Verona Volley Femminile: cresce l’autostima nel gruppo. Savchenko: “Anche chi non scende in campo è fondamentale”

Autore: Lega Volley Femminile
27 Febbraio 2010

Si conclude domani, con la seduta pomeridiana presso la palestra del Centro Sportivo Don Calabria, una settimana di intenso lavoro per le ragazze di Verona Volley Femminile.
Ferma la serie A2 per la finale di Coppa Italia che si giocherà a Parma, coach Guidetti ha potuto far lavorare la squadra in modo più mirato e finalizzato all’ultieriore miglioramento di situazioni tecnico-tattiche.
La buona prestazione nell’amichevole contro Vicenza dello scorso mercoledì ha confermato la costante crescita delle atlete sia dal punto di vista fisico che mentale.
Segnali positivi che fanno ben sperare per prossimo il futuro. Infatti, alla ripresa del campionato, ci vorrà il miglior Verona per poter affrontare la volata finale verso la salvezza.
Una tappa importante sarà la sfida di domenica prossima 7 marzo al PalaOlimpia contro Roma, diretta avversaria per la permanenza in serie A2.
All’andata le capitoline si imposero per 3-2 allungando la “sindrome tie break” di Verona. Fu una partita molto incerta, con le gialloblu che sandarono in vantaggio sul 2-1 ma che non ebbero la forza di chiudere l’incontro a proprio favore.
Da allora tante cose sono cambiate dalla guida tecnica all’esperienza nella categoria. In particolare però Verona ha cambiato atteggiamento mentale, migliorando in modo esponenziale l’approcio alla gara.
Escludendo lo scivolone di Pontecagnano Verona dall’inizio del girone di ritorno ha disputato sempre buone prestazioni, dimostrato di essere un gruppo unito e convinto dei propri mezzi.
“Proprio così – spiega Maryna Savchenko – in questo momento il gruppo sta facendo la differenza. Siamo molto unite, affiatate e concentrate per raggiungere al più presto la salvezza. Ci alleniamo divertendoci e questo è importante; se non fosse così la negatività la porteremmo in campo anche la domenica. Guidetti è bravo a tenerci sempre sulla corda, motivandoci e caricandoci in ogni momento. La vittoria di Donoratico è stata davvero importante e ci permette di affrontare la sfida contro Roma con un margine rassicurante che, ovviamente, vogliamo incrementare”.
“Nella mia carriera – evidenzia la palleggiatrice ucraina – ho giocato in molte squadre ma devo dire che un gruppo così affiatato non l’ho mai trovato. E quando si va daccordo tutto è più semplice. Siamo ottimisti, è vero, ma non abbassiamo la guardia. Mancano ancora nove gare e tutto può accadere. Il campionato è equilibrato e basta niente per essere risucchiati nella zona pericolosa. Noi scenderemo in campo ogni domenica come se fosse una finale fino a quando la matematica non ci permetterà di festeggiare”.
“Purtroppo – conclude Savchenko – siamo in poche: Lotti e Carli sono ferme per infortunio e quindi siamo davvero contate. Ma la forza del gruppo si vede soprattutto in questi momenti. Aspettiamo le nostre compagne per la volata finale e nel frattempo stringiamo i denti e giochiamo anche per loro. Perchè anche chi non scende in campo è fondamentale”.

Giornata Mondiale delle Malattie Rare: la Lega Pallavolo Serie A Femminile c’è!
La Lega Pallavolo Serie A Femminile e le società consorziate scendono in campo al fianco di EURORDIS – Organizzazione Europea delle Malattie Rare e di UNIAMO – Federazione Italiana delle Malattie Rare in occasione della Giornata Mondiale delle Malattie Rare. Domenica 28 febbraio, infatti, anche il mondo del volley femminile “schiaccerà” per dare il proprio contributo a favore della causa delle Malattie Rare, aderendo al Rare Disease Day 2010, giornata che ha lo scopo di contribuire ad aumentare la sensibilizzazione sulle malattie rare, a volte fatali o cronicamente debilitanti, e sulle necessità delle persone che ne sono affette.
Su tutti i campi della Findomestic Volley Cup A1, sabato 27 e domenica 28, le giocatrici scenderanno in campo prima delle gare del diciottesimo turno con la maglia a sostegno dell’iniziativa, nel segno dell’unione e degli intenti comuni, e altrettanto faranno le due formazioni che domenica disputeranno la Finale della SEAT Coppa Italia A2 al PalaRaschi di Parma.
In occasione delle dirette televisive di domenica su Sky Sport 2 e Sky Sport 2 HD, per la sfida Asystel Volley Novara e Scavolini Pesaro, e su Puglia Channel, per la Finale della SEAT Coppa Italia A2, le squadre scenderanno in campo prima del fischio iniziale con uno striscione a sostegno della Giornata delle Malattie Rare.

“Come risultato diretto dell’attenzione che ci auguriamo otterrà la Giornata delle Malattie Rare – ha detto Yan LeCam, CEO di EURORDIS – speriamo che i sistemi sanitari nazionali aumentino l’accesso e la qualità della diagnosi, della cura e dell’ assistenza per tutti i malati rari dei paesi partecipanti. Le Malattie Rare sono croniche, progressive, degenerative e spesso fatali con un alto livello di sofferenza. Attualmente per 6000-8000 malattie rare, di cui il 75% colpisce i bambini, non ci sono cure e per questo ci auguriamo che il primo risultato da ottenere in questa giornata sia che i sistemi sanitari nazionali aumentino l’accesso alle cure ed ai farmaci e migliorino la qualità della diagnosi e dell’assistenza per tutti i malati rari”.

“Pazienti e Ricercatori: insieme per la vita!” è lo slogan della Giornata delle Malattie Rare 2010.

Per maggiori informazioni: www.rarediseaseday.org e www.uniamo.org