Un’Olbia senza freni si impone anche in Emilia, l’Exacer Montale cede al tie-break
Autore: Emilbronzo 2000 Montale
29 Dicembre 2019

Continua la corsa della Geovillage Hermaea Olbia che vince anche sul tarfalex dell’Exacer Montale e conquista la quarta vittoria consecutiva. Un match da montagne russe quello visto alla palestra “Vezio Magagni” di Castelnuovo Rangone, che alla fine ha premiato la squadra sarda. La miglior marcatrice del match è stata Brina (21 punti), ma non è bastato alla squadra emiliana. Per Olbia sono 19 i punti firmati da Angelini. La sfida tra i due capitani evergreen la vince dunque la centrale di Olbia.

Il saluto prima del match tra i due capitani Aguero e Barazza (foto: Roberto Sandoni)

Parte bene l’Exacer davanti al suo pubblico, gioca e vince un buon primo set ma poi nel secondo parziale subisce il ritorno dell’Hermaea. Il terzo set fila via quasi senza problemi per le sarde, almeno fino al 17-9. Montale poi si sveglia e conduce il set fino ai vantaggi, parziale che le sarde riescono comunque a condurre in porto. Reazione d’orgoglio delle nerofuxia che allungano il match al tie-break ma poi subiscono un nuovo crollo nel tie-break che gli è fatale. La classifica adesso vede Montale al penultimo posto con sedici punti (a +2 su Sassuolo) e Olbia al sesto (19 punti a -1 Martignacco).

1° SET – Tamburello schiera il sestetto tipo con Saveriano e Luketić sulla diagonale principale, Brina e Aguero in banda, Gentili e Fronza al centro e Bici come libero. Nessuna novità anche per Giandomenico che si presenta con Bonciani e Fiore sulla diagonale principale, Emmel e Maruotti in banda, Angelini e Barazza al centro e Caforio come libero. Avvio favorevole alla squadra isolana, che allunga sul 4-1 ma viene subito ripresa con il muro di Aguero che completa la prima rimonta (4-4). Il capitano nerofuxia trova anche il break che vale il 6-5, a seguire contro-break di Olbia chiuso dall’ace di Angelini (7-6). Il primo allungo di Montale lo firma Gentili con il muro del 14-12, a seguire Luketić per il 15-12. Su questo punteggio Giandomenico si gioca il time-out. Si torna in campo e Gentili non si ferma, altro muro vincente su Fiore (16-13). Brina firma il 19-15 e Giandomenico utilizza anche l’ultimo time-out. La musica non cambia, perché al rientro in campo Fronza piazza il pallone del più cinque (20-15). Barazza prende per mano la sua squadra firmando il 18-20, e Tamburello chiama il primo-out. Sul 23-20 per Montale Tamburello manda dentro Blasi per Brina, mentre Giandomenico sostituisce Fiore e Bonciani per Moltrasio e Filacchioni. Il 21-23 porta subito la firma della neo-entrata Filacchioni, e Tamburello decide di fermare il gioco per l’ultima volta. Si torna in campo e Aguero porta a casa il ventiquattresimo punto, per un set che si chiude col missile di Luketić (25-21). Sei i punti di Aguero, tre quelli di Angelini.

2° SET – In avvio di secondo parziale regna l’equilibrio e il primo break è di Montale: prima Aguero poi un errore delle sarde in fase di costruzione (5-3). Emmel firma due punti consecutivi (con un ace) e poi Barazza mette la firma sul 7-6 a favore delle sarde. Olbia allunga fino all’11-8 con l’attacco di Angelini, e Tamburello cambia la regia mandando dentro Sandoni per Saveriano. Le padrone di casa continuano a soffrire, e sul 13-9 per Olbia, Tamburello chiama il primo time-out del set. L’Hermaea va sul più cinque con una dubbia invasione di Gentili (15-10). Maruotti prende il mani-out col tocco di Sandoni e porta Olbia sul 18-13. Ancora Maruotti per il 19-14, con Tamburello che utilizza anche l’ultimo time-out. Si torna in campo ma è sempre Maruotti a colpire, porta le sarde sul 20-14 e per Montale entra in campo Giovannini per Luketić. Fiore firma l’ace del 21-14, mentre torna in campo Luketić per Giovannini. Montale fatica a ricostruire e regala il 23-15 a Olbia. Nuovamente in campo Blasi per Brina, ma un fortissimo attacco in linea di Fiore porta i primi set-point alla squadra ospite (24-16). Il muro di Luketić serve solo per le statistiche, perché Emmel firma il 25-17 e riporta il match in parità. Cinque i punti di Brina, sei quelli di Emmel.

