Obiettivo Risarcimento Vicenza: a secco contro Bolzano, poca determinazione per le biancoblù
Autore: Lega Volley Femminile
29 Marzo 2014

Obiettivo Risarcimento – Volksbank Sudtirol Bolzano 1-3 (14-25, 25-16, 20-25, 17-25)
Obiettivo Risarcimento: Pastorello 4, Peretto 11, Sestini 10, Lanzini (L), Milocco 7, Andreeva 1, Baggi 18, Ghisellini 1, Fiori ne, Fronza ne, Cialfi. All. Rossetto
Volksbank Sudtirol: Giora, Gentili 9, Ceron ne, Cumino 1, Medaglioni (L), Papa 17, Bertolini ne, Menghi 10, Porzio 7, Waldthaler, Korobkova 23. All. Bonafede
Arbitri: Talento da Salerno e Del Vecchio da Treviso

Si interrompe la striscia di tie break tra Obiettivo Risarcimento e Neruda. Ad avere la meglio, però, sono state le bolzanine, migliori al servizio, a muro, in attacco e anche in difesa, come sempre termometro della volontà di vincere di una squadra. Un brutto stop per le biancoblu, che martedì torneranno in palestra per iniziare a preparare la sfida alla vice-capolista San Casciano.

Rossetto manda in campo Ghisellini in regia in diagonale con Peretto, Milocco e Baggi in banda, Pastorello e Sestini al centro, Lanzini libero. Bolzano conquista subito il doppio vantaggio, Pastorello pareggia per il 4-4, ma da lì in poi le biancoblu sono sempre state ad inseguire le avversarie. A fare la differenza specialmente il servizio: alla sosta tecnica 2 ace per Bolzano, 3 errori invece per l’Obiettivo Risarcimento ed ecco spiegati i cinque punti di distanza. La ricezione continua a faticare, arrivano anche gli errori in attacco e la Volksbak vola, con Rossetto che manda in campo Cialfi ed Andreeva senza ottenere però alcun risultato.

Al ritorno in campo c’è Cialfi al palleggio e fin da subito le biancoblu dimostrano di aver cambiato marcia, lottando punto a punto fino al 7-7, poi la difesa cresce, nelle matà campo dell’Obiettivo Risarcimento non cade più un pallone e Baggi e Peretto martellano per il break di 7-0 che vale il 14-7. Le biancoblu toccano quota 8, poi Bolzano recupera qualche lunghezze costringendo Rossetto al time out precauzionale, con le sue che reagiscono con il 20-11 con Peretto che chiude uno scambio prolungato. Bolzano ci riprova con un buon turno al servizio di Korobkoca, ma è troppo tardi: Sestini a muro toglie palla alle avversarie e alla seconda occasione il set si chiude sul 25-16.

Milocco inaugura il terzo parziale con un ace, Peretto firma il 2 prima del ritorno di Bolzano che compie il sorpasso sul 6-8. Ci pensano Baggi e Peretto a muro a impattare quota 11, ma sono nuovamente le ospiti a tornare avanti poco dopo con un ace (12-14) ed allungare. Rossetto stoppa il gioco sul 15-19, me le biancoblu faticano a mettere palla a terra, cosa che invece riesce a Bolzano: 15-23. L’Obiettivo Risarcimento lotta fino alla fine, annulla quattro palle set, poi Bolzano chiude 20-25 con un muro.

Le biancoblu tornano in campo con Ghisellini ed è subito Bolzano a mettere la testa avanti sul 3-5 con un errore delle vicentine, che ancora una volta si trova ad inseguire per tutto il set, con le avversarie che incremetano prima a muro e poi al servizio, con Andreeva che prende il posto di Peretto. Baggi prova ad accorciare a muro (14-18), ma il Neruda è più concreto, riprende il largo e chiude sul 17-25).

Rossetto usa poche parole per spiegare il ko: “Ha vinto chi lo voleva di più. Bolzano era una squadra motivata, noi siamo venuti a fare una passeggiata. Questo non smentisce il valore dell’avversario, che la scorsa settimana ha portato al tie break Montichiari, con Korobkova che ha dato stabilità in attacco e con Papa forma una coppia di spessore. E’ un brutto passo falso più per ragazze che per società: se dimostrano scarsa aggressività agonistica e fame di vittoria, non vedo un gran futuro per loro: qui rimane chi darà dimostrazione di volontà nel lottare sempre con il coltello tra i denti”.

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