Stagione 2012-2013, continuano a crescere i numeri della Serie A Femminile. Fabris: “Grazie ai tanti nuovi investitori nei nostri Campionati”
Autore: Lega Volley Femminile
28 Maggio 2013

L’interesse del grande pubblico per la Pallavolo Femminile di Serie A cresce, come testimoniano i dati Rai appena diramati. Nel corso della stagione 2012-2013, i canali Rai Sport 1 e Rai Sport 2 hanno trasmesso 40 gare, tra Regular Season, Play Off Scudetto, Supercoppa Italiana e Coppa Italia, raggiungendo un totale di 3.945.301 spettatori, con una crescita di più di 218.000 unità rispetto allo scorso anno (nel 2011-2012 gli utenti sono stati 3.726.746 per 41 gare, media 90.896) e una media di 98.632 telespettatori a partita.

Per quanto riguarda il pubblico presente ai 136 incontri del Campionato di Serie A1, i palazzetti italiani quest’anno hanno accolto 288.389 tifosi (lo scorso anno sono stati 260.561), con una media di 2.073 spettatori per gli incontri della Regular Season e di 2.356 per le gare dei Play Off. Una media complessiva pari a 2.121 spettatori, decisamente superiore a quella relativa alla stagione 2011-12, pari a 1.989 a gara. Dodici mesi fa la Finale Scudetto tra Busto Arsizio e Villa Cortese fu l’apice di una indimenticabile post-season, che fece registrare numeri strepitosi, con 2.428 spettatori a partita dai quarti di finale in poi: ebbene, considerando le stesse fasi dei Play Off 2013, dai quarti di finale in poi, la media di pubblico della stagione appena terminata si assesta sulle 2.659 unità.

Tali dati risultano ancora più positivi considerando che nel girone di ritorno del Campionato di Serie A1 sono state disputate 47 partite invece delle 66 inizialmente programmate causa i forzati ritiri di Modena e Crema e la successiva riorganizzazione del calendario. Il record stagionale di presenze è stato registrato al PalaVerde di Villorba (TV), casa dell’Imoco Volley Conegliano, con i ben 5800 spettatori presenti in occasione dell’ultimo match delle Finali Scudetto.

Infine, grande successo ha ottenuto l’attività social della Lega Pallavolo Serie A Femminile, punto di riferimento principale per il dialogo con il popolo del web: il profilo Facebook della Lega Pallavolo Serie A Femminile ha incrementato esponenzialmente i suoi likes, fino a raggiungere la cifra di 20.320, una quota che continua a crescere giorno dopo giorno. L’account Twitter LegaVolleyFemminile, invece, è quasi giunto a 4.000 followers, trascinato dalla popolarità dell’hashtag #ilovevolley, diventato ormai un “tormentone” per tutti gli appassionati del nostro sport.

Il Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile Mauro Fabris ha dichiarato: “I numeri sono numeri: la Serie A Femminile, anno dopo anno, continua a crescere nell’interesse degli italiani. La crisi economica che ha colpito tutti gli sport (in cui nessuno ha dimostrato di avere formule magiche capaci di porvi rimedio) e il doloroso ritiro in stagione di due Società, imposto dalle regole di trasparenza volute dalla Lega, non hanno frenato la crescente passione per il volley di Serie A Femminile, in A1 come in A2, che quest’anno ha saputo entusiasmare nuove piazze, diventando vero fenomeno sociale in molte realtà. Un grazie sincero alle atlete, ai tecnici e a tutti i tesserati protagonisti di questo successo. Per loro la Lega intende rafforzare ulteriormente le garanzie di tutela, specialmente per quella parte delle giocatrici – non certo la grande maggioranza – che attende di veder onorati gli impegni assunti dalle Società, confermando la necessità delle loro “liberatorie” per l’iscrizione ai Campionati e l’istituzione della Consulta delle Atlete”.

“Un grazie ancora più grande deve però essere rivolto ai proprietari e agli sponsor delle Società – prosegue il Presidente Fabris -, senza i quali la pallavolo femminile di Serie A, di cui essi coprono ben oltre il 90% dei costi, non esisterebbe. Loro, in gran parte figure nuove nel panorama del volley italiano ancora troppo chiuso e autoreferenziale, hanno cominciato a costruire modelli positivi di Società per il futuro. La Lega Femminile in questi anni ha lavorato seriamente per favorire l’arrivo in Serie A di nuovi investitori, i quali pretendono la lotta al doping amministrativo e regole certe per la trasparenza delle Società. In questo senso molto rimane da fare e l’ulteriore stretta che proporremo alla Fipav per le Ammissioni ai Campionati 2013/2014 persegue tali obiettivi. Ma la Finale scudetto di A1, le promozioni e i Play Off di A2, il massiccio ricambio di Società intervenuto negli ultimi anni – favorito dall’aver saputo tenere fuori dai nostri Campionati Società non trasparenti e strutturate, non in regola con i conti – dimostrano l’affermarsi di questa realtà che solo faziosi autolesionisti non riconoscono”.

“Infine – conclude Fabris – un grazie a Master Group Sport, l’agenzia che detiene i diritti promo-pubblicitari della Lega Pallavolo Serie A Femminile, per aver dato straordinario risalto ai nostri eventi e per il sostegno decisivo e appassionato che ci ha offerto nel corso della stagione; alla Fondazione Umberto Veronesi per averci voluto quale suo partner scientifico, una condivisione di intenti che ha conferito un qualificante riconoscimento al ruolo di comunicazione socialmente utile e positiva dei nostri Campionati ed eventi. L’appuntamento per tutti è a ottobre per una nuova, grande, entusiasmante stagione di Serie A femminile”.

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