Samsung Volley Cup: ultima di Regular Season, la Savino Del Bene si regala il terzo posto. La Saugella batte Bergamo ed è quarta. Ora i Play Off, quarti di finale dal 6 aprile
Autore: Lega Volley Femminile
30 Marzo 2019

Sei vittorie interne nell’ultima giornata della Regular Season della Samsung Volley Cup di Serie A1 Femminile. L’Imoco Volley Conegliano supera per 3-0 la Unet E-Work Busto Arsizio e corona il primato con il record di punti per la Società gialloblù, ben 61. Il ko delle farfalle consente alla Saugella Team Monza, vittoriosa sulla Zanetti Bergamo per 3-1, di conquistare il quarto posto e il fattore campo a favore nel derby lombardo in programma nei quarti di finale dei Play Off Scudetto. Serviva un punto alla Savino Del Bene Scandicci per ottenere il terzo posto e ne arrivano tre, grazie al 3-0 sulla Banca Valsabbina Millenium Brescia. Le toscane troveranno al primo turno della post-season la èpiù Pomì Casalmaggiore, che fa un regalo ai tifosi del PalaRadi imponendosi per 3-1 sulla Igor Gorgonzola Novara. Successo numero 13 stagionale per la Bosca S.Bernardo Cuneo, che in rimonta ha la meglio del Club Italia Crai. Chiude il proprio Campionato con il sorriso (e qualche rimpianto) la Reale Mutua Fenera Chieri, 3-0 alla Lardini Filottrano.

Ora i Play Off e la lunga marcia verso lo Scudetto 2018-19. In fondo al presente comunicato, il tabellone e il programma ufficiale dei quarti di finale.

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Sul profilo Flickr e sul sito ufficiale di Lega le immagini più belle di èpiù Pomì Casalmaggiore-Igor Gorgonzola Novara. Le foto sono liberamente utilizzabili, previa citazione del credito ‘Foto Rubin x LVF’.

E’PIU’ POMI’ CASALMAGGIORE – IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-1 (25-18 19-25 25-19 25-21)
L’ultima giornata di Regular Season della Samsung Volley Cup Serie A1 Femminile termina con una bella vittoria per la Vbc Èpiù Pomì Casalmaggiore per 3-1 sulla Igor Gorgonzola Novara, davanti ai 3.041 spettatori del PalaRadi di Cremona, ma soprattutto sancisce la griglia dei Play off per le rosa che, sabato 6 aprile alle ore 20.30 affronteranno, sempre al PalaRadi, la Savino del Bene Scandicci, uscita vincitrice per 3-0 dalla gara contro Brescia, per l’andata dei Quarti di Finale.

Primo set. E’ partita la supersfida, Egonu sigla il primo punto, Bosetti il secondo, 1-1. Egonu sigla il primo ace della gara ma è ancora Bosetti a recuperare, 2-3. Novara avanza ma Cuttino non ci sta, diagonale e 4-5. Bel primo tempo di capitan Arrighetti imbeccata dalla palla di Skorupa, 6-6. Kakolewska mette la freccia del sorpasso, sfrutta un errore difensivo e fa 7-6. Carcaces tiene le sue avanti, parallela lunga e 8-7. Carcaces sigla il primo ace rosa beffando Sansonna, 10-8. Super primo tempo di Arrighetti dopo un’alzata a filo di rete di Skorupa, figlia di un grande salvataggio, 13-11, Bosetti poi allunga: time out Novara. Diagonale stretta al filo dei tre metri del “Tiburon” Carcaces, 15-12. Parallela devastante che “abbatte” Sansonna e fa 16-13. Magia di Carcaces che trova uno dei suoi lungolinea impossibili, 17-13. Altra cannonata di Cuttino che a tutto braccio sigla il 18-14. Ma Cuttino non è solo bazooka: palla morbidissima messa al centro del campo, 19-14. Carambola di Kakolewska che caparbia manda le sue sul 20-15. Magia, illusionismo, prestigio dicevano in tv… ed ecco Kasia Skorupa che beffa tutti e all’indietro fa 21-16, l’errore di Chirichella poi manda la Vbc sul 22-16 e coach Barbolini chiama time out. Monster block di Arrighetti su tentativo di Plak che fa 23-16 per Casalmaggiore. Carlini sa che quando il pallone è altissimo non ce n’è, Egonu mette a terra il 17-23, ma il mani out di Bosetti trova il primo set point. E’ Cuttino a chiudere la frazione 25-18. Top Scorer: Cuttino 5, Egonu 9.

Secondo set. E’ Skorupa che apre le marcature con un attacco sempre di seconda all’indietro, l’errore di Egonu poi allunga, 2-0 Vbc. Cuttino c’è, diagonale e 3-1. Novara però vende cara la pelle, Egonu mura l’attacco rosa e fa 5-3, time out per coach Gaspari. Al ritorno in campo è “Rocket” Cuttino a mettere a terra il pallone, 4-5. Cuttino trova il tocco del muro ospite e sigla il 5-7, Arrighetti poi accorcia nuovamente con un ace fortunoso ma efficace. Chirichella ci prova ma il muro di Cuttino-Kakolewska e ben schierato, 7-8. Il pareggio lo trova Cuttino con un ace al centro del campo, 8-8. Bosetti trova il pareggio ancora con una bella diagonale, 10-10. Mamma che muro Arrighetti, Veljkovic ci prova ma il Capitano alza l’argine, 12-12. Egonu trova il sorpasso ma è ancora capitan Arrighetti a sistemare tutto, 13-13. Egonu trova un altro ace che regala il vantaggio alle ospiti, 15-14. Altro ace per l’opposto della Nazionale Azzurra, 17-14 e time out per la Vbc Èpiù Pomì. Carcaces riceve alla perfezione e finalizza la palla di Skorupa, 15-18. E’ out il tentativo di Chirichella, 16-18 e time out per Novara. Cannonata di Carcaces che cerca di tenere le sue attaccate al set, 17-19. Bell’attacco di Egonu che fa 22-18 e Veljkovic allunga. Bartsch mura il tentativo di Cuttino e manda le sue al set point 24-18, ma Egonu annulla con un’invasione. Egonu però si fa perdonare e chiude 25-19. Top Scorer: Cuttino 4, Egonu 11

