“Sembra di aver giocato una splendida partita di rugby con tante azioni alla mano, qualche mischia e con la meta raggiunta ma che l’arbitro ha chiesto di far controllare con la prova tv prima di assegnarla definitivamente” dice il presidente Coviello parlando dell’ingaggio ormai certo (anche se manca la prova tv dei documenti spediti ma da firmare e l’imprimatur degli annunci ufficiali)
della campionessa orientale che andrà a fare la differenza come schiacciatrice ricevitrice accanto a Mia Jerkov e con una scalpitante Valdone Petrauskaite a pungolare e sostenere entrambe.
Fin da ieri era noto che era partito per Dhl mercoledì 16 il contratto di prestito già firmato dal club di origine della giocatrice (arriverà lunedì per ritardi di consegna legati al Ferragosto e verrà subito rispedito controfirmato dal presidente biancorosso), ma “da ieri sera è sicuro – dice Coviello – che giovedì 17 sono stati spediti, sempre per Dhl, anche i due contratti relativi all’atleta (uno di ingaggio, l’altro con le condizioni di un anticipo economico collegato). Potrebbero, quindi, arrivare insieme al primo lunedì per essere subito controfirmati e rispediti. Se ho ben capito l’inglese ‘sintetico’ del mio interlocutore dovrebbero avere già la firma della giocatrice stessa, che dovrebbe essere stata raccolta non ieri, venerdì, al termine del match della prima fase del Grand Prix in cui era impegnata con la sua nazionale, ma addirittura prima, il 16, giorno del suo incontro definitivo col manager del club. Se così fosse la spedizione dei contratti da me controfirmati chiuderebbe anche ogni aspetto formale, altrimenti dovrò aspettare che i contratti da me firmati mi siano rispediti con la firma della giocatrice, per il cui transfer è stata già attivata la relativa procedura con la federazione locale, sempre questa è l’informazione ufficiale che mi è arrivata stanotte. Le firme del club di origine e dell’atleta vi sono state già apposte, per cui anche questo passo dovrebbe essere completato lunedì … E’ per questo che dico che la linea di meta è stata superata, per sensazione generale, ma per scrupolo … dell’arbitro bisogna aspettare l’esito della prova tv con l’aggravante che fino alla prossima settimana non c’è l’assenso da parte della società di origine a dare l’annuncio. Il club orientale vuole che l’importante operazione sia annunciata congiuntamente solo tra il 25 e il 28 agosto alla stampa della sua nazione e a quella italiana. Vari i motivi, tra cui, oltre magari a un annuncio di mercato in ingresso (per compensare l’uscita della loro campionessa), quello che solo a quella data tutti i passi ufficiali saranno compiuti e tutte le firme saranno state raccolte e l’altro, non da meno, dell’importanza che verrà data a questo evento dai media locali, che ne verranno informati in una conferenza stampa che, stante il fatto che sono in corso 2 tornei del Grand Prix a Tokyo e a Hong Kong, necessita di tempo per essere preparata e tenuta con la giusta attenzione”.
E proprio al Grand Prix l’Italia di Marco Bonitta ha chiuso venerdì al primo posto il torneo polacco di Bydgoszcz, dimostrando grande carattere. Nell’ultima gara si è imposta in quattro set agli Stati Uniti facendo vedere in più di una occasione di non essere mai doma e di avere tante risorse anche in panchina, da cui questa volta è “uscita” in più di un'occasione, debuttando al Grand Prix non solo a referto ma anche in campo, la palleggiatrice Stefania dall'Igna, l'altra bandiera azzurra della Minetti Infoplus Vicenza, oltre a Monica De Gennaro da tempo promossa titolare, nonostante la giovanissima età, che ne fa l'azzurra più giovane (anche se per un solo giorno rispetto a Serena Ortolani).
Se Dall'Igna è, ormai, sicura di andare in Giappone, anche se da seconda dell'alzatrice forse oggi più forte al mondo, Leo Lo Bianco, Moky De Gennaro in proiezione mondiali è minacciata a questo punto solo da un improbabile recupero sul filo di lana di Paola Cardullo, comunque aggregata al gruppo da Bonitta per seguirla passo passo dopo l'operazione subita.
La delegazione azzurra oggi si trasferirà a Taipei dove da venerdì prossimo verrà disputato il secondo torneo di sua competenza con Azerbaijan (la cui Mammadova, la stella ormai nata e visionata lo scorso anno a Cannes da Coviello, nella foto col n. 9, anche se si è dimostrata inavvicinabile per costi, ha fatto tremare da sola la Russia con 31 punti), Tailandia e Cuba.
Coviello, a margine del terzo successo consecutivo delle azzurre, esprime soddisfazione per l'Italia ma anche per la sua componente biancorossa: “All'inizio della stagione la Minetti Infoplus potrà schierare due dei suoi migliori acquisti, la migliore palleggiatrice italiana dopo Lo Bianco, che è la migliore al mondo, e il miglior libero dopo Cardullo. Essere riusciti a confermare i 3 talenti del nostro vivaio a addirittura a metterli sotto contratto per 3 anni è stato uno dei colpi migliori del nostro mercato, viste le offerte astronomiche che ci sono arrivate per cederli. Ora non solo abbiamo difeso i nostri investimenti sul vivaio ma, dopo aver confermato anche Paccagnella, la nostra bandiera, e Arrighetti, corteggiata da molti club, e prelevato la stella nascente Mia Jerkov, abbiamo anche messo sulla torta la ciliegina finale orientale, e che ciliegina! Tutto questo senza dimenticare una rosa resa completa ed equlibrata dal ritorno di Conti e dagli ingaggi di Curcic, Petrauskaite, Vanni e Chiaro oltre che dalla promozione di Bedin. Ci sarà da sognare quest’anno? Non lo so, aspettiamo la prova … tv del campionato!”
