Unendo Yamamay Busto Arsizio: dopo oltre due ore di gioco le farfalle riescono a spuntarla
Autore: Lega Volley Femminile
1 Febbraio 2015

Battaglia ci si aspettava e battaglia è stata al Palayamamay nella gara di andata dei quarti di Coppa Italia tra Unendo Yamamay Busto Arsizio e Pomì Casalmaggiore. Dopo 2 ore e 21 minuti di gioco a spuntarla è stata la squadra di Parisi, capace di recuperare due volte lo svantaggio nei set (0-1, 1-2) e di vincere in extremis un tie-break ben giocato e “comandato” da Valentina Diouf, a segno 7 volte nel game decisivo. Le farfalle, senza Rania fermata dalla febbre (prima panchina dunque per Freya Aelbrecht), hanno reagito bene ai set persi, il primo e il terzo, entrambi archiviati con un po’ di rammarico: nel primo la UYBA era avanti 22-21 (dopo aver recuperato da 17-21), nel terzo conduceva per 23-21. Nel secondo e nel quarto parziale l’approccio biancorosso è stato ottimo, con Wolosz (MVP) sempre lucida e bravissima anche in fase difensiva, Diouf mattatrice (33 in totale) e Havelkova (17) assai incisiva fino all’uscita dal campo a metà del quarto per crampi (bene anche Perry con 6 punti e 40%). Nella metà campo Pomì Tirozzi e Bianchini (39 punti in due), insieme a Ortolani, a segno 15 volte, hanno a lungo creato problemi al muro e alla difesa bustocchi. I due fondamentali appena citati sono però cresciuti a vista d’occhio nel corso della partita e si sono rivelati vera arma vincente per le farfalle. La temuta battuta delle ospiti è stata infine controllata a dovere dalla ricezione UYBA (solo un ace subito, perfette al 58% con Leonardi e Marcon ancora una volta sugli scudi).

Per il discorso qualificazione tutto è comunque rimandato a mercoledì a Viadana. Per conquistare la Final Four di Rimini le farfalle dovranno vincere con qualsiasi risultato, oppure perdere 3-2 e vincere il Golden Set di spareggio.

Sala stampa:
Mazzanti: “Il 3-2 è un risultato molto buono in vista della seconda partita di mercoledì. Avrei firmato prima dell’inizio. Abbiamo faticato un po’ durante la partita nel gestire le situazioni di rigiocata, e questo ci ha tolto molta tranquillità nel giocare. Poi la Unendo Yamamay è cresciuta molto durante i set, soprattutto in difesa, e ci ha messo in difficoltà. Mercoledì dovremo essere bravi ad aggredirle subito perchè appena le lasci giocare diventano molto pericolose”.

Wolosz: “Sono molto contenta per il risultato, era una partita difficile perchè loro difendono molto e abbiamo sofferto oggi la qualità della palleggiatrice avversaria. Poi abbiamo letto meglio le sue scelte e il nostro muro-difesa è cresciuto e ci ha portato alla vittoria. Stiamo giocando tante partite, ma siamo sempre pronte per l’impegno successivo. Andiamo a Viadana avanti 1-0, ma sarà diffilissimo in casa loro: dovremo lottare su ogni palla come oggi”

Parisi: “Sono soddisfatto per l’atteggiamento della squadra, non solo di oggi ma di tutto l’ultimo periodo: è cambiato il nostro modo di stare in campo e questo ci permette di non mollare anche dopo set persi di un soffio come oggi. Abbiamo il rammarico per non aver vinto il terzo, è mancato il coraggio di chiuderlo. Diouf? Avere in campo una giocatrice così è un gran punto di riferimento, sia per Asia Wolosz che per tutta la squadra”.

La gara in pillole: Parisi inizia con Wolosz – Diouf, Havelkova – Marcon, Lyubushkina – Michel, Leonardi libero; Mazzanti propone Skorupa – Bianchini, Ortolani – Tirozzi, Stevanovic – Gibbemeyer, Simmessi libero.