Terzo set. E’ Veljkovic ad aprire le marcature della terza frazione, ma Carcaces prima con un mani out pareggia i conti e poi allunga con una diagonale, 2-1 Vbc. Palla strepitosa di Skorupa per Carcaces che non fallisce, 3-2. Bosetti mette a terra un pallone difficile e fa 5-3 per le rosa. Kakolewska sfrutta il tocco del muro e il suo primo tempo è efficace, 6-3. Caterina Bosetti trova la traiettoria giusta ed è 7-4. Bel muro di di Carlini che ferma Bosetti e porta le sue a ridosso delle rosa ma Skorupa beffa tutti ancora una volta, 8-6. E’ fuori il tentativo di Plak, 10-6 time out Novara. “Firefox” Bosetti trova l’ennesimo mani out, ormai suo marchio di fabbrica, 11-6. Bella pipe di Carcaces che lascia tutte immobili e sigla il 12-7. Cuttino trova impreparata la difesa ospite, sigla il 13-7 e coach Barbolini così preferisce chiamare time out. Efficace il primo tempo di Chirichella che manda le sue in doppia cifra, 10-14, ma la battuta di Egonu è lunga, 15-10. Plak ci prova ma Skorupa è attenta, murone e 16-10. Un attacco di Egonu e un errore di Cuttino mandano l’Igor sul 12-16 e coach Gaspari preferisce fermare il gioco con un time out. Bel muro di Arrighetti che ferma il tentativo di Egonu, 19-14. Un po’ di confusione in entrambi i campi ma Egonu finalizza, 16-20, ma il Capitano rosa Valentina Arrighetti ristabilisce le distanze. Molto efficace e preciso il mani out di Nizetich che fa 18-22 ma Kakolewska ristabilisce le distanze, 23-18. Carcaces è astuta, sale verticalmente e fa 24-18 e poi chiude la frazione due azioni dopo con una parallela, 25-19. Top Scorer: Carcaces 6, Egonu 5.

Quarto set. E’ Cuttino con una palla morbida ad aprire le marcature, 1-0, ma Veljkovic rimette tutto in parità, Carcaces però non ci sta, 2-1. Kakolewska frena l’attacco piemontese e porta le rosa sul 4-1. Grandi recuperi di parte di Spirito e di Nizetich, grandi giocate, Bosetti trova il 7-5, Egonu accorcia. Agnieszka Kakolewska fa valere tutti i suoi centimetri e sigla l’11-8 poi Egonu manda out il suo tentativo, 12-8 time out per la Igor. Spirito prova a tenere giocabile la battuta di Egonu ma non riesce, 10-12, ma Carcaces ristabilisce le distanze con uno dei suoi colpi più classici. Egonu trova la diagonale giusta, 11-14, consueta staffetta tra Carcaces e Lussana, Bosetti poi ristabilisce le distanze. Altro moster block di una scatenata Arrighetti, gran partita del capitano oggi, che ferma ancora una volta Egonu, 17-12 time out Novara. Al ritorno in campo è ancora il murone di Arrighetti a farsi valere, 18-12. Diagonale ficcante di Cuttino, ed è 19-13 Vbc. Qualche errore e così le ospiti ne approfittano, 16-19 time out per la Vbc Èpiù Pomì Casalmaggiore. Carcaces ha un talento cristallino e lo si vede in ogni suo attacco, parallela e 21-17. Kakolewska, senza nemmeno saltare, mura l’attacco di Chirichella e poi Pincerato trova l’ace del 23-17. Plak accorcia le distanze, ma la battuta di Egonu è fuori, prima palla match per le rosa, 24-18. Viene fischiata un’infrazione che annulla il secondo match point, 20-24 time out per coach Gaspari. Al ritorno c’è l’ace di Plak che porta le sue sul 21-24, ma è Bosetti a chiudere 25-21 e il match per 3-1.

Cristina Chirichella: “La fortuna è che questa partita non inficia nulla della nostra classifica, di certo abbiamo commesso troppi errori e, in generale, non abbiamo disputato una prestazione all’altezza delle nostre potenzialità. Da questa partita dobbiamo prendere spunto in vista dei prossimi appuntamenti, perché ora inizia la parte decisiva della stagione: sono sicura che già giovedì a Istanbul si vedrà un’altra squadra”.

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 3-0 (25-20 27-25 25-19)
Chiusura di regular season con la classicissima tra Imoco Volley e Unet E-Work Busto Arsizio al Palaverde. Con battute velenose e pallonetti beffardi le ospiti prendono il largo 6-9, poi 7-12 con i colpi vincenti di Samadan e Grobelna. Miriam Sylla non ci sta e si scatena con attacco e muro, poi Hill in diagonale e ace di De Kruijf, le Pantere in un amen tornano a contatto 11-12 dopo il time out di coach Santarelli. La croata Samadan, con l’Imoco fino allo scorso dicembre continua a battere bene e con l’aiuto di Grobelna (5 punti nel set) torna +3 (11-14), ma Danesi si scatena in attacco e a muro, poi Sylla (7 punti, 3 muri e il 57% in attacco nel set) concretizza in attacco ed è parità a quota 14. Sul 15-16 arriva anche il primo punto di Karsta Lowe, poi il primo vantaggio per l’Imoco, 17-16 con Kim Hill. Anna Danesi in trance agonistica spara l’ace. Entra Botezat, Busto ha un sussulto e pareggia 18-18, ma il muro-difesa delle Pantere di casa fa la differenza: 22-19 dopo una difesa Lowe concretizzata dalla botta De Kruijf, è il break decisivo e Conegliano chiude con Sylla 25-20.

