Non basta una myCicero superlativa, Scandicci è in semifinale
Autore: Volley Pesaro
24 Marzo 2018

myCicero Volley Pesaro – Savino Del Bene Scandicci 1-3 (25-23; 20-25; 23-25; 19-25)

MYCICERO PESARO VOLLEY PESARO: Aelbrecht 11, Cambi 6, Bokan 8, Olivotto 14, Van Hecke 16, Nizetich 11; Ghilardi (L), Bussoli, Baldi 2, Carraro, Arciprete. N.e.: Vagnini (L2), Angeloni, Lapi. All.: Bertini.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Carlini 2, Bosetti 10, Ferreira Da Silva 11, Haak 25, De La Cruz 17, Arrighetti 6; Merlo (L), Bianchini, Di Iulio, Papa. N.e.: Samadova, Mancini, Ferrara (L2). All. Parisi.

ARBITRI: Florian e Feriozzi.

myCicero: battute sbagliate 13; battute vincenti 4; ricezione 68% (prf. 63%); attacco 40%; errori 27; muri 7.

Savino Del Bene: battute sbagliate 10; battute vincenti 4; ricezione 60% (prf. 52%); attacco 41%; errori 18;  muri 12.

Spettatori 2.800 circa

PESARO – Davanti a 2.800 spettatori festanti una myCicero superlativa si è congedata dal torneo 2017/2018. Miglior cornice di pubblico non si poteva desiderare per una partita a cui è mancato solo il risultato finale per suggellare una stagione fantastica. Onore alla Savino Del Bene Scandicci che ha faticato ma ha dimostrato, nei momenti di difficoltà, tutta la sua classe e una Haak ancora una volta monumentale (25 punti, compresi un muro e 3 ace e 39% in attacco).

Avvio equilibrato tra due squadre che ormai si conoscono a memoria. Poi ci pensa Nizetich con una diagonale chirurgica e un ace a strappare (6-4). La myCicero gioca alla pari di Scandicci ribattendo colpo su colpo. Con un ace da urlo di Van Hecke le padrone di casa raggiungono il massimo vantaggio (14-10). Parisi si gioca il primo time out ma con Bokan, Pesaro tocca il +5 (17-12) ma la Savino è viva e, punto dopo punto, con Haak e, soprattutto, De la Cruz, la Savino impatta sul 20 pari (con un attacco di prima intenzione di Carlini e parziale di 8-3 per le toscane). Comincia un punto a punto vietato ai deboli di cuore: è sempre la myCicero a mettere il muso avanti e quando la battuta di Carlini viene respinta dal nastro, le rossoblù non si lasciano sfuggire l’occasione di chiudere con un ace di Cambi.

Seconda frazione sulla falsariga della prima con Pesaro a tenere testa alla Savino che va per la prima volta in vantaggio sul 3-2 con l’onnipresente Haak (ace) ma la myCicero è in serata: ordinata in difesa e ben orchestrata da Cambi raggiunge il +4 con un ace di Olivotto (12-8). Parisi chiama time out che risulterà decisivo ai fini del set. Le toscane rientrano in campo con un altro piglio: Arrighetti si distingue con due muri consecutivi e l’errore in attacco di Bokan consente a Scandicci di impattare sul 13 pari (con un parziale di 5-1). E’ la fuga decisiva: Pesaro regge solo per altri due punti poi è solo Scandicci: con De La Cruz dai nove metri è lo strappo decisivo. Un ace della stessa dominicana e un muro di Arrighetti pareggiano i conti.

Il match, bellissimo finora, corre sul filo dell’equilibrio anche nella terza frazione: le due squadre si rincorrono, difendono e attaccano che è un piacere. La prima fuga è di marca pesarese: con un parziale di 4-0 firmato Aelbrecht, Van Hecke, un muro di Olivotto e un attacco out di Haak e il tabellone segna 12-8 per le padrone di casa. Pesaro comincia a forzare in battuta per cercare di complicare la vita in attacco a Scandicci, così facendo aumentano gli errori in questo fondamentale (saranno 4 quelli finali di set) e la Savino si rifà sotto: è la De La Cruz che impatta sul 15 pari (con controparziale di 7-3) ma la myCicero grazie a una pipe di Bokan e a un’invasione delle ospiti torna avanti (17-15) e raggiunge il +3 con una pipe di Van Hecke. E ancora con l’opposto belga lo difende (20-17). Ma Scandicci non molla e tiene il fiato sul collo alle padrone di casa e con un muro di Adenizia e una doppia di Cambi impatta sul 21 pari. E’ De La Cruz a firmare il sorpasso con Bertini che si gioca il time out: al rientro Bosetti sbaglia battuta per il 22 pari; Haak riporta in vantaggio le ospiti ma un pallonetto di Olivotto pareggia ancora i conti: è la principessa di Svezia a prendere per mano la sua squadra e con due pallonetti consecutivi ribalta la contesa.

Quarta frazione che è la fotocopia di tutta la partita: è l’equilibrio a regnare sovrano con le due formazioni che giocano una partita bellissima e tecnicamente eccelsa. Pesaro va subito sul 2-0 con Nizetich e un muro di Olivotto ma la Savino non molla e piazza un parziale di 5-1 concluso da un ace di Haak per il 3-5. La myCicero, trascinata da I Balusch, è sempre in scia e con un muro di Cambi impatta sul 5 pari. Si prosegue punto a punto con le toscane che provano sempre la fuga. Sul 10-7 per le ragazze di Parisi, Bertini ferma il gioco ma la Savino ci mette tutta la classe che ha per non far avvicinare una spettacolare Pesaro. Trascinata da Aelbrecht, però, le padrone di casa non si arrendono e con un attacco di capitan Nizetich si portano sul 13 pari (da 10-13). La Savino è forte e non la si scopre certo stasera: Haak, De La Cruz, Bosetti e un muro di Adenizia per il +3 delle ospiti (19-16) a cui non bastano le risposte di una onnipresente Aelbrecht e Bokan. La brasiliana firma un altro muro e Scandicci si porta sul +4 (20-16): Pesaro ha dato tutto e Haak decide di far partire i titoli di coda con tre punti consecutivi.

“Devo ringraziare di cuore le mie ragazze per una stagione storica e fantastica – è il commiato finale di coach Bertini – Stasera abbiamo rasentato la perfezione e, per il gioco espresso, avremmo meritato di andare a gara 3. Onore al merito alla Savino che ha un collettivo di qualità composto da individualità di classe: fargli punto è stato difficile e noi siamo riusciti a chiudere con il 40% in attacco. Usciamo a testa altissima davanti ad un pubblico fantastico!”

 

 

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