Vini Monteschiavo Jesi: espugnata Pila
Autore: Lega Volley Femminile
29 Novembre 2007

FARMUTIL PILA – MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI 1-3

FARMUTIL:
Manikowska n.e., Kaczorowska 10, Kuehn-Jarek L, Chojnaka 4, Sieradzan, Bednarek 15, Shelukhina 8, Skorupa 3, Graczyk n.e., Bejga n.e., Teixeira 8, Kosmatka 10. All. Matlak

MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE:
Togut 19, Gattaz 2, Bedin, Negrini 14, Rinieri Dennis 16, Bown 14, Marcelle 5, Padua, Calloni 7, Cella 2, Chmil n.e., Puerari L. All. Abbondanza

ARBITRI:
Garthoff (Ger) e Huhtaniska (Fin)

PARZIALI:
29-27, 22-25, 13-25, 18-25

NOTE:
durata set: 31’, 25’, 21’, 24’; Farmutil: attacco 35%, battute errate 9, battute vincenti 6, ricezione 55% (perfetta 39%), muri 8. Monte Schiavo: attacco 52%, battute errate 10, battute vincenti 5, ricezione 64% (38%), muri 10.

PILA – Dopo una falsa partenza, la Monte Schiavo Banca Marche ritrova gioco e determinazione al servizio, conquistando la prima, importante, vittoria nella European Champions League.

Le padrone di casa, ben sorrette dal pubblico amico, iniziano meglio la gara (8-6) contro una Monte Schiavo Banca Marche in campo con Marcelle palleggiatrice, Togut opposta, Calloni e Bown centrali, Cella e Rinieri in banda, Puerari libero.
Le jesine restano indietro a causa di alti e bassi che la penalizzano fino al momento del pareggio a quota 20. Abbondanza cerca un po’ più di ordine in ricezione, inserendo Negrini al posto di Cella.
Le polacche hanno maggiore continuità in attacco sia al centro che in banda e si lotta punto a punto nella volta finale, con la Monte Schiavo che non riesce a sfruttare due palle set (23-24 e 24-25).
Nervi saldi in casa Farmutil e questo fa la differenza negli ultimi scambi del primo set, che vedono troppo fallosa la formazione di Jesi.

Ha un passo diverso la Monte Schiavo nel secondo parziale, seppure permangono alcune insicurezze. Abbondanza conferma Negrini nel sestetto di partenza. Il servizio funziona meglio per le jesine che riescono a imporre il loro gioco, rischiando solo sul finale quando sul 19-24 tirano il fiato, lasciandosi rimontare.

Tutto facile nel terzo set per Togut e compagne che dominano l’avversario (5-15 e 11-22). Abbondanza manda in campo Caroline al posto di Calloni, con la Monte Schiavo che riesce a mettere più pressione in battuta, mandando in crisi la ricezione delle padrone di casa.
Il divario resta sempre difficile da colmare da parte delle polacche e le jesine riescono a chiudere senza complicarsi la vita, in poco tempo.

Nel quarto, dopo l’iniziale equilibrio, la Monte Schiavo prende il largo: al secondo time-out tecnico è avanti 12-16.
Il Farmutil continua ad avere problemi in ricezione per merito della buona battuta jesina e il divario in campo diventa via via sempre più ampio (14-21). Togut e compagne giocando più ordinate e tengono saldamente in mano le redini della gara chiudendo la pratica, senza lasciare spazio alle avversarie.

La Champions League per la Monte Schiavo ritorna mercoledì 5 dicembre, alle 20.30, con l’impegno casalingo contro il Cannes.

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