Il secondo set inizia equilibrato fino al primo break 8-6 con il muro di De Kruijf, dopo un grande inizio della giovane belga Herbots che riscatta un primo set sottotono, L’allungo 10-7 è firmato da una Hill in grande spolvero (5 punti nel set), attacco da seconda linea della bionda di Portland bene smarcata da una Wolosz “frizzante”. Le centrali gialloblù passano con regolarità, il 13-10 è di Danesi, poi De Kruijf colpisce in fast: Entra Vale Tirozzi, in campo per dare respiro a Sylla, segna il 18-16, ma Busto pareggia 18-18 con Herbots e Gennari. Coach Santarelli vuole far assaggiare il terreno a tutto il suo “arsenale”, entra Fabris per Lowe e la bomber croata e sigla il 20-19, ma pareggia Grobelna (9 punti nel set con un grande 72%), faro dell’attacco delle bustocche. Capitan Wolosz rispolvera il muro e Conegliano resta con la testa avanti. Il 24-23 lo firma Fabris dopo un’azione infinita che infiamma i quasi 5000 del Palaverde. Herbots (7 punti nel set) annulla due set point, ma il muro Imoco è ancora una volta decisivo, due saracinesche di Wolosz e De Kruijf chiudono i giochi sul 27-25.

Il primo minibreak del terzo set è dell’Imoco (6-4), che vede in campo ancora Fabris e Tirozzi, poi entra anche Folie per De Kruijf, ma l’ex Samadan pareggia subito. Rapha Folie è carica e va a segno per il 10-8. Si resta in equilibrio, Sam Fabris piazza il pallonetto del 14-13, poi la imita Hill per il +2. Moki De Gennaro difende bene e nonostante le prodezze di Gennari e Leonardi in difesa Conegliano tiene il vantaggio, Hill piazza il 17-14, time out di coach Mencarelli. Al rientro Orro mura per il 17-15 e L’Unet resta vicina. Folie però replica dal centro e le Pantere ritrovano slancio con i missili in battuta di Vale Tirozzi, suo l’ace del 21-17. Busto vede allontanarsi la possibilità di raggiungere il quarto posto, Danesi (9 punti con l’9ì87% in attacco, sarà l’MVP) attacca, Samanta Fabris martella ancora (23-17), poi chiude il match con il 25-19 che dà all’Imoco il record di punti nella sua storia in regular season (nei quarti avrà di fronte Cuneo) e conferma per Busto il 5° posto nella griglia play off, avversaria sarà Monza.

Anna Danesi, centrale Imoco: “Busto è una squadra giovane ma sta disputando un’ottima stagione: brave noi a non farle entrare in partita. Non dovremo sottovalutare Cuneo ai play-off. Contenta dell’MVP, anche se pensavo di fare meglio a muro”.

Alessia Orro, palleggiatrice UYBA: “Nel primo e secondo set abbiamo giocato bene, loro hanno fatto ottime cose a muro e infatti nel secondo hanno chiuso proprio con due muri. Nel terzo abbiamo lascato un po’ andare la gara, commettendo troppo errori. In generale abbiamo difeso tanto, ma potevamo fare meglio in contrattacco”.

SAUGELLA TEAM MONZA – ZANETTI BERGAMO 3-1 (16-25 27-25 25-20 25-20)
A distanza di tre giorni dalla festa per la Challenge Cup conquistata, la Saugella Monza fa esultare un’altra volta la Candy Arena di Monza. Sabato di gioia dunque per la prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley, e non solo per la vittoria in rimonta firmata 3-1 sulla Zanetti Bergamo. Ortolani e compagne, infatti, centrano il quarto posto, chiudendo la stagione regolare della Samsung Volley Cup Serie A1 femminile con il miglior piazzamento da quando sono nella massima serie e con il record di vittorie (sedici). Eppure la serata della Saugella non era iniziata nel migliore dei modi, complice una partenza convincente di Bergamo. La squadra di Bertini spinge forte al servizio, mettendo in difficoltà la ricezione monzese, scavando un bel vantaggio nella metà del parziale con Smarzek, Loda e Courtney ad accompagnare le loro alla conquista del primo gioco. Le monzesi, però, nonostante l’assenza di Begic per influenza, trovano in un’ispirata Buijs (MVP della gara con 19 punti) e in una determinata Ortolani (19 punti) la chiave per bucare l’ottima difesa delle ospiti, stoppate nella loro buona giornata dai muri di Adams e Melandri (4 personali). Monza vince il secondo set e si conferma nel terzo. Nel quarto la squadra di Falasca ritrova fiducia: ci pensano i velenosi turni al servizio di Bianchini per indirizzarlo nella giusta via e regalare alla Saugella una vittoria dal sapore più che mai dolce. Ora Ortolani e compagne si preparano ai Quarti di Finale dei Play Off Scudetto: l’avversario sarà Busto Arsizio, ma rispetto alla passata stagione le brianzole avranno il fattore campo a favore complice il miglior piazzamento in graduatoria finale.

La cronaca in breve. Primo set. Punto a punto iniziale (3-3), poi break Bergamo con i due attacchi vincenti di Smarzek e Loda, 5-3. Le ospiti allungano con Smarzek e Courtney (9-5) e Falasca chiama time-out. Orthmann risponde al lampo di Courtney (10-6), ma sono ancora le bergamasche a fare le prove di fuga complice qualche errore delle padrone di casa (13-8). Buijs suona la carica per la Saugella (14-11), ma ancora la Zanetti a scappare con Smarzek e l’errore di Buijs (16-10), con Falasca che chiama la pausa. Loda piazza il mani fuori del 18-10 Bergamo e Falasca sostituisce Buijs con Bianchini. Muro di Orthmann su Strunjak (19-12), poi una giocata a testa di Ortolani, Adams e Orthmann ad avvicinare ulteriormente le padrone di casa (20-15) e Bertini chiama la pausa. L’errore di Ortolani in attacco ed un muro a testa di Strunjak e Courtney su Ortolani e Orthmann, allontanano ancora Bergamo (23-16), brava a chiudere 25-16 il primo gioco con due assoli di Loda.

