Siamo Energia Ornavasso: al rush finale, iniziando da San Casciano
Autore: Lega Volley Femminile
29 Marzo 2013

Via al rush decisivo. Il Sabato Santo apre l’ultimo mese della regular season e lancia, per tutte le aspiranti a un posto al sole – sia esso la promozione diretta o l’accesso ai playoff – la volata finale. La Siamo Energia Ornavasso, che ha già in tasca un biglietto per la post-season, gioca su due fronti: la rincorsa, aritmeticamente possibile, al primato detenuto da Novara; e – Frosinone permettendo – la lotta per la seconda o terza piazza, che vale un turno di riposo nel fitto calendario dei playoff e l’accesso diretto alla semifinale.

Quattro giornate, altrettante finali. Si comincia dall’impegnativa trasferta toscana di San Casciano, contro una delle cinque formazioni che battagliano per gli ultimi due posti ai playoff. Attualmente la matricola allenata da Francesca Vannini è settima, cioè ultima qualificata, con un punto di margine su Mazzano e uno dietro a Cadelbosco. Motivate al massimo, le fiorentine vogliono anche sfruttare il fattore campo e l’impatto di una palestra molto raccolta come il PalaMontopolo, che però quest’anno non sempre ha portato bene alle locali, che tra le mura amiche hanno un bilancio di 5 vinte e 6 perse.

Gli alti e bassi del Bisonte sono dovuti in parte al periodo in cui la squadra ha perso per infortunio la palleggiatrice De Lellis e non ha potuto schierare il nuovo arrivo Giogoli, in parte all’inesperienza della squadra, che è molto giovane ma molto interessante in prospettiva. La gioventù è rappresentata dalle azzurrine Biccheri e Bianchini, che insieme alle più “esperte” (tutte sono comunque under 23) Pietrelli e Ward (unica straniera) si contendono i tre posti da titolari tra le attaccanti laterali. I punti fermi sono Giogoli in palleggio, i centrali Giovannelli e Mastrodicasa (alternativa l’altissima cuneese Bertone) e il libero Lussana.

All’appuntamento con le Api, San Casciano arriva forte del 3-0 esterno ottenuto a Montichiari. La Siamo Energia è reduce dal 3-1 casalingo inflitto alla Sigel Marsala e in settimana ha sostenuto un test amichevole con Villa Cortese. Le condizioni della squadra sono buone e c’è la consapevolezza che, anche se non c’è assillo di classifica perché il bilancio ornavassese è già ampiamente in attivo, il compito è impegnativo ma offre la possibilità di restare in scia alle migliori. Il calendario, infatti, nelle ultime quattro giornate presenta, anche per via di tre scontri diretti, sfide che possono rimescolare la classifica. Domani la prima della classe, Novara, riceve un Mazzano che ha bisogno di punti per inseguire i playoff, mentre la Pomì Casalmaggiore vola a Soverato dove proprio la Igor perse 3-0. Otto giorni più tardi a Verbania Ornavasso incontrerà Cadelbosco, Casalmaggiore giocherà in casa contro il retrocesso San Vito e a Frosinone ci sarà la supersfida tra le ciociare e Novara. Il penultimo turno è quello di Novara-Casalmaggiore, l’ultimo quello di Ornavasso-Novara.

Prima di guardare agli altri campi, le Api devono restare concentrate sulla partita che inizierà alle 18 (arbitri Luca Saltalippi di Perugia e Pasquale Chimento di Roma) e che, come le altre tre giornate conclusive, dovrà essere interpretata come una finale. Concentrazione e determinazione sono le doti temperamentali sulle quali Bellano ha insistito maggiormente nelle ultime settimane, cercando di inculcare nella squadra il concetto che ogni speranza d’alta classifica passa prima dalle proprie mani che da quelle altrui.

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