Sala stampa Lardini. Bellano e Negrini: “La strada è lunga”
Autore: Lardini Filottrano
27 Dicembre 2016

mycicero-lardini_01Un piede sul pedale dell’acceleratore, l’altro su quello del freno. Perché se è vero che la Lardini non ha mai smesso di correre, è altrettanto vero che “non siamo nemmeno a metà stagione e non ci possiamo adagiare su quello che abbiamo fatto fin qui”. Coach Massimo Bellano lo ricorda nella conferenza stampa di fine partita al PalaCampanara di Pesaro, capitan Chiara Negrini lo ribadisce: “C’è un intero girone di ritorno da affrontare ed è presto per parlare di successo decisivo – sottolinea la schiacciatrice della Lardini –. Di certo, oggi (ieri, ndr) è stata una bella vittoria: abbiamo lavorato bene a muro e in difesa, limitando il loro attacco”. Lardini pressoché perfetta per due set, per interpretazione, atteggiamento ed esecuzione. “In quei due parziali – ammette Bellano – abbiamo giocato con grande qualità e intensità ed è un aspetto strapositivo. Nel terzo set loro sono cresciuti in difesa, ma noi abbiamo staccato la spina, uscendo dalla partita. Siamo stati poi bravi a rientrarci in un quarto parziale in cui le abbiamo date e le abbiamo prese, sbagliando qualcosa in meno rispetto a Pesaro e difendendo qualche pallone in più. Sappiamo che dobbiamo continuare a lavorare su alcune situazioni e che possiamo gestirle meglio, di buono c’è che nelle difficoltà riusciamo sempre a trovare la soluzione giusta”. Di positivo c’è anche una classifica inimmaginabile ad inizio stagione. “Non siamo neanche a metà cammino, sebbene essere avanti di sette punti sulla seconda significa avere più di due giornate di vantaggio e non è poco. Ma è presto per guardare la classifica, tra poco inizierà anche la coppa Italia e aumenteranno gli impegni. Magari a fine gennaio potremo fare ragionamenti più concreti. Al momento è importante tenere il livello di attenzione molto alto e guardare a ciò che dobbiamo fare noi”. La carica dei 600 di Pesaro è un segnale forte che arriva da una tifoseria appassionata e che continua a vivere un sogno. “E’ giusto che sia così – conclude l’allenatore della Lardini –, non dobbiamo frenare l’entusiasmo di chi ci sta intorno, ma dobbiamo essere bravi a non farci condizionare. L’aspetto mentale conterà molto nella seconda parte della stagione”.

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