S.Orsola Asystel Novara: la cronaca della vittoria con Reggio Emilia
Autore: Lega Volley Femminile
28 Febbraio 2005


Al Pala Dal Lago, il Sant’Orsola Asystel Volley Novara è chiamata a riscattare l’opaca prova di domenica scorsa a Vicenza, in cui le Asystelle cedettero 3-0 al sestetto di Mister Nica. Oggi arriva la Grissin Bon Reggio Emilia, fanalino di coda assetato di punti, e per ottenere la posta in palio servono cuore, grinta e bel gioco: Reggio si deve salvare ma Novara, oltre che il morale, deve alimentare le residue speranze di ottenere la seconda piazza. Le emiliane, allenate da Baraldi, scendono in campo con Fledderus, Betcheva; Romanò (cap), Aldrich; Staelens, Branagh; Golinelli. Frigoni replica con Corbellini, De Carne; Anzanello, Kulakova; Glinka, Spasojevic; Cardullo.

Set 1 – Kulakova va 1-0 e le piemontesi raddoppiano con un muro di Glinka. La tedesca è subito protagonista (nel bene e nel male) con un ace e un servizio out. Risale Reggio con un muro di Staelens, ma Anzanello mette subito a nudo le pecche difensive delle rivali con una doppietta. Rispondono Betcheva e Aldrich per il 5-6, ma Anzanello insiste ( 2 Novara). Branagh attacca da seconda linea e tiene Reggio in scia: infatti il pari arriva con una parallela di Betcheva che sorprende il muro a 3 biancorosso. Inaspettato vantaggio emiliano al time out (invasione Novara), ma De Carne agguanta le biancoblu. La fase mediana del set vive sull’equilibrio, da cui emergono Staelens e Spasojevic. Una battuta di Branagh vale il 13-13, ma dopo un secondo tocco out di  Corbellini, Anzanello e De Carne staccano il biglietto del 16-15. Va a punto Romanò, replica Spasojevic, ma due errori biancorossi (invasione e Spasojevic out) costringono Frigoni a chiamare tempo. De Carne lo premia con una schiacciata e un ace, poi Kulakova sfrutta l’ottimo servizio della capitana (20-18). Spasojevic prende il volo (2 punti intervallati da Branagh) poi, al servizio, consente a Glinka di appoggiare il 23-19. Staelens segna il 20-23, ma il set finisce 25-20 con Glinka e un bel muro di Anzanello.

Set 2 – Reggio va 2-0 con un ace di Fledderus, ma Glinka dimezza lo svantaggio. Branagh e un errore di De Carne portano Reggio 4-1, ma due errori emiliani e una schiacciata di Glinka danno a Novara il 4-4. Altro errore in attacco di Staelens e Novara va in vantaggio. Aldrich risveglia le sue, ma sbaglia il servizi: 6-6. Le Asystelle, in confusione, sbagliano facili tocchi e Reggio, pur senza fare magie, va 8-6 al time out. Anzanello e De Carne (bella schiacciata in torsione) risalgono, ma un doppio colpo di Betcheva dà a Reggio il 2. Come nel 1° set, Novara soffre: stavolta è costretta a inseguire, ma è poco concreta avanti, così Reggio va a 3. Gli errori novaresi sono troppi: Reggio fa il compitino ma riesce a portarsi 16-12. Betcheva mura per il 19-15, poi le orsoline risalgono a –2 ma una doppia di Glinka spinge avanti Reggio. Dalla somma dei rispettivi errori esce vincente Reggio, che va 22-18: ora la regia è in mano ad Anzanello, con Flier in campo al posto di Corbellini. Novara insegue e con Glinka va 21-23: Baraldi ferma il gioco. Reggio ha 3 set point: Anzanello annulla il primo, ma Glinka spreca tutto sbagliando il servizio: 25-22 Reggio Emilia.

3-2 Novara nel terzo set, ma Romanò buca il muro e trova il pari. De Carne ruggisce da posto 4 e riporta avanti Novara. La seconda linea di Glinka è vincente, ma Novara subisce il muro di Staelens, che riporta Reggio a –1. Spasojevic trova l’8-7 da posto 4, ma, mentre Reggio fa quel che può, le Asystelle devono essere più continue. Aldrich e Staelens pungono e portano Reggio 10-9, ma Glinka finalmente picchia forte e pareggia. Anche in questo set si procede punto a punto e Novara trova il nuovo pari con De Carne. La belga trascina Novara ma Branagh da seconda linea è implacabile. Il gioco novarese ruota attorno a Virrie: 13-13, ma l’attacco novarese è spuntato: errore Spasojevic e 16-14 per Mister Baraldi. Da posto 4 Branagh fa quel che vuole e Branagh vola a quota 17. Novara sale a –3 con Glinka, che dopo una pessima ricezione, insacca con precisione la palla vincente. Reggio non cede e realizza con Aldrich, ma Glinka risponde due volte per il 18-19. Sfida Aldrich-Glinka e sul 19-20 Novara spera ancora, anche se Flier sbaglia il servizio. Reggio non si scompone e l’ennesimo attacco da seconda linea di Branagh vale il 2. Novara ci crede e Viganò pareggia con un manifuori, ma Romanò va 23-22. Ancora Viganò e ancora pari, poi la #3 gaudenziana realizza il terzo punto di fila: tutto il palazzo è per lei e Novara ha una palla set a disposizione. De Carne non la spreca e mette a terra da seconda linea la palla del 25-23.

Aldrich mura Kulakova e Reggio conquista il primo punto del 4° set, poi le emiliane raddoppiano, ma Novara rimonta nel turno di battuta di Kulakova: 4-2 con due punti di De Carne. Branagh alimenta lo score reggiano e Aldrich mura ancora per il 4-4. Anzanello tuttofare: pareggia (muro), sorpassa (schiacciata) e distacca (schiacciata), così sul 7-5 Novara è più tranquilla. Il Grande Puffo sale in cattedra e con un altro muro vola 8-6. Novara ora gioca con autorevolezza, soprattutto a muro e De Carne salta alto per il 10-7. Reggio sembra stanca e non riesce a replicare alla forza di Novara: Betcheva schiaccia in rete (8-12) e Baraldi interrompe le ostilità. Roani recupera un missile di Flier, ma Branagh spara fuori (10-15). Aldrich, sempre continua, alimenta le speranze reggiane, ma Flier fa valere i suoi centimetri e arriva un rassicurante 16-11. Ancora con un muro l’Olandese Volante conquista il 7. I muri di Novara non si contano più: l’ultimo è di Anzanello (20-11). Break delle ospiti con un muro di Aldrich e un errore di Flier: 14-21, Frigoni non si fida e chiama tempo. Novara si complica la vita e le emiliane salgono a 16 con Staelens. Anzanello e De Carne in pallonetto invertono la rotta (23-17), poi Viganò e un errore di Staelens consegnano set e incontro alle Asystelle.

 

Visualizza sponsor