I COMMENTI DI MONTE SCHIAVO – PIACENZA
Marcello Abbondanza è soddisfatto della prova della sua
Monte Schiavo Banca Marche, che dopo tre giorni di ritiro in quel di Filottrano ha battuto Piacenza.
“Ci stiamo abituando a giocare bene dopo prestazioni negative – ammette il coach rossoblu – non era una partita facile perché Piacenza con Ortolani si è rinforzata.
Lei è una giocatrice che cambierà gli equilibri della corsa alla salvezza. Noi siamo stati bravi a vincere 3-0. Siamo partiti contratti ed abbiamo avuto qualche problema di tensione. Inoltre paghiamo ancora gli infortuni che finora mi hanno impedito di avere a disposizione tutte le giocatrici”.
Stavolta a fermarsi è stata Jaqueline, bloccata da una distorsione al ginocchio.
“Non era facile uscire dalla situazione post Perugia – spiega Abbondanza –. La squadra inoltre, aveva la testa alla Champions, che per molti di noi è un’esperienza nuova ma anche impegnativa.
Noi in classifica siamo alla pari di Pesaro, a due punti da Bergamo, a sei da Novara e avanti di tre rispetto a Perugia: è un campionato aperto e in cinque punti ci si gioca tutto”.
DOMANI SFIDA CHAMPIONS CONTRO BERGAMO
L’ultimo ostacolo della Monte Schiavo Banca Marche in European Champions League verso le finali di Zurigo (24-25 marzo) è di quelli davvero impegnativi: il Volley Bergamo, l’altra formazione italiana rimasta in corsa per la corona di regina d’Europa, dopo l’eliminazione di Pesaro.
La gara di andata si disputerà a Treviglio martedì 27 febbraio (ore 20.30), mentre il ritorno a Jesi è previsto per mercoledì 7 marzo, sempre allo stesso orario.
In questa edizione le bergamasche sono ancora imbattute. Il loro cammino sin qui è stato relativamente facile. Le ragazze allenate dal vulcanico Fenoglio hanno vinto senza problemi il loro girone, chiuso al primo posto con 12 punti, 18 set vinti e solo tre perduti.
Secondo si è piazzato il Tenerife, giustiziere negli ottavi della Scavolini Pesaro. Negli ottavi l’insidia Azerrail Baku è stata superata agevolmente con un doppio 3-0, prima a Treviglio, poi in Azerbaijan due giorni dopo il successo in campionato contro le prilline.
Ora tocca alle jesine cercare di fermare la marcia di Bergamo.
“Il ritiro ci è servito per trovare concentrazione – spiega
Elisa Cella –. Il gruppo ancora non c’è ma è stato fatto il primo passo. Speriamo martedì di fare bene, sappiamo che servirà una prova migliore di quella con Piacenza. Le qualità, però, ci sono. Manca poco per fare il salto di qualità. Stiamo lavorando sodo e cerchiamo le soluzioni migliori per raggiungere il miglior stato di forma”.
Non è la prima volta che Monte Schiavo e Foppapedretti si incrociano in Europa. Era già successo nel 2004 in Coppa Cev. Il 7 marzo si giocò a Treviglio la finale della seconda rassegna continentale. Allora si imposero le lombarde al tie break al termine di una gara lunga ed emozionante.
La Monte Schiavo al suo debutto in Champions, ha finora vinto sette gare su otto, perdendo solo la partita inaugurale con Zurigo, al tie-break.
Finora ha dimostrato un passo diverso nella manifestazione continentale rispetto al campionato italiano e questo fa ben sperare per la gara di domani sera.
Quattro sono le ex della partita. Si tratta di Simona Rinieri, Heather Bown ed il team manager Henriette Weersing per Jesi, mentre a Bergamo c’è Eleonora Lo Bianco, rossoblu per tre stagioni.
