Serie A1 Tigotà – Gioia Busto in rimonta contro Bergamo, Pinerolo sbanca Casalmaggiore

Autore: Lega Volley Femminile
9 Dicembre 2023

Nello scontro diretto della zona salvezza le farfalle fanno la voce grossa e rimandano le orobiche al penultimo posto. Tre punti preziosi in ottica Coppa Italia per le pinelle

Sono state due le partite ad aprire l’undicesima giornata della Serie A1 Tigotà.

Nello scontro diretto che riguardava la zona salvezza è stata la UYBA Volley Busto Arsizio a conquistare i tre punti, superando in rimonta per 3-1 la Volley Bergamo 1991. Una prestazione non scontata quella delle farfalle, sebbene spinte dal caldo tifo dell’e-Work Arena, a maggior ragione dopo lo 0-1 iniziale subìto ai vantaggi (25-27). Ma dopo aver fatto la voce grossa nel secondo set (25-15), le giovani ragazze di coach Cichello hanno saputo mantenere i nervi saldi nel finale del terzo parziale, ottenendo all’ultimo il 26-24 che ha poi messo in discesa la gara, chiusa 25-22 nella quarta frazione. Prova maiuscola di Benedetta Sartori, inarrestabile con i suoi 16 punti (5 muri) e MVP, e solito contributo dell’ormai certezza Bracchi (22 punti); in doppia cifra anche Piva (13), che ha dirottato Carletti opposta, e capitan Lualdi (11). Non bastano alla squadra di coach Bigarelli, che torna al penultimo posto solitario, i 19 punti di Lorrayna, i 13 di Davyskiba e i 12 con 4 muri di Butigan.

A complicare la propria classifica è anche la TrasportiPesanti Casalmaggiore, che davanti al pubblico del PalaRadi non riesce a replicare la gara di grinta e coraggio mostrata la scorsa settimana contro Milano: la Wash4Green Pinerolo non lascia spazi alle avversarie e chiude i conti con un netto 0-3. Tre punti importantissimi in ottica Coppa Italia per le pinelle, ora con un margine di 5 punti sulla nona in classifica (Firenze, domani impegnata contro Chieri), mentre le rosa scivolano al dodicesimo posto, con un solo punto di margine su Bergamo. MVP dell’incontro Ungureanu, che firma 15 punti con 3 ace, si ferma a 11 l’opposta Nemeth. Nessuna in doppia cifra per coach Musso, con l’esordiente Lee, Smarzek e Perinelli che non vanno oltre i 9.

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