Primo set: Bianchini a muro e Ortolani in pallonetto firmano il primo break per la Pomì (3-5), Lyubushkina ed Havelkova tengono in scia le farfalle (6-7); l’errore di Michel fa chiamare tempo a Parisi (6-9), Ortolani in pipe firma il 7-10. Diouf (attacco ace) riporta la UYBA a -1 (9-10), Marcon conferma da posto 4 (10-11), ma l’invasione a rete di Havelkova fa suonare il primo 10-12. Bianchini tiene alte le quotazioni ospiti (11-13), al pari del muro ospite che si esalta fino al 12-16. Havelkova trova il cambiopalla (13-16), Diouf sfrutta un’ottima alzata in bagher da fondocampo e fa chiamare tempo a Mazzanti (14-16). Diouf mura il 16-17, Lyubushkina passa dal centro (17-18), ma poi viene murata da Ortolani e Parisi ferma ancora il gioco (17-20). Sul 17-21 Parisi effettua il doppio cambio (dentro Camera e Perry), Bianchini attacca in rete il 19-21, Perry in pallonetto firma il 20-21 (tempo Pomì). Al rientro Perry colpisce ancora di forza (21-21), Marcon sigla l’ace del sorpasso (22-21), poi Gibbemayer trova il cambiopalla (22-22). Il muro ospite lavora bene (22-23), Lyubushkina inchioda il 23-23. Ortolani trova il set-ball (23-24), Perry attacca out il 23-25.

Stat: Diouf 6 (44%), Marcon 4 (75%), Ortolani 6 (62%). 6 muri Casalmaggiore.

Secondo set: Parisi cambia Michel con Pisani, ma l’avvio è per Casalmaggiore, in cui Ortolani continua il suo show (2-4); Diouf tiene vicina la UYBA (4-5), Ortolani spara out stavolta il 5-5, Havelkova supera da posto 4 (6-5). Pisani tiene avanti le farfalle (8-7), Diouf allunga (9-7), Havelkova fa chiamare tempo a Mazzanti (10-7). Pisani blocca Stevanovic a muro (11-7), Wolosz realizza l’ace del 12-7. Tirozzi senza paura tira il 12-8, Bianchini firma l’ace del 12-9, Wolosz invade (12-10), poi Pisani trova il cambiopalla (13-10); Ortolani attacca in rete il 14-11, ma Bianchini riporta le ospiti a -1 (14-13). Ci pensa Diouf al servizio a far rifiatare le farfalle (16-13), mentre Lyubushkina mura il 18-15 e Havelkova di forza attacca il 19-16. Diouf fa interrompere ancora il gioco alla Pomì (20-16), Wolosz colpisce dai 9 metri (21-16); Diouf colpisce ancora sfruttando l’ottimo tocco a muro di Pisani (22-16), Skorupa regala il 23-16, Diouf conquista il 24-19, Havelkova chiude 25-19.

Stat: Diouf 6 (36%), Pisani 3 (67%), Tirozzi 4. 3 aces UYBA.

Terzo set: l’attacco di prima di Wolosz prova a lanciare le farfalle (4-2), Diouf conferma mettendo a segno la difficile pipe del 5-3; l’errore di Havelkova regala il pari alle ospiti (5-5), Diouf tiene avanti la UYBA da posto 1 (6-5), Ortolani attacca out ed è 7-5. Diouf passa sempre fino al 10-8, poi l’errore di Lyubushkina ristabilisce il pari (10-10); è ancora la russa a mettersi in evidenza con il muro del 12-10, mentre Havelkova attacca con forza per il 13-11 e mura il 14-11 (time-out Mazzanti). Havelkova passa ancora (15-12), Tirozzi ci crede (15-13), ma ancora la ceca mura il 16-13 e costringe la Pomì al time-out. Sempre Havelkova sfonda con la pipe (17-14), Diouf passa da 2 (18-15), ma Gibbemayer è sempre lì (19-17); Wolosz di prima firma il 20-17, ma Bianchini fa chiamare tempo a Parisi (20-19). Tirozzi trova il pari (20-20), Pisani non ci sta (21-20), Diouf a muro fa 22-20, Havelkova non sbaglia da posto 2 (23-21). Ortolani pareggia ancora (23-23) e supera dopo il time-out di Parisi (23-24); Bianchini batte lungo (24-24), Stevanovic fa 24-25, Tirozzi pesta la riga dei 9 metri in battuta (25-25), Diouf ribalta (26-25), ma poi serve out (26-26). Tirozzi passa con la pipe (26-27), Diouf annulla (27-27), Ortolani tira la bomba del 27-28, Tirozzi chiude 27-29.