Secondo set. Subito break per le padrone di casa (2-0), capaci di ricucire prontamente lo strappo e passare avanti con Courtney, 3-2. L’equilibrio accompagna il gioco fino al 6-6, con Ortolani e Buijs a trainare Monza e Smarzek a rispondere per la Saugella. Ancora punto a punto fino al 9-9, poi break Bergamo con Loda (ace 11-9) e Falasca chiama la pausa. Alla ripresa del gioco le monzesi pareggiano (11-11) ma ancora le ospiti a scappare (13-11). Melandri mura Olivotto, Buijs Cambi e nuovo vantaggio Saugella (14-13). La palla out di Smarzek dopo il mani fuori di Buijs, costringe Bertini a chiamare la pausa sul 16-14 per Monza. Qualche sbavatura delle padrone di casa e l’ottima giornata al servizio delle bergamasche (ace di Loda), riporta Bergamo avanti, 20-19. Nel momento più importante esce fuori la qualità delle monzesi: invasione della Zanetti e muro di Adams su Courtney e Bertini chiama la pausa sul 22-20 Saugella. Giocata di Adams, poi di Orthmann e Monza vola sul 24-21, ma ancora Bergamo a reagire con Courtney (24-23) e Falasca chiama time-out. Muro di Strunjak su Buijs (24-24), poi Monza mette il turbo e chiude grazie ad Ortolani e la palla out di Olivotto (27-25).

Terzo set. Bergamo difende tanto e la Saugella fatica a trovare costanza in battuta (5-5). Le monzesi piazzano il break grazie a tre errori delle ospiti (9-6) e Bertini chiama la pausa. Gradualmente Monza trova il suo gioco migliore: Buijs martella bene, la Zanetti cala a livello di entusiasmo e la formazione di Falasca vola sul 12-8 (Orthmann). Adams, Buijs e Ortolani guidano Monza alla fuga (15-10) e Bertini chiama la pausa. Con generosità la Zanetti tenta la risalita, difendendo tanto, ma Monza non disperde il vantaggio, portandosi sul 19-14 (ace di Bianchini). Muro di Ortolani su Courtney (20-15), poi timida reazione delle bergamasche complice due errori di Orthmann e la giocata centrali di Olivotto e Falasca chiama time-out sul 21-19 per le sue. Al ritorno in campo due giocate di Buijs e una di Adams regalano il set alla Saugella Monza, 25-19.

Quarto set. Le ospiti partono forte con Smarzek e Loda (ace), approfittando di qualche sbavatura monzese 6-3. Ortolani e Bianchini trascinano le loro alla rimonta (10-8), ma ancora Smarzek e Courtney a tenere a distanza la Saugella (12-10). Muro di Devetag su Loda (13-12), poi equilibrio fino al 14-14, momento in cui Courtney commette invasione e la Saugella passa avanti, 15-14. Le padrone di casa iniziano a spingere sull’acceleratore con Buijs e Ortolani (20-15), Bergamo diminuisce la sua verve difensiva e la sua ludicità offensiva. Con Buijs la Saugella scava il solco (22-17), chiudendo, grazie all’errore in attacco di Smarzek, set 25-20 e gara 3-1.

Laura Melandri (centrale Saugella Monza): “Siamo partite un po’ sottotono: del resto sapevamo che non sarebbe stato facile approcciare il match con il giusto approccio dopo le tante emozioni vissute in questa settimana. Con pazienza e tanta grinta, però, siamo rientrate forte, dimostrando il nostro valore ed imponendoci su una squadra, come quella di Bergamo, che ha difeso tantissimo e ha espresso un ottimo servizio. L’obiettivo era chiudere al quarto posto: ci siamo riuscite. Ora testa ai Play Off Scudetto: ci aspetta Busto Arsizio ma avremo il fattore campo dalla nostra parte e potremo contare su questo splendido pubblico che è certamente un’arma in più”.

Rossella Olivotto (centrale Zanetti Bergamo): “Il treno Play Off Scudetto l’avevamo perso già qualche partita fa con alcune sconfitte che non dovevamo subire. Dopo la prestazione di stasera dispiace ancora di più non esserci. Stasera abbiamo giocato un’ottima partita, perché volevamo onorare la maglia fino alla fine, con la voglia di vincere. Poi, però, è uscita fuori tutta la qualità di Monza che, con grinta, è riuscita a capovolgere l’inerzia del match”.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 3-0 (25-19 25-7 25-11)
Dopo la fatica, torna il sorriso. La Savino Del Bene Scandicci ritrova la vittoria e mantiene il terzo posto in classifica superando una Banca Valsabbina Millenium Brescia che finisce il campionato ottenendo l’obiettivo della salvezza. Carlo Parisi usa il 6+1 standard composto da Malinov-Haak sull’asse palleggiatore-opposto, Adenizia e Stevanovic come centrali, Bosetti e Vasileva in banda e Merlo come libero. Mazzola risponde con l’ex Di Iulio al palleggio, Nicoletti opposto, “Bazooka” Villani e Rivero come Schiacciatrici, Veglia e Miniuk al centro e Parlangeli come libero.