3° SET – Stessi sestetti in avvio di set, con Olbia subito sul più due con un mani out e un attacco a rete di Luketić. La situazione si complica quando il muro di Mariotti allunga lo strappo (5-1), e Tamburello ferma subito il gioco per mettere in chiaro le cose con le sue ragazze. L’inerzia del match non cambia, Montale non ingrana mentre Angelini trova l’ace del 9-3. Emmel firma l’11-4 e Tamburello manda dentro Tosi per Luketić. La neo-entrata trova subito il muro che vale il 5-11, poi ancora due errori consecutivi di costruzione e un attacco out di Gentili portano Olbia sul più nove (14-5). Gentili mette la firma sul break (7-14), mentre Giandomenico sul 9-15 chiama il suo primo time-out. Lo stop funziona e ridà fiato alle sarde, che col break si portano nuovamente sul più otto (17-9). Montale ritrova smalto e punti, con il muro di Fronza che riavvicina le padrone di casa a Olbia (12-17) e con Giandomenico che utilizza anche l’ultimo time-out. Ancora un break per le nerofuxia con un attacco a rete di Fiore e una splendida diagonale di Tosi (15-18). L’ace di Brina è il punto del meno due (16-18), poi ancora problemi per Olbia sul servizio della schiacciatrice modenese e set riaperto (17-18). Giandomenico manda dentro Filacchioni e Moltrasio per Fiore e Bonciani. Sul 19-17 per le sarde torna in campo Blasi per Brina e Angelini trova l’ace del 20-17. Emmel ristabilisce le distanze, approfitta dell’errore di Bici e fa 21-17. Tosi mura Emmel, poi l’attacco di Aguero e ancora Tosi ristabiliscono la parità (21-21). Attacco out di Fiore (23-22), poi servizio sballato di Tosi (23-23). Momento clou del match con Barazza che mura Gentili (24-23), poi la centrale di casa si fa perdonare col primo tempo (24-24). A chiudere il set è un attacco out di Brina che consegna il 27-25 a Olbia. Cinque i punti sia per Gentili che per Fiore.

4° SET – In avvio di quarto parziale Tamburello tiene in campo Tosi per Luketić, e con l’arbitro che prima di far riprendere il gioco ammonisce Zagni, vice di Tamburello. Avvio identico al terzo set, con Olbia avanti di due, poi l’ace di Aguero vale il break ed è di nuovo parità (2-2). Il primo vantaggio di Montale è un regalo di Fiore che attacca out (5-4). Lo scambio del 6-6 è il più lungo della partita, e lo chiude Tosi. Break Montale con Gentili che mette la firma sul 9-8. Il primo allungo di Montale è un muro di Fronza, seguito da un appoggio a rete di Fiore (14-11). Su questo parziale arriva il primo time-out di Giandomenico. Alla ripresa del gioco è ancora Fronza a far gioire la squadra di casa, poi Brina decide che è il momento di dare una svolta al set: ace e seguire attacco vincente di Aguero per il più sei (17-11). Giandomenico allora richiama in panchina Emmel per dar spazio a Formaggio, ma Brina trova un altro ace (18-11). Olbia sostanzialmente si spegne e Fronza trova il muro del 19-11. Giandomenico manda in campo anche Moltrasio per Bonciani. Fiore pesta in battuta e regala il ventesimo punto a Montale. Sul 14-20 torna in campo Emmel per Formaggio, mentre Aguero torna a firmare il più sette (21-14). Bici subisce l’ace di Angelini e Tamburello sul 17-21 chiama time-out. Si torna in campo con Gentili che mette la firma sul 22-17. Moltrasio serve a rete la palla del 23-18 per Montale, con Tamburello che dà spazio anche a Migliorini al posto di Gentili. A chiudere il set è Brina (25-19) che di fatti allunga il match al tie-break. Sei i punti di Brina, quattro per Angelini.

5° SET – Nessun cambio tra i sestetti, con Tosi sempre in campo al posto di Luketić. Barazza sugli scudi in avvio di tie-break, con Olbia che allunga subito sul 5-2 e “costringe” Tamburello al time-out. In campo Sandoni per Saveriano, ma Montale continua a soffrire, con Emmel che fa 6-2. Sul 7-3 per Olbia torna in campo Saveriano, e Aguero trova la palla del 4-7. Si va al cambio campo con un regalo di Montale che non riesce a sfruttare una free-ball, concedendo a Olbia l’8-4. Blasi in campo per Brina, mentre Angelini punisce la ricezione delle nerofuxia firmando il 9-4. Sbaglia anche Aguero (10-4), che poi però trova il 5-10. Servizio out di Fiore (6-11) e Brina di nuovo in campo per Blasi. Il punto di Gentili (7-11) porta Giandomenico a chiamare time-out. Sono poche le energie residue delle due squadre, ma a patire di più fisicamente è Montale, che va sotto 13-7. Migliorini entra per servire ma sbaglia e regala il 14-8 a Olbia. Fronza e Saveriano (quest’ultima con l’ace) allungano il parziale (10-14) e Giandomenico ferma il match per l’ultima volta. Si torna in campo e Brina stampa un muro su Fiore, poi Saveriano serve out e dà la vittoria a Olbia (15-11). Tre i punti di Brina, gli stessi di Angelini ed Emmel.

IL TABELLINO

EXACER MONTALE-GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA 2-3 (25-21; 17-25; 25-27; 25-19; 11-15)

[Durata set: 25’, 23’, 30’, 24’, 17’; tot. 1h59’]

EXACER MONTALE: Saveriano 1, Luketić 7, Brina 21, Aguero 14, Gentili 15, Fronza 11, Bici (L1), Blasi 0, Sandoni 0, Tosi 7, Giovannini 0, Migliorini 0, Bellini ne, Buffagni (L2) ne. All. Ivan Tamburello.

GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA: Bonciani 1, Fiore 15, Emmel 16, Maruotti 13, Angelini 19, Barazza 11, Caforio (L), Moltrasio 1, Filacchioni 1, Formaggio, Poli ne. All. Emiliano Giandomenico.

ARBITRI: Andrea Clemente; Sergio Jacobacci.

NOTE – Spettatori 400 circa. Exacer Montale: 5 Ace, 15 Battute sbagliate, 13 Muri; Geovillage Hermaea Olbia: 6 Ace, 14 Battute sbagliate, 14 Muri.

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