16)

Yamamay Busto Arsizio: Fernandinha 2, Viganò 11, Buckova 15, Valeriano 0, Esko 25, Kovacova 0, Matuszkova 13, Fokkens 0, Campanari 8, Okaka 0, Rocca ne, Borri (L). All. Parisi. Battute vincenti: 4, errate: 10. Muri: 10 (Esko 5).

Scavolini Pesaro: Lunghi 0, Garzaro 8, Wijnhoven (L), Skowronska 22, Brussa 1, Castiglione ne, Ferretti 3, Furst 13, Costagrande 26, Di Crescenzo 0, Guiggi ne, Jaqueline 12. All. Guimaraes José Roberto. Battute vincenti: 4, errate: 8. Muri: 17.

Arbitri: Paolo Barbero – Roberto Boris

Spettatori: 3213
Incasso: 9460 euro

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