Haak apre le danze (1-0), con la svedese al servizio Scandicci va sul (4-1), Brescia pareggia sul 4-4, ma la Savino allunga sul 8-5 con il muro di Bosetti. Brescia è li con Villani (10-8), ma Malinov si inventa una delizia (13-10). Scambio bellissimo il successivo con la palleggiatrice italiana che manda la palla tra centrale e palleggiatore avversario. Haak allunga ancora 15-12, ma Rivero lascia Brescia in gioco. Bosetti sbaglia il servizio, ma Adenizia trova la fast vincente 19-15. Jole Stevanovic prende la scala e mura Rivero, costrigendo Mazzola a fermare il gioco.  Nicoletti sigla, ma poi sbaglia per il 22-17 scandiccese. Brescia cambia palleggiatore ed opposta, inserendo Manig e Bartesaghi, ma la Savino pur sbagliando un set point chiude sul 25-19.

Adenizia apre il secondo parziale, Vasileva allunga sul +3 (3-1) ed è dominio Scandicci. Il parziale va sul 7-1 con una doppia bomba di Haak e Mazzola ferma. Le ragazze di Parisi vogliono l’Europa e macinano con Bosetti (10-2), ma Brescia torna sotto con Rivero e Nicoletti (14-6). Adenizia e Haak a muro fermano le azioni bresciane e Mazzola inserisce l’ex Pietersen per Rivero (16-6). Il finale di set è uno spettacolo, la Savino Del Bene non sbaglia niente, Malinov confeziona l’ace per il 24-7 ed un errore al servizio di Bartesaghi fa chiudere il set alle biancoblu.

Nel terzo parziale, Adenizia battezza nuovamente il set, ma Villani fa pari. Una incomprensione riporta Brescia vicina sul 4-3, ma Bosetti e Adenizia fanno valere i centimetri allungando sull’8-5. Haak attacca ancora per l’11-6 e Mazzola ferma l’avanzata locale. Adenizia al servizio fa male, Rivero manda fuori (14-6), e la brasiliana stampa la battuta sul muro. Haak inventa un pallonetto dopo tre fast non efficaci di Stevanovic, sempre la svedese manda un ace nel campo brasciano 17-7. La Savino allunga e si gode il terzo posto con Stevanovic (20-9) e poi chiude la gara con un netto 25-11.

Sarà nuovamente Europa, non sappiamo quale. Ma sarà Europa. Le parole di Coach Parisi: “La vittoria di questa sera ci è servita per mantenere il terzo posto e per riconquistare un po’ di fiducia che avevamo perso. Devo dire che è andata meglio del previsto, forse loro erano appagate di un campionato in cui hanno fatto bene. Avevamo bisogno di punti e di una prestazione che ci facesse godere di più. Sono contento per le ragazze. Andiamo avanti”.

REALE MUTUA FENERA CHIERI – LARDINI FILOTTRANO 3-0 (25-18 25-15 25-17)
La prima vittoria da 3 punti inseguita dalla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per tutta la stagione arriva proprio nell’ultima giornata, contro la Lardini Filottrano. Una partita ininfluente per la classifica di entrambe le squadre, ma che le ragazze di Sinibaldi hanno affrontato col massimo impegno di fronte al proprio pubblico per congedarsi nel miglior modo possibile dal loro primo campionato in A1. 3-0 il risultato finale con parziali a 18, 15 e 17, a testimonianza di una partita sempre condotta dalle chieresi, più incisive e meno fallose in tutti i fondamentali. Da sottolineare che entrambi gli allenatori hanno affrontato la gara in formazione quasi tipo, le uniche formazioni rispetto ai sestetti abituali sono state Dapic per De La Caridad Silva e Rumori per Cardullo. La miglior realizzatrice dell’incontro è Angelina con 15 punti. Il premio di MVP è stato assegnato a pari merito a Poulter e Perinelli.

La cronaca. Primo set – Middleborn con un primo tempo mette a terra il primo punto dell’incontro. Con Perinelli e Middleborn la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 allunga a 4-1, la Lardini Filottrano rientra con Vasilantonaki (4-4), segue una nuova fase favorevole alle chieresi che con Perinelli strappano a 10-5 costringendo coach Schiavo a chiamare il primo time-out. Avvantaggiate anche dagli errori ospiti, le chieresi toccano il +9 sul 15-6 (mani out di Angelina) e il +10 sul 20-10 (attacco fuori di Vasilantonaki). Whitney realizza il 20-11 e manda in battuta Garzaro, sul cui turno di servizio le marchigiane recuperano a 21-15. Time out di Chieri e alla ripresa del gioco Middleborn firma il 22-15. L’ace di Dapic dà a Chieri la prima palla set, che se ne va su errore in battuta della stessa croata. Nello scambio successivo la diagonale stretta da posto 4 di Perinelli vale il 25-18. Fra i dati di fine set spiccano da parte chierese la maggior efficacia del servizio e il minor numero complessivo di errori. Migliori realizzatrici da un lato Perinelli (6 punti), dall’altro Vasilantonaki (5).

Secondo set – Punto a punto fino al 7-7 quando la Lardini Filottrano passa per la prima volta in vantaggio, realizzando anche il 7-9 con un tocco di seconda di Tominaga. Immediato rientro sul 9-9 (muro di Middleborn) della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 che compie lo strappo decisivo nelle fasi centrali su turno di servizio di Dapic che vale il break da 15-13 a 21-13. Cogliandro torna a muovere lo score della sua squadra, poi Akrari, Poulter e ancora Akrari danno a Chieri 10 palle set (24-14): con una parallela da posto 4 la neo entrata Baggi firma il 24-15, quindi Angelina con un mani out conclude il set 25-15. Il dato di fine set più significativo è il rendimento in attacco: 52% Chieri, 30% Filottrano.

Terzo set – Sul 9-5 per Chieri, Filottrano rientra sul 9-8 con Cogliandro. Il set si decide come già il secondo nelle fasi centrali, con allungo biancoblù da 14-11 a 23-13. Sul 24-24 la Lardini annulla tre palle set, quindi la fast di Middleborn chiude set, partita e stagione.

