Minetti Infoplus Imola: Manù Benelli commenta assieme al collega Martinez il Trofeo Città di Trento
Autore: Lega Volley Femminile
28 Marzo 2008

All’indomani del Trofeo “Città di Trento” – Memorial Sandro Baratto abbiamo sentito i tecnici della Minetti Infoplus Manù Benelli e quello della Zoppas Conegliano Mario Martinez. Al PalaBocchi la vittoria è andata alle trevigiane, salite a Trento con la loro formazione migliore anche se senza cambi. MVP dell’incontro, oltre che miglior realizzatrice, l’opposto serbo Jovana Brakocevic, mentre le numerose sostituzioni operate da coach Benelli hanno portato in doppia cifra quasi tutte le attaccanti vicentine, tra le quali si sono distinte Kathy Radzuweit e Romina Bertone (10 punti tra quarto e quinto set e un crescente senso di sicurezza per la non ancora diciottenne argentina).

Microfoni dunque al tecnico biancorosso:

“La partita come avevo già detto alla vigilia è servita soprattutto per far giocare tutte e in particolare chi ha trovato meno spazio in campionato, mi interessava questo e sotto questo punto di vista l’obiettivo è stato pienamente raggiunto. Manu (Leggeri, ndr) ha preso una botta a una mano in allenamento ed era inutile costringerla a giocare con il dolore; in ogni caso avevo già deciso di schierare Kathy dall’inizio, quindi chi è stata costretta agli straordinari è stata come sempre la Pacca…
Una cosa che non mi è piaciuta è stata l’approccio mentale di qualcuno alla partita, è vero che era un’amichevole, ma soprattutto chi è giovane deve sempre avere le motivazioni per scendere in campo e dare il massimo; questo non vuole essere un rimprovero ma piuttosto un insegnamento”.

Guardando i tabellini, balzano agli occhi i 15 punti di Radzuweit e i 10 di Bertone…

“Kathy ha fatto vedere cose molte buone ed altre meno, le manca l’abitudine a giocare cinque set e alla distanza è un po’ calata; forse ha influito anche il cambio di palleggiatore che per un centrale si sente anche se con Valeria (Zanin, ndr) si allena spesso, ma il giudizio rimane comunque positivo.
Romina? Vedendola quotidianamente in allenamento la sua prestazione non mi ha sorpreso, ha un grande potenziale ma commette ancora tanti errori. Sta lavorando e crescendo nel suo ruolo, ha tante potenzialità ma va inquadrata”.

Il pensiero di Manù Benelli è condiviso su molti punti anche dal tecnico argentino della Zoppas Conegliano Mario Martinez:
“Vicenza non ha giocato con tutta la sua squadra migliore, è stato più un allenamento che una partita vera e loro forse hanno mancato un po’ di motivazione, mentre noi vista la situazione di campionato e il fatto che domenica non giochiamo abbiamo giocato con più voglia. È stato un buon test per noi e una bella gara per il pubblico, molto equilibrata.

La domanda è d’obbligo vista la vostra provenienza comune, cosa pensa di Romina Bertone?

“Romina la conoscevo già, vengo da un paese molto vicino al suo, El Trevol, la prima squadra di Carolina e Luisina Costagrande, dove c’è una bella rivalità con San Carlos che è il paese di Romina. Già quando aveva 12-13 anni si vedeva che Romina era la più forte tra le ragazze della sua età e poi è cresciuta molto bene; ha una grande forza in attacco ma può ancora migliorare tantissimo. Non sarà facile farsi strada in un campionato difficile come quello italiano, ma lei è giovane, ha tanta voglia di fare e una società importante come Vicenza che crede in lei. Serve pazienza, sicuramente essere qui e avere Manù Benelli come allenatrice è un’esperienza molto utile per il suo sviluppo”.

Visualizza sponsor