Terra Sarda Tortolì: ancora in corsa per i play off promozione
Autore: Lega Volley Femminile
29 Marzo 2004

Sono bastate alcune frasettine scandite con la calma e la pacatezza di chi questo mestiere lo conosce a menadito per scuotere il sestetto biancorosso che fino  a quel momento non aveva di certo esibito una pallavolo da manuale.

Che cosa avrà mai detto Marasciulo alle sue atlete per farle cambiare di colpo direzione e incanalarle verso la vittoria numero quindici, la quinta in terra straniera? La caccia alle formule magiche è aperta anche se le stesse protagoniste tengono a  precisare che  il piccolo miracolo non ha niente di ultraterreno. La schiacciatrice brasiliana Cibele confida che nel corso dei time out Marasciulo “ ci ha ripetuto continuamente di avere coraggio perché siamo brave e capaci di rimettere nei giusti binari l’andamento della gara”.  Quanto ai primi due set non eccelsi disputati dall’Airone, anche l’altra carioca Alessandra Fratoni, migliore realizzatrice tra le sue compagne, ha da dire la sua: “stavamo sbagliando troppo, in un'altra circostanza non saremo mai riuscite a riprenderci, poi la voglia di vincere ha prevalso, io ho cominciato a schiacciare e assieme al collettivo, la nostra vera forza, siamo riuscite ad affondare Corridonia”.

 Questa volta ha prevalso il carattere delle ogliastrine, arma determinante che forse, in altre circostanze a loro avverse, non era riuscito a prendere forma. “Il calo fatto registrare nei primi due set – spiega il coach Marasciulo – va anche imputato alla buona vena delle marchigiane che specie con Anna Maria Quaranta ed Elisa Cella ci hanno dato più di un problema. Nel terzo set abbiamo lottato punto su punto, il muro ha cominciato a funzionare e soprattutto siamo riusciti a prendere le misure di Cella, che in banda stava veramente facendo quello che voleva”.

Questa volta il coach sudamericano non se la sente di elogiare qualcuna in particolare: “Ad essere sinceri, quella di ieri è stata una prestazione inferiore alla media; se abbiamo ottenuto i tre punti lo si deve a tutte le aironesse, sono riuscite a far emergere la forza del gruppo, e i danni sono stati limitati notevolmente”.

Domenica prossima appuntamento  da consegnare agli annali: play off alla portata di mano?

Domenica prossima, con inizio alle 18, il Terra Sarda sarà di scena a Monte Attu. L’ultimo treno per i play – off si chiama Curtatone: se le mantovane ne usciranno battute, alle watusse ogliastrine basterebbe superare con almeno due set di scarto le rimanenti tre avversarie (Castelfidardo, Aragona e Imola) per assestarsi al quinto posto.

“Nel match contro Curtatone – rimarca Marasciulo – ci giocheremo il 50% delle nostre possibilità di approdare agli spareggi promozione, per cui non  credo che sarà così determinante come tanti pensano. Da parte nostra ci sarà un impegno particolare perché la partita è da vincere in ogni modo. Come ho già detto in precedenza dovremo trovare il giusto equilibrio e la continuità; tutto dipenderà anche da come le ragazze si sveglieranno quel  giorno, dalla voglia che avranno di vincere e dalla tecnica che riusciranno a sciorinare”.

Infine Cibele lancia un appello al pubblico di casa: Accorrete in massa, sosteneteci perché abbiamo dimostrato di saper reagire anche quando non siamo in forma perfetta e con il vostro aiuto dalla tribuna ce la potremmo fare di sicuro”.    

 

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