BOSCA SAN BERNARDO CUNEO – CLUB ITALIA CRAI 3-2 (20-25 23-25 25-13 25-22 16-14)
La Bosca S.Bernardo Cuneo chiude con una vittoria la sua prima appassionante regular season nella Samsung Volley Cup A1. La tredicesima giornata di ritorno consegna alle biancorosse la nona vittoria casalinga della stagione, sui dodici incontri disputati, confermando la grande valenza del fattore Pala UBI Banca: ultime a cadere nel palazetto cuneese le ‘azzurrine’ del Club Italia Crai che, dopo aver conquistato i primi due set, hanno ceduto al tie-break.

La Bosca S.Bernardo Cuneo scende in campo con Kaczmar in palleggio, Kavalenka opposto, Mancini e Menghi centrali, Markovic e Salas schiacciatrici, Ruzzini libero. Le ‘azzurrine’ di coach Bellano rispondono con la regia di Morello in diagonale con Silvia Nwakalor, Lubian e Fahr al centro della rete, Enweonwu e Pietrini in banda, De Bortoli a presidiare la seconda linea. Spinte dagli attacchi di Pietrini, le ospiti si portano sul 4-7. Le ‘gatte’ biancorosse, in formazione rimaneggiata, hanno difficoltà ad ingranare ed il margine di tre lunghezze rimane invariato sino al 10-13, poi arriva l’ace di Enweonwu: coach Pistola richiama in panchina le sue ragazze. Le biancorosse non reagiscono: Nwakalor ed il secondo ace di Enweonwu firmano il 10-16. Nuovo time out per Cuneo. La Bosca S.Bernardo Cuneo si rianima: quattro punti consecutivi, l’ultimo dei quali firmato da Salas, riaprono il set. Sul 14-17 coach Bellano sfrutta il primo time out. Al rientro il muro di Mancini riduce ulteriormente il divario (15-17). Dal possibile aggancio al nuovo allungo, segnato soprattutto da errori cuneesi (15-20). L’attacco di Markovic e l’ace di Kaczmar per il 17-20. Il Club Italia Crai continua la fuga tornando a +5: 17-22. Sul 18-23 l’ingresso di Populini in battuta. Il muro di Fahr firma il 18-24. Cuneo annulla due set point prima di arrendersi sul 20-25 (0-1).

Le ‘gatte’ cuneesi tornano a graffiare in avvio di seconda frazione portandosi sul 3-1, ma il margine viene immediatamente ricucito (4-4). Non brilla la ricezione cuneese, ma si lotta punto a punto sino all’11-12, poi il primo break: sull’ace di Morello (11-14) arriva il t.o. di coach Pistola. La fast di Menghi e l’attacco di Mancini per il 13-14. La Bosca S.Bernardo Cuneo continua a spingere ed aggancia le rivali a quota 15. Sul 16-15 il nuovo vantaggio, ma il muro di Fahr riporta in parità il set. Il pallonetto di Pietrini riporta avanti le ‘azzurrine’: sul 16-18 secondo time out per coach Pistola. L’ace di Mancini firma il 19-19. Sul 19-20 cambio di diagonale per coach Bellano, in campo Scola e Malual. Due scambi (20-21) e rientro per Pietrini e Morello. Club Italia Crai si porta sul 21-23 in campo capitan Cruz: Menghi firma il 22-23 ed il successivo ace. La Bosca S.Bernardo Cuneo si porta sul 23-23: time out per coach Bellano. Silvia Nwalakor conquista il primo set point, concretizzato dal muro di Fahr: 23-25 (0-2).

Cuneo riparte con capitan Cruz nel sestetto iniziale. Il primo break arriva sul 6-4 e porta proprio la firma della giocatrice portoricana. Il punto di Mancini porta a tre le lunghezze di margine: sul 9-6 coach Bellano sfrutta il primo time out. Si ritorna in campo con l’ace di Cruz (10-6). Kavalenka scalda il braccio e Cuneo vola sul 14-7: nuovo stop richiesto dal Club Italia Crai. Sul 16-8 arriva anche il primo ace per l’opposto portoghese di Cuneo. Le ‘gatte’ non si fermano: sul 18-10 in campo Malual e Scola. Per Cuneo, sul 20-11 in campo Baiocco. La Bosca S.Bernardo Cuneo non si ferma più e chiude sul 25-13 firmato dall’ace di Kaczmar (1-2).

Si riparte con le ‘azzurrine’ avanti 0-2, break annullato dalle ‘gatte’ anche grazie all’ace di Mancini (2-2). Punto a punto sino al 18-18 in un set privo di break da ambo le parti. Sul 19-18 coach Bellano richiede il primo time out del set. Al rientro il muro i Kavalenka per il doppio vantaggio (20-18). Club Italia Crai recupera a quota 20: time out anche per coach Pistola. La fast di Menghi tengono avanti le ‘gatte’ (23-22). Il muro di Kaczmar per il 24-22: time out per coach Bellano. Capitan Cruz firma il 25-22: la Bosca S.Bernardo Cuneo completa la rimonta (2-2).

Il tie-break parte con il break delle ‘azzurrine’ che si portano avanti di tre punti (0-3). Le ‘gatte’ non mollano: i muri di Menghi e Salas pareggiano i conti (4-4). Nuovo allungo delle ospiti (5-7), ma Cuneo pareggia. L’errore al servizio di Menghi firma il 7-8: si cambia campo. Si riparte con la pipe di Salas e Cruz (9-8): time out coach Bellano. Punteggio ribaltato grazie ad un errore cuneese ed all’attacco di Pietrini (9-10): Pistola richiama in panchina le sue ragazze. Kavalenka per il 10-10, poi Salas a muro (11-10). Passa Enweonwu (11-11), poi il muro di Pietrini (11-12). Parallela di Salas (12-12), poi ancora Kavalenka che sfrutta la cattiva ricezione su servizio di Mancini (13-12): t.o. per coach Bellano. Il 14-13 arriva con l’errore al servizio di Pietrini, Club Italia Crai annulla il primo match point. La fast di Menghi per il 15-14, poi l’errore in attacco delle ‘azzurrine’ chiude il match sul 16-14 (3-2): la Bosca S.Bernardo Cuneo conquista il nono successo casalingo, il tredicesimo della prima storica stagione in Serie A1.