Stat: Diouf 9 (47%), Havelkova 6, Tirozzi 6 (60%).

Quarto set: si parte in equilibrio (4-4), poi l’errore di Gibbemayer vale il 6-4, con Havelkova che mura il 7-4 e Wolosz che vince lo scontro a rete dell’8-6. Havelkova colpisce forte per il 9-7, Diouf passa alto per il 10-8, Marcon in lungolinea firma l’11-9, Lyubushkina mura Tirozzi per il 12-9. L’attacco out di Diouf riporta sotto la Pomì (12-11), Bianchini pareggia (12-12); Havelkova in pipe fa 13-12, Wolosz si inventa il 14-13, Gennari fa 14-14 e Parisi inserisce Perry per Havelkova dolorante. L’americana si fa subito notare (15-15), Diouf realizza la pipe del 16-15, Gennari sbaglia il 17-15 che induce Mazzanti al time-out. Perry affonda il 18-16, Tirozzi spara out il 19-16, ma conquista poco dopo il 19-18 (tempo Parisi); al rientro Pisani fa 20-18, Diouf allunga (21-18) e la Pomì ferma il gioco. Gennari realizza il 21-20, poi è Diouf a trovare il cambiopalla sul 22-20; Lyubushkina corregge la rice errata delle ospiti (23-20), Diouf affonda il 24-21 dopo difese straordinarie di Leonardi e Wolosz: è proprio la palleggiatrice a chiudere 25-21.

Stat: Diouf 5 (42%), Havelkova 5 (80%), Bianchini 6.

Quinto set: Diouf parte bene con il muro dell’1-0, ma l’avvio è equilibrato (2-2); l’opposta biancorossa tiene avanti la UYBA con l’attacco del 4-3, Lyubushkina allunga (5-3) e Diouf con un po’ di fortuna conquista il 6-3 (time-out Mazzanti). Bianchini trova il cambiopalla (6-4) e ci crede (7-6), ma Perry tira la bomba che vale l’8-6; Pisani invade ed è 8-8, Tirozzi supera (8-9) e Parisi ferma il gioco. Perry passa da posto 4 (9-9), Bianchini si fa vedere a muro (10-11, mentre rientra HH), Diouf tiene accesa la luce (11-11). Diouf la mette sulla riga (12-11) e mura il 13-11, poi inchioda il 14-11, Bianchini spara largo il 15-12 finale.

Il tabellino
Unendo Yamamay Busto Arsizio – Pomì Casalmaggiore 3-2 (23-25, 25-19, 27-29, 25-21, 15-12)
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Lyubushkina 11, Degradi ne, Aelbrecht ne, Michel 1, Leonardi (L), Marcon 9, Perry 6, Camera, Diouf 33, Wolosz 7, Havelkova 17, Pisani 5. All. Carlo Parisi. Secondo all. Marco Musso. Battute errate: 13, vincenti: 5. Muri: 11 (4 Lyubushkina).
Pomì Casalmaggiore: Ortolani 15, Skorupa 2, Bianchini 19, Sirressi (L), Gennari 3, Quiligotti ne, Gibbemeyer 9, Agrifoglio ne, Klimovich, Stevanovic 10, Tirozzi 20. All. Davide Mazzanti. Secondo allenatore: Giorgio Bolzoni. Battute errate: 9, vincenti: 1. Muri: 11.
Arbitri: Zanussi – Florian
Spettatori: 2163
Incasso: 13739 euro

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