Monte Schiavo Banca Marche Jesi: oggi la ripresa degli allenamenti in vista del derby con Pesaro
Autore: Lega Volley Femminile
2 Dicembre 2008

Una giornata di riposo ieri, dopo il rientro da Pavia, ed oggi la ripresa del lavoro in palestra: la Monte Schiavo Banca Marche ha iniziato così la marcia di avvicinamento al derby con le campionesse d’Italia della Scavolini, in calendario giovedì a Jesi alle ore 20.30.

Il programma prevede pesi e allenamento al PalaTriccoli, in mattinata e seduta di video più tecnica questo pomeriggio dalle ore 15, sempre al palasport. Domani, la mattina sarà libera mentre nel pomeriggio ci sarà ancora, dalle 16.45, una riunione video e poi l’allenamento..

Il durissimo mese di novembre (ben 9 gli incontri disputati) si è finalmente chiuso, anche se dicembre non si presenta così rilassante, tra gli impegni del campionato e della Challenge Cup.

“Indubbiamente c’è stato poco tempo per allenarci – ammette Gabriele Pieralisi – e questo non giova ad una squadra nuova che ha bisogno di lavorare molto in palestra. Tra campionato, Coppa Italia e Challenge Cup abbiamo fatto molte trasferte lunghe, giocando ogni tre giorni. Certo questo non può essere un alibi per le prossime gare, a partire dal derby di giovedì”.

Così il general manager della Monte Schiavo Banca Marche che per la sfida alla capolista invoca il sostegno dei tifosi jesini.
“Mi auguro innanzi tutto che il derby sia una partita divertente e che il pubblico venga numeroso al palasport e ci sostenga, appassionandosi. Certo mi dispiace che una partita sempre così ricca di emozioni si giochi di giovedì ma questo è il calendario”.

La Scavolini, capolista imbattuta dell’A1, ha perso appena quattro set in otto giornate di campionato, dimostrando una straordinaria regolarità di rendimento e di risultati.

“Siamo orgogliosi di confrontarci con una squadra che, oltre ad aver vinto lo scudetto pochi mesi fa, sta esprimendo una buona pallavolo anche in Europa. Sono loro le favorite ma noi dobbiamo pensare a giocare la nostra pallavolo, evitando magari quei cali che possono permettere alle nostre avversarie di prendere il largo. Sarà una bella battaglia”.

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