“La partita – dichiara Andrea Pistola, coach della Bosca S.Bernardo Cuneo – è iniziata non come me l’aspettavo. Volevo far rifiatare alcune titolari e dare minutaggio ad altre ragazze che potranno essere utili ai playoff. Primi due set pessimi: abbiamo tenuto una media in ricezione decisamente sotto ai nostri standard. Male tecnicamente ma anche mentalmente. L’abbiamo raddrizzata dimostrando che siamo in grado di reagire nel migliore dei modi, ma rimane il brutto approccio. Ora testa al match con Conegliano: arriveremo alla gara con la miglior condizione psico-fisica possibile. Giocheremo la nostra migliore pallavolo, il campo dirà chi ha ragione. Con Conegliano non siamo mai stati competitivi come con Novara e Scandicci: un motivo in più per provarci”.

“Abbiamo fatto troppa fatica a muro – dichiara Massimo Bellano, coach del Club Italia Crai – e siamo stati mediocri nelle alzate di palla alta. Un peccato aver vanificato il vantaggio. L’ingresso di Cruz ha dato loro solidità in ricezione e nel resto delle azioni. Noi dobbiamo tenerci tutto quello che di buono abbiamo fatto. Ora che la stagione è finita, possiamo dirlo: non dovevamo fare risultati ma per far crescere queste ragazze. Il sestetto ha molte richieste da società di Serie A e questa è la nostra vittoria. Gli schiaffi che abbiamo preso durante l’anno saranno funzionali alla loro crescita”.

La tribuna stampa del Pala UBI Banca incorona MVP dell’incontro Aurea Cruz, premiata da Letizia Attina della casa spumantiera Bosca e dal campione paralimpico Luca Mazzone. Sabato 6 aprile 2019, alle ore 20.30, parte l’avventura playoff per le ragazze di coach Pistola: nella gara di andata dei quarti di finale della Samsung Volley Cup A1, la Bosca S.Bernardo Cuneo affronterà le campionesse italiane in carica dell’Imoco Volley Conegliano. Un nuovo ennesimo e spumeggiante ‘derby delle bollicine’.

SAMSUNG VOLLEY CUP A1
I RISULTATI DELLA 26^ GIORNATA

Sabato 30 marzo, ore 20.30 (diretta Rai Sport + HD)
èpiù Pomì Casalmaggiore – Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-18, 19-25, 25-19, 25-21)
Sabato 30 marzo, ore 20.30 (diretta LVF TV)
Imoco Volley Conegliano – Unet E-Work Busto Arsizio 3-0 (25-20, 27-25, 25-19)
Saugella Team Monza – Zanetti Bergamo 3-1 (16-25, 27-25, 25-20, 25-20)
Savino Del Bene Scandicci – Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-0 (25-19, 25-7, 25-11)
Reale Mutua Fenera Chieri – Lardini Filottrano 3-0 (25-18, 25-15, 25-17)
Bosca S.Bernardo Cuneo – Club Italia Crai 3-2 (20-25, 23-25, 25-13, 25-22, 16-14)

LA CLASSIFICA FINALE
Imoco Volley Conegliano 61; Igor Gorgonzola Novara 52; Savino Del Bene Scandicci 50; Saugella Team Monza 48; Unet E-Work Busto Arsizio 45; èpiù Pomì Casalmaggiore 43; Il Bisonte Firenze 39; Bosca San Bernardo Cuneo 36; Zanetti Bergamo 31; Banca Valsabbina Millenium Brescia 30; Lardini Filottrano 14; Reale Mutua Fenera Chieri 12; Club Italia Crai 7.

I TABELLINI
E’PIU’ POMI’ CASALMAGGIORE – IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-1 (25-18 19-25 25-19 25-21) – E’PIU’ POMI’ CASALMAGGIORE: Carcaces 15, Kakolewska 8, Skorupa 5, Bosetti 10, Arrighetti 10, Cuttino 14, Spirito (L), Pincerato 1, Lussana. Non entrate: Gray, Marcon, Radenkovic, Mio Bertolo. All. Gaspari. IGOR GORGONZOLA NOVARA: Bartsch 8, Veljkovic 8, Egonu 30, Plak 8, Chirichella 10, Carlini 2, Sansonna (L), Nizetich 2, Zannoni. Non entrate: Camera, Stufi, Bici. All. Barbolini. ARBITRI: Curto, Gasparro. NOTE – Spettatori: 3041, Durata set: 23′, 25′, 28′, 25′ ; Tot: 101′.

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 3-0 (25-20 27-25 25-19) – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: De Kruijf 8, Wolosz 2, Sylla 9, Danesi 9, Lowe 2, Hill 15, De Gennaro (L), Fabris 7, Tirozzi 2, Folie 2, Fersino. Non entrate: Moretto, Bechis. All. Santarelli. UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Gennari 9, Samadan 5, Orro 2, Herbots 10, Bonifacio 3, Grobelna 18, Leonardi (L), Botezat. Non entrate: Meijners, Cumino, Peruzzo, Berti, Piani. All. Mencarelli. ARBITRI: Cerra, Frapiccini. NOTE – Spettatori: 4783, Durata set: 25′, 29′, 25′; Tot: 79′.

SAUGELLA TEAM MONZA – ZANETTI BERGAMO 3-1 (16-25 27-25 25-20 25-20) – SAUGELLA TEAM MONZA: Ortolani 19, Orthmann 9, Adams 11, Hancock 2, Buijs 19, Melandri 8, Arcangeli (L), Bianchini 2, Devetag 2, Facchinetti, Bonvicini. Non entrate: Balboni. All. Falasca. ZANETTI BERGAMO: Loda 13, Tapp, Cambi 5, Courtney 15, Olivotto 8, Smarzek 22, Sirressi (L), Strunjak 4, Carraro. Non entrate: Mingardi, Imperiali, Acosta Alvarado. All. Bertini. ARBITRI: Brancati, Stancati. NOTE – Spettatori: 2049, Durata set: 25′, 35′, 28′, 25′ ; Tot: 113′.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 3-0 (25-19 25-7 25-11) – SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Bosetti 9, Ferreira Da Silva 8, Haak 18, Vasileva 8, Stevanovic 12, Malinov 3, Merlo (L), Papa 2, Bisconti, Mazzaro. Non entrate: Mastrodicasa, Caracuta, Mitchem, Zago. All. Parisi. BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Rivero 4, Veglia 2, Nicoletti 5, Villani 10, Miniuk 2, Di Iulio, Parlangeli (L), Manig 1, Bartesaghi, Norgini, Pietersen, Biava. Non entrate: Washington. All. Mazzola. ARBITRI: Piubelli, Rolla. NOTE – Spettatori: 1000, Durata set: 23′, 18′, 21′; Tot: 62′.

REALE MUTUA FENERA CHIERI – LARDINI FILOTTRANO 3-0 (25-18 25-15 25-17) – REALE MUTUA FENERA CHIERI: Poulter 1, Angelina 15, Middleborn 9, Dapic 9, Perinelli 12, Akrari 8, Bresciani (L). Non entrate: Tonello, Giani, De La Caridad Silva, Rolando, Starcevic, De Lellis, Caforio. All. Sinibaldi. LARDINI FILOTTRANO: Partenio 3, Garzaro 3, Whitney 6, Vasilantonaki 7, Cogliandro 12, Tominaga 3, Rumori (L), Baggi 2. Non entrate: Cardullo, Pisani, Brcic. All. Schiavo. ARBITRI: Bassan, Moratti. NOTE – Spettatori: 815, Durata set: 24′, 22′, 19′; Tot: 65′.

BOSCA SAN BERNARDO CUNEO – CLUB ITALIA CRAI 3-2 (20-25 23-25 25-13 25-22 16-14) – BOSCA SAN BERNARDO CUNEO: Mancini 11, Kavalenka 16, Salas 18, Menghi 17, Kaczmar 3, Markovic 4, Ruzzini (L), Cruz 9, Baiocco. Non entrate: Van Hecke, Zambelli, Bosio. All. Pistola. CLUB ITALIA CRAI: Fahr 7, Enweonwu 21, Pietrini 14, Lubian 13, Morello 1, Nwakalor 11, De Bortoli (L), Omoruyi 3, Populini, Scola, Malual. Non entrate: Battista, Kone, Panetoni. All. Bellano. ARBITRI: Talento, Autuori. NOTE – Spettatori: 1220, Durata set: 24′, 27′, 19′, 27′ , 18′ ; Tot: 115′.

PLAY OFF SCUDETTO
IL TABELLONE

(1) Imoco Volley Conegliano – (8) Bosca S.Bernardo Cuneo
(4) Saugella Team Monza – (5) Unet E-Work Busto Arsizio
(2) Igor Gorgonzola Novara – (7) Il Bisonte Firenze
(3) Savino Del Bene Scandicci – (6) èpiù Pomì Casalmaggiore

IL PROGRAMMA DEI QUARTI DI FINALE
Gara-1
Sabato 6 aprile, ore 20.30 (diretta Rai Sport + HD)
èpiù Pomì Casalmaggiore – Savino Del Bene Scandicci
Sabato 6 aprile, ore 20.30 (diretta LVF TV)
Bosca S.Bernardo Cuneo – Imoco Volley Conegliano
Domenica 7 aprile, ore 17.00 (diretta LVF TV)
Il Bisonte Firenze – Igor Gorgonzola Novara
Unet E-Work Busto Arsizio – Saugella Team Monza

Gara-2
Sabato 13 aprile, ore 20.30*
Imoco Volley Conegliano – Bosca S.Bernardo Cuneo
Igor Gorgonzola Novara – Il Bisonte Firenze
Savino Del Bene Scandicci – èpiù Pomì Casalmaggiore
Saugella Team Monza – Unet E-Work Busto Arsizio
* una partita in diretta su Rai Sport + HD, le altre in live streaming su LVF TV

Ev. Gara-3
Lunedì 15 aprile, ore 20.30*
Igor Gorgonzola Novara – Il Bisonte Firenze
Savino Del Bene Scandicci – èpiù Pomì Casalmaggiore
Saugella Team Monza – Unet E-Work Busto Arsizio
Martedì 16 aprile, ore 20.30 (diretta LVF TV)
Imoco Volley Conegliano – Bosca S.Bernardo Cuneo
* una partita tra quelle in programma lunedì in diretta su Rai Sport Web e in differita su Rai Sport + HD alle 00.30, gli altri match in live streaming su LVF TV

LA FORMULA
quarti di finale (1^ vs 8^, 4^ vs 5^, 2^ vs 7^, 3^ vs 6^) si disputeranno al meglio delle tre gare, con Gara-1 sul campo della peggiore classificata e Gara-2 e l’eventuale spareggio sul campo della squadra meglio classificata.

Le semifinali, con accoppiamenti da tabellone, si disputeranno al meglio delle cinque gare con Gara-1 e l’eventuale Gara-4 in casa della peggiore classificata e Gara-2, Gara-3 e l’eventuale Gara-5 sul campo della squadra meglio classificata.

La finale si disputerà anch’essa al meglio delle cinque gare, con Gara-1 e l’eventuale Gara-4 sul campo della peggiore classificata e Gara-2, Gara-3 e l’eventuale Gara-5 sul campo della squadra meglio classificata.

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