Il “Monday Night” al PalaRadi di Cremona si è concluso con una sconfitta per il Südtirol Bolzano che, al cospetto delle campionesse d’Europa in carica è stata piegata in tre set. Dopo una serie di ottime prestazioni le arancioblù non sono riuscite a tenere il passo di una Pomì letale in fase break. Casalmaggiore che con questi tre punti torna in vetta da sola alla classifica.
POMÌ CASALMAGGIORE – SÜDTIROL BOLZANO 3-0
PARZIALI: 25-11, 25-14, 25-14
POMÌ CASALMAGGIORE: Lloyd 5 (2att + 3m), Fabris 20 (16att + 4ace), Bosetti 7 (5att + 2m), Guerra 11 (7att + 1m + 3ace), Stevanovic 9 (6att + 3m), Gibbemeyer 7 (6att + 1ace), Sirressi (L). Ne: Bacchi, Zuleta, Peric, Turlea, Tirozzi, Gibertini (L). Allenatore: Giovanni Caprara.
SÜDTIROL BOLZANO: Pincerato 1 (1att), Popovic-Gamma 7 (6att + 1m), Bartsch 4 (4att), Papa 6 (5att + 1ace), Bauer 3 (2att + 1m), Zambelli 3 (2att + 1m), Bruno (L); Matuszkova 3 (2att + 1m), Spinello. Ne: Bertone. Allenatore: Francois Salvagni.
ARBITRI: Bartolini e Marotta.
DURATA SET: 19′, 23′, 19′.
NOTE- Pomì Casalmaggiore: 8 ace, 9 muri, 3 errori in battuta, 7 errori in attacco, 53% in attacco, 49% di ricezione positiva con il 30% di perfette.
Südtirol Bolzano: 1 ace, 4 muri, 3 errori in battuta, 10 errori in attacco, 28% in attacco, 39% di ricezione positiva con l’11% di perfette.
SPETTATORI: 2.542
LA PARTITA
L’amarezza in casa altoatesina è quella di non essere riuscite a giocare come negli impegni precedenti. Complimenti alla Pomì Casalmaggiore per una prestazione di alto livello, ma contro la quale il Südtirol non è riuscito a giocare “da Bolzano” in diversi fondamentali. Una sconfitta che chiude la terza giornata del girone di ritorno di questa Samsung Gear Volley Cup, un turno che fa scivolare le altoatesine all’ottavo posto della graduatoria superata di un punticino dalla Liu Jo Nordmeccanica Modena. Contro una Pomì quasi perfetta, autrice di una delle migliori prestazioni stagionali, ben diretta dalla regista americana Lloyd premiata come Mvp della gara, le ragazze di Salvagni hanno sofferto soprattutto in battuta e ricezione: con palla in mano Lloyd ha fatto girare al meglio la propria squadra trovando una strepitosa Fabris opposto (20 punti), mentre non sono riuscite a reggere bene in ricezione le altoatesine. Ma, oltre alla sconfitta, a preoccupare in casa Südtirol Bolzano sono le condizioni di Michelle Bartsch, costretta ad uscire nella parte finale di terzo set per un problema al ginocchio: nelle prossime ore le sue condizioni saranno valutate con cura dallo staff medico, con la speranza che non si tratti di nulla di impegnativo nella guarigione. Si apre così la settimana di fuoco per il Südtirol Bolzano, atteso giovedì dal match interno del PalaResia contro le campionesse d’Italia dell’Imoco Conegliano. Questa sera best scorer in casa arancioblù è stata, con 7 punti, l’opposto croata Sanja Popovic-Gamma davanti ai 6 punti di Valeria Papa.
LA CRONACA DELLA GARA
In avvio il tecnico di casa, Giovanni Caprara, opta per un sestetto con Lloyd in regia, Fabris opposto, Lucia Bosetti e Guerra schiacciatrici, Gibbemeyer e Stevanovic centrali con Sirressi libero. Dall’altra parte della rete, invece, coach Francois Salvani non cambia una virgola nel sestetto delle altoatesine: Pincerato in palleggio, Popovic-Gamma opposto, Bartsch e Papa schiacciatrici, Bauer e Zambelli centrali con Bruno libero.
Le lombarde, con Lloyd in battuta, partono forte (4-1), Stevanovic chiude su una ricezione lunga di Bartsch (7-2) costringendo così Salvagni a spendere il primo time-out discrezionale. L’errore in attacco di Popovic-Gamma consegna il 10-3 a favore delle padrone di casa, il cambio-palla della Pomì viaggia regolare anche perché a muro lavorano bene e per le altoatesine è dura trovare traiettorie d’attacco pulite (14-5 con il primo tempo di Gibbemeyer). Bauer a muro spinge le altoatesine, sul 16-6 doppio cambio con l’ingresso di Spinello in regia e dell’ex Matuszkova opposto per Pincerato e Popovic-Gamma ma il vantaggio delle lombarde è ampio: 19-9. Chiudere il set, ormai, è una formalità. Nel secondo parziale il muro di Gibbemeyer su Popovic-Gamma permette alle rosa di andare avanti subito 5-2, con Fabris che al servizio mette subito una grande pressione sulla ricezione arancioblù (suo l’ace del 7-2). L’attacco out di Papa vale l’11-3 a favore delle lombarde, il Südtirol Bolzano in attacco fatica a trovare continuità (14-5). A suonare la carica per le arancioblù è il turno in battuta di Valeria Papa (14-8), nuovo doppio cambio per il Südtirol ma sono sempre le padrone di casa a guidare i giochi e quando Guerra mette a terra un bel diagonale il punteggio vola sul 20-10. Fabris martella per il 22-10, anche questo secondo parziale è ormai finito. In avvio di terzo set il turno in battuta di Bosetti spinge la Pomì sul 4-1, quando poi anche Stevanovic trova l’ace diretto allora il punteggio sul tabellone elettronico del PalaRadi di Cremona vola sull’8-2. Bosetti stampa a muro Zambelli (13-4), il Südtirol continua ad avere problemi nel mettere palla a terra (17-7) ma, soprattutto, è l’uscita dal campo di Bartsch a preoccupare. Perché la schiacciatrice americana è costretta ad uscire, in lacrime, dopo un problema al ginocchio sinistro, al suo posto in campo Matuszkova nel ruolo di posto-4. Pincerato mette a terra il pallone del 20-10, il Südtirol Neruda lotta e prova a rendere meno amaro il divario in un finale di parziale nella quale la Pomì va a sigillare i tre punti pieni.
I RISULTATI DELLA 14ESIMA GIORNATA
Metalleghe Montichiari – Unet Yamamay Busto Arsizio 3-0
Il Bisonte Firenze – Club Italia Crai 3-2
Igor Gorgonzola Novara – Foppapedretti Bergamo 3-0
Liu Jo Nordmeccanica Modena – Savino Del Bene Scandicci 3-2
Imoco Conegliano Volley – Saugella Team Monza 3-0
Pomì Casalmaggiore – Südtirol Bolzano 3-0
LA CLASSIFICA DELLA SAMSUNG GEAR VOLLEY CUP
Pomì Casalmaggiore 36 punti
Imoco Conegliano 34;
Igor Gorgonzola Novara 31;
Foppapedretti Bergamo 27;
Unet Yamamay Busto Arsizio 22;
Savino Del Bene Scandicci 21;
Liu Jo Nordmeccanica Modena 19;
Südtirol Bolzano 18;
Il Bisonte Firenze 14;
Saugella Team Monza 12;
Metalleghe Montichiari 11;
Club Italia Crai 7.
In allegato, nella foto della Pomì Casalmaggiore, un momento della partita.
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