Riso Scotti Pavia: coach Milano premiato quale miglior tecnico della serie A2 2007/08

Autore: Lega Volley Femminile
2 Ottobre 2008

Un’altra ciliegina sulla torta confezionata in casa Riso Scotti lo scorso anno. La Lega Pallavolo Serie A Femminile ha assegnato a coach Gianfranco Milano il premio “Luigi Razzoli” quale “miglior tecnico della serie A2 2007/2008”. Con Gianfranco, anche Angelo Vercesi, tecnico della Scavolini Pesaro Campione d’Italia.
“E’ un riconoscimento sinceramente inatteso – sono le prime parole del tecnico pavese – La meraviglia è pari alla soddisfazione per un premio giunto dopo una stagione rocambolesca nella quale siamo partiti in sordina per poi finire in un crescendo rossiniano”.

E il “Razzoli”, forse proprio per questo, è ancora più apprezzato…
“Come tutte le cose, quando la conquista è più faticosa, si è forse anche più felici quando si taglia il traguardo. Ma ci tengo a sottolineare, e non per piaggeria, che questo riconoscimento personale è frutto del lavoro di tutti: staff tecnico, ragazze, dirigenti e coloro che, senza mai salire sul palcoscenico, lavorano dietro le quinte”.

Come i premi delle singole giocatrici nei vari tornei…
“Esattamente. Quando una delle ragazze che alleno ottiene un riconoscimento personale, mi sento partecipe anch’io come tutti, compagne e dirigenti. In uno sport di squadra i traguardi e i successi personali arrivano solo attraverso quelli del gruppo”.

Parole che confermano come, a parità di valori tecnici, la differenza arrivi dalla coesione e dall’unità di intenti:
“Lo scorso anno, specialmente nei playoff, ci siamo trovati di fronte una squadra come Milano che, sulla carta, era forse più attrezzata di noi. Invece il gruppo ha sovvertito ogni pronostico dimostrando che non c’è nulla di scontato”.

E quest’anno? Ci sarà un bis del “Razzoli”?
“Sarà dura! Perché i premi, di solito, vanno a chi vince qualcosa (e sorride ndr). Questo non significa che non cercheremo di ripeterci – e uso il plurale sempre per il discorso fatto prima sul gruppo – anche se non va dimenticato che siamo matricole assolute in A1 e che il salto è molto, molto alto”.

Profilo giustamente bassissimo…
“E’ inutile e controproducente alimentare illusioni a priori. Il nostro obiettivo di partenza non può essere altro che quello di una salvezza tranquilla. Squadra e società, staff tecnico e dirigenziale, tifosi e appassionati: tutti dobbiamo dimostrare di essere da A1. E’ il primo passo da compiere e, in una situazione d’esordio pressoché assoluta come la nostra, è ancora più difficile da un lato ma estremamente stimolante dall’altro. Raggiungiamo quindi la salvezza e poi…”

E poi magari arriva un altro “Luigi Razzoli”! Significherebbe che la Riso Scotti…