Minetti BPVi Vicenza: sfida inedita domenica a S.Vito dei Normanni
Autore: Lega Volley Femminile
30 Ottobre 2009

Biancorosse in partenza per la trasferta più lunga della stagione. La Minetti BPVi sarà in campo domenica a S. Vito dei Normanni, ospite della Cedat 85 San Vito, squadra che finora in casa ha vinto due partite su due: 3-1 con Busnago e 3-2 con Verona. Sfida inedita quella con la compagine pugliese, che l’anno scorso, alla seconda esperienza di A2, centrò addirittura i play-off proprio grazie all’ottimo rendimento tra le mura amiche. Anche per domenica è previsto un PalaMacchitella gremito e ribollente di tifo.

QUI MINETTI BPVI. Settimana senza intoppi per Marasciulo e le ragazze. Domani (sabato) mattina è prevista la rifinitura al PalaRewatt; alle 16 la partenza in aereo per Brindisi. Domenica mattina Pacca e compagne si alleneranno sul parquet del PalaMacchitella.

LE CONVOCATE. Tutte disponibili le giocatrici in rosa. A partire per San Vito saranno in undici, le stesse presenti due settimane fa a Busnago. A casa Marcolina e Levorin, che domenica scenderanno in campo con la Novello FIDAS Vicenza di B2. Queste le convocate: Gorini, Popovic, Arimattei, Strobbe, Gomiero, Zilio, Assirelli, Tsekova, Paccagnella, Zuccollo e Muri.

I COMMENTI. Trasferta particolare per il tecnico carioca della Minetti BPVi Mauro Marasciulo, la cui famiglia ha origini pugliesi (il bisnonno è della zona di Bari). Maurinho si sofferma però più sugli aspetti tecnici della sfida: “E’ ancora presto per valutare le squadre che andiamo ad affrontare, si sono giocate poche partite, ma di sicuro sappiamo che San Vito ha nel suo organico tre giocatrici importanti. La prima è la centrale Zanotti, che due anni fa ha fatto la promozione in A1 con Castellana, una delle attaccanti più esperte del campionato assieme a Paccagnella e a Bragaglia. C’è poi la brasiliana Elisangela, l’anno scorso in serie A1, tra le straniere più forti del campionato. Infine la serba Hanusic, una giocatrice equilibrata che dà molto anche in ricezione. Sono tre giocatrici che probabilmente sarebbero titolari in qualunque squadra di A2; ma il loro gioco passa anche per l’opposta, Aricò, giovane dalla mano abbastanza pesante. Le altre giocatrici sono meno conosciute e bisognerà vedere se sapranno reggere alla lunga un campionato come quello cadetto dove contano molto esperienza e continuità. La base però è buona, grazie a tre giocatrici che hanno grande personalità e l’atteggiamento giusto per la categoria”.

Ex di turno la palleggiatrice biancorossa Giada Gorini, che l’anno scorso ha debuttato in serie A2 proprio con la casacca sanvitese. “Sono molto contenta di rivedere tante persone che conosco, la mia ex compagna di squadra Facchinetti in primis, ma anche lo staff, i dirigenti, i tifosi che si sono fatti sentire in questi giorni. Non penso che subirei più di tanto il fattore campo, conosco bene il palazzetto di S. Vito, dove c’è un pubblico che si fa sentire fin dal riscaldamento ma che comunque è sempre molto corretto. Giocare lì una stagione mi è servito e so che se dovrò scendere in campo sarò tranquilla e pronta”.

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