Sarