Pomì Casalmaggiore: successo al tie-break con Santa Croce nell’ultima uscita al Pala Baslenga
Autore: Lega Volley Femminile
26 Aprile 2012

Ci si aspettava grande volley dal match tra Pomì Casalmaggiore e Biancoforno Santa Croce e le aspettative non sono state tradite. Il commiato delle formazione cremonese dal pubblico di casa è stato di quelli che lasciano il segno, proprio come alla vigilia della gara aveva chiesto alle sue ragazze mister Gianfranco Milano.
Vittoria in cinque set contro una formazione toscana mai doma ed anzi mlto vicina dal poter espugnare il Pala Baslenga per la seconda volta in questa stagione dopo la vittoria nei quarti di finale di Coppa Italia, ma rimessa all’angolo da una Pomì prima di tutto dal grande cuore e poi capace di aggrapparsi ai numeri di classe della bombardiera Zago, alla freddezza del ‘tenente’ Nardini e alla eccezionale verve agonistica di Olivotto. Uno spettacolo nello spettacolo è stato il folto pubblico accorso alla partita che ha regalato scambi mozzafiato ed interminabili confermando la qualità eccelsa e l’equilibrio di una serie A2 che non a caso vede ancora aperti i giochi promozione e la lotta per non retrocedere. Parte di slancio la Pomì, in soli diciannove minuti le locali archiviano il primo set giocando una pallavolo lineare ma esente da errori, forzando molto dal servizio con due aces di Tomasevic, e denotando una buona percentuale d’attacco con Kucerova praticamente infermabile. Dall’altra parte della rete le cannoniere Brussa e Rosso faticano ad ingranare e la Biancoforno finisce sotto 25-13. La reazione delle toscane c’è anche perchè nel secondo parziale la Pomì cala vistosamente in battuta favorendo la crescita della ricezione ospite, Rosso e Lanzini consentono a Tanturli di orchestrare un gioco più fluido e variato, la stessa specialista del beach volley e l’italo- argentina Brussa salgono in cattedra e la Pomì è costretta a rincorrere. Qualche problema in ricezione convince mister Milano ad inserire Giorgi per Kucerova. Lo strappo delle ragazze di Chiappafreddo lo si registra da metà set, due muri di Rosso, inframezzati da una bomba di Brussa, issano le ospiti sino al 14-17. Il vantaggio della Biancoforno si dilata sino al 17-23 dopo pipe di Rosso. Con l’ingresso di Lugli al posto di Tomasevic il tecnico delle rosa prova a rompere il ritmo di Santa Croce che fila via senza cali sino al 17-25 dopo due muri in sequenza di Zambelli e Tanturli. Nel terzo set si gioca in assoluto equilibrio. Le due squadre si affrontano a viso aperto e gli scambi sono spesso combattuti e prolungati con ottime difese da una parte e dall’altra. La Pomì si trova avanti ai primi due time-out tecnici (8-7 e 16-15) ma si tratta di vantaggi effimeri prontamente pareggiati dalle ospiti. Santa Croce tenta un primo allungo sul 16-18 dopo due muri firmati da Caponi e Brussa ma viene ripresa con due attacchi di Olivotto e Zago. E’ quindi la Pomì a portarsi avanti di due lungheze sul 22-20 dopo attacco vincente di Zago e usufruendo di pipe out di Brussa ed ancora sul 23-21 sempre per merito dell’attaccante veneta posto due. Nelle fila rosa fa il suo ingresso anche Bertone che rileva Petrucci per alzare il muro ma proprio da un’invasione fischiata alla neo entrata arriva il 23-22 della Biancoforno che poi subisce il 24-22 di Kucerova sostituita a seguire in ricezione da Giorgi. Santa Croce trova comunque la forza di risalire e grazie a due punti di Rosso, uno dei quali a muro, riagguanta la parità sul 24-24. Il set si chiude ai vantaggi 25-27 per le toscane grazie a due attacchi in sequenza di Brussa e Rosso. Da Busnago giunge nel frattempo la notizia che Crema si è imposta 0-3 e per la Biancoforno c’è la certezza matematica dei play-off. Forse per questo le toscane non si fanno apprezzare per un avvio di quarto set particolarmente efficace e la Pomì, nelle cui fila si registra l’ingresso di Lugli al posto di Tomasevic, ne approfitta andando subito avanti 7-2. Le locali sono sempre saldamente avanti anche nella parte centrale (14-9) ma vedono ridursi il vantaggio a soli due punti al secondo time-out tecnico (16- 14). Quando arriva il pareggio di Santa Croce firmato da Zambelli si intuisce che anche questo parziale sarà estremamente combattuto. Le intuizioni trovano subito conferma, le due squadre si scambiano colpi di classe, da una parte Rosso e Brussa sono inarrestabili, dall’altra Olivotto è assoluta protagonista. Quando la Biancoforno rimette avanti la testa grazie all’ace di Brussa (22-23) mister Milano chiama il time- out discrezionale ed è la svolta. La Pomì trova subito il pari con Zago e poi con ace di Olivotto passa a condurre, chiude Zago 25-23 con una delle sue ormai famose sbracciate mancine. Si va dunque al quinto set con i tifosi di entrambe le squadre ad incitare le proprie beniamine.
La Pomì è un fulmine di guerra e vuole a tutti i costi griffare l’ultima casalinga con la vittoria. Le ragazze di Gianfranco Milano vanno al cambio campo avanti 8-5 grazie al punto firmato da Lugli e poi accelerano sino al 13-10 ancora una volta siglato dalla capitana. Segue l’intermezzo di Rosso per il 13-11 e il successivo punto di Zago in pipe. Due punti consecutivi di Boriassi riportano sotto la Biancoforno (14-13) ma dopo lo stop chiesto da mister Milano è Olivotto a far esplodere il Pala Baslenga con veloce chiusa nei quattro metri. Per la Pomì arrivano due punti che lasciano aperta la porta dei primi due posti della classifica, per la Biancoforno si tratta di resa con l’onore delle armi, il quinto posto matematico e i conseguenti play-off per le toscane sono realtà.

LE INTERVISTE
“Volevamo fortemente questa vittoria per continuare ad alimentare le chances di secondo posto e per salutare i nostri tifosi come meritavano – commenta a fine gara Gianfranco Milano, tecnico della Pomì Casalmaggiore – e l’esserci riusciti ci riempie di orgoglio. La dodicesima vittoria consecutiva è arrivata dopo un match tirato e combattuto, ma sapevamo che Santa Croce non avrebbe fatto da comparsa anche perchè alla ricerca dei punti decisivi per partecipare ai play-off. Anche dopo aver perso il primo set a tredici ero sicuro che le toscane avrebbero reagito e così è stato. La mia squadra ha sicuramente accusato un calo ma a questo va sommata la crescita delle nostre avversarie che hanno iniziato a martellare con le attaccanti principe”. Sotto 2 a 1 la Pomì ha comunque trovato la forza per reagire. “Di cuore ma anche di testa, con pazienza e senza farsi prendere dalla foga le ragazze hanno ripreso il comando delle operazioni, poi quando si è trattato di lottare punto a punto si sono dimostrate fredde al punto giusto. Direi che ancora una volta la Pomì ha dimostrato che quando vengono modificati alcuni equilibri, se ne creano altri altrettanto validi. Con i due punti perdiamo contatto dalla testa della classifica e vediamo Loreto scappare, tutto è ancora possibile e per questo faremo il nostro dovere sino alla fine”.
Ancora una volta è stata decisiva per l’economia del match, Valentina Zago non nasconde la gioia per la vittoria. “Visto il primo set – commenta – pensavo che la gara si sarebbe potuta indirizzare in discesa per noi. Evidentemente non avevo fatto i conti con la forza di Santa Croce che è uscita alla distanza mettendoci in grande difficoltà. La nostra forza è stata quella di ritrovarci nei momenti decisivi, di prenderci i nostri rischi, ed alla fine il coraggio è stato premiato”. Domenica a Matera non sarà facile. “Come non lo è mai stato contro qualsiasi avversario, Matera è in B1 ma sta dimostrando di voler lasciare un ottimo ricordo, per noi sarà anche una trasferta impegnativa dal punto di vista logistico per cui dovremo stare in campana e giocare al massimo per uscire dal campo con i tre punti che potrebbero mantenerci in corsa per uno dei primi due posti”.
“E’ stata una bella festa di sport – commenta il tecnico della Biancoforno Mauro Chiappafreddo – la mia squadra ha iniziato il match troppo tesa ma poi, dopo essersi sciolta, è riuscita ad espirmersi su ottimi livelli. Complimenti alla Pomì per aver sempre creduto nel successo. Alla fine penso sia stata una vittoria per due, la Pomì rimane comunque in corsa per le prime posizioni, noi abbiamo conquistato il punto che cercavamo per centrare i play-off”. Potreste riaffrontare presto la Pomì, l’alternativa è rappresentata da Loreto. “Arrivati a questo punto non fa differenza affrontare un avversario o l’altro, i play-off sono un campionato nel campionato e tutto può accadere. L’importante è che la Biancoforno abbia centrato l’obiettivo che conferma il valore di questa squadra nonostante la sfortuna e gli infortuni abbiano rischiato di compromettere la nostra stagione”.

TABELLINO
POMI’ CASALMAGGIORE 3
BIANCOFORNO SANTA CROCE 2
Pomì: Petrucci 2, Zago 27, Nardini 13, Olivotto 14, Tomasevic 7, Kucerova 12, Paris (l), Lugli 3, Bertone, Giorgi, ne Trabucchi, Masotti. All.: Milano-Bolzoni
Biancoforno: Tanturli 3, Brussa 19, Caponi 2, Zambelli 14, Rosso 26, Liguori 6, Lanzini (l), Boriassi 3, ne Batina, Demichelis, Ruberti. All.: Chiappafreddo.
Arbitri: Guerzoni di Ferrara e Canessa di Bari
Note: spettatori oltre 500, durata set 19′, 22′, 30′, 26′, 15′ totale 112′. Aces: Pomì 4, Biancoforno 6. Battute sbagliate:
Pomì 14, Biancoforno 10. Muri: Pomì 11, Biancoforno 10.

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