SCAVOLINI PESARO – MEGIUS PADOVA 3-1 (25-21; 25-12; 19-25; 25-21)
SCAVOLINI PESARO: Guiggi 8, Berg 0, Steinbrecher 14, Maculewicz 15, Tavares De Castro 21, Costagrande 13, Puerari (L). Di Iulio 0, Muri 0, Dall’Ora n.e. All. Zé Roberto
MEGIUS PADOVA: Nikolic 9, Leggeri 7, Centoni 21, Pachale 18, Buckova 7, Vannini 4, Barbieri (L). Rosso 0, Sangiuliano 0, Mifkova n.e. Boscoscuro n.e
Note – Scavolini Pesaro: battute vincenti 5, battute errate 4, muri 11, errori 16. Megius Padova: battute vincenti 2, errate 8, muri 8, errori 28.
ARBITRI: SAMPAOLO E PASQUALI
Aspettative rispettate nel match tra Scavolini Pesaro e Megius Padova, nonostante le formazioni abbiano qualche problema di intesa. Il punto a punto iniziale è subito interrotto dall’accelerazione impressa da Carolina Costagrande. La palleggiatrice Berg punta subito sulla velocità con palle veloci per Sheilla e Guiggi implacabile sugli attacchi in primo tempo e fast. Padova non riesce a reagire nonostante Masacci provi la carta Sangiuliano sul finale di set. Secondo set tutto da dimenticare per il Megius Padova. La ricezione cala e aumentano le difficoltà nella costruzione del gioco. Dall’altra parte della rete tutto funziona e Mari,Sheilla e Costagrande mettono a segno punti da manuale. Nel terzo parziale Padova reagisce: a scatenare il moto d’orgoglio sono i muri e le fast della Buckova ad innescare il giusto trend. Pachale è implacabile ed è suo il lungolinea che riapre la partita. Nel quarto set è ancora Padova a dettare il ritmo, fino all’11-6. La formazione di casa però non ci sta e con Mari e Maculewicz colmano poco a poco il gap. Una volta conquistata la parità, Pesaro dimostra più lucidità. Maculewicz con un primo tempo ed un muro mette a segno il colpo del ko. Sotto pressione Buckova sbaglia un palleggio e Sheilla trova il muro vincente che chiude la strada a Pachale.
