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Sisa Ceis Vicenza conquista solo un punto nel confronto decisivo con il Castelfidardo e non riesce a qualificarsi per le semifinali nella 2° edizione della Girl League perdendo così la possibilità di difendere il titolo conquistato lo scorso anno. Nella terza partita del girone pre-eliminare della Findomestic Girl League 2005, confronto decisivo per il passaggio in semifinale, le biancorosse della Sisa Ceis Vicenza sono state superate 2-1 dal Marche Metalli Castelfidardo nell’incontro tra le due prime classificate del gruppo A, entrambe a punteggio pieno con sei punti. Il punto conquistato non è bastato alle biancorosse che domani giocheranno la finale per il quinto posto con il Volley Modena: come miglior seconda è stato ripescato infatti il Volley Club Padova per miglior quoziente punti realizzati a parità di punteggio in classifica.
Il tecnico biancorosso Peppe Nica, coadiuvato da Massimiliano Marchetto, oltre a dover rinunciare all’opposta Colarusso, infortunatasi al ginocchio sinistro la settimana prima della manifestazione, deve anche tenere conto delle non perfette condizioni fisiche del libero Zamagna. La Sisa Ceis Vicenza scende in campo così con lo starting-six abituale di questa seconda edizione della Girl League con Gorini in regia e Fondriest opposta, Bortoli e Strobbe al centro, la capitana Astarita e Milocco in banda con Zamagna libero. Il Marche Metalli Castelfidardo si affida alla capitana e principale terminale offensivo Sorokaite a far coppia al centro con Giammarini, Pietrelli e Tallevi in posto 4, Giorgi in regia e La Padula opposta, oltre a Gambelli libero.
L’inizio per le biancorosse è tutto in salita: gli errori gratuiti e le incertezze in quantità, oltre agli attacchi di Sorokaite, fanno la prima differenza in favore del Castelfidardo che si porta avanti per 3-9. La Sisa Ceis Vicenza reagisce però con orgoglio ed infila quattro punti di seguito nel giro di battuta di Astarita con Bortoli in buona evidenza con una perentoria veloce ed un muro. Si tratta però solo di una parentesi perché il Castelfidardo riprende il controllo del parziale grazie soprattutto ad un buon servizio che mette seriamente in crisi la ricezione biancorossa: 11-20 e secondo time-out per Nica. Nel finale del parziale non cambia praticamente più nulla e le marchigiane si aggiudicano il set per 14-25 con le biancorosse che non riescono ancora ad ingranare la marcia giusta.
Nel secondo parziale la Sisa Ceis Vicenza torna in campo con Roberta Liguori in campo al posto di Milocco: Fondriest si segnala a muro ed in attacco, poi appena la ricezione lo consente Gorini serve subito due volte Strobbe al centro e poi firma il pallonetto dell’ 8-6 biancorosso. Poletto entra in battuta al posto di Strobbe e mette in difficoltà la ricezione avversaria, ma le marchigiane non demordono e risalgono progressivamente la china fino a portarsi in vantaggio per 12-15 con Nica costretto a chiamare ancora time-out. Liguori mette a segno due pallonetti vincenti, la Sisa Ceis Vicenza si riporta momentaneamente a stretto contatto, poi però sono ancora i troppi errori gratuiti a punire le biancorosse che vanno sotto 18-22. Il parziale è ormai segnato e Castelfidardo prevale 20-25 con l’attacco conclusivo di Pietrelli.
Si riparte nel terzo parziale, che mette in palio ancora un punto per quello che poteva ancora significare il possibile passaggio in semifinale, con la Sisa Ceis Vicenza pronta a reagire con orgoglio. Le biancorosse si portano subito avanti 9-4, poi subiscono un passivo di cinque punti pagando un altro passaggio a vuoto e sul 9-9 Nica sostituisce Fondriest con Stefania Liguori. Una fast di Strobbe rilancia avanti le vicentine al cambio di campo, 13-11, e la Sisa Ceis Vicenza pur continuando a soffrire ma conduce ancora 19-17. Il parziale è caratterizzato dagli errori di entrambe le squadre, ma a questo punto è il Castelfidardo, ormai certo del passaggio in semifinale, a sbagliare di più dando spazio alla voglia di rivincita delle biancorosse che spingono fino in fondo e si aggiudicano il parziale per 25-20 conquistando un punto.
Un punto che porta le biancorosse a quota sette, ma che non basta alla Sisa Ceis Vicenza per centrare l’accesso in semifinale a causa di un peggiore quoziente punti rispetto a Padova che vola così in semifinale finale insieme a Novara, Perugia e Castelfidardo prime nei rispettivi gironi.
Amara la considerazione del presidente biancorosso Coviello: “uscire per differenza punti per aver fatto giocare tutte dispiace. In un torneo ufficiale qualunque nostra squadra DEVE entrare in campo sempre e solo per fare il massimo dei punti e dei set, SEMPRE! DEVE quindi giocare solo chi è in grado di fare questo. È anche educazione all’agonismo in una fascia d’età in cui non si fa promozione ma competizione per preparare le campionesse di domani. Di buono comunque rimane l’atteggiamento di tutte”.
Domani la Sisa Ceis Vicenza disputerà dunque la finale per il quinto e sesto posto alle 10.30 al PalaCia contro il Volley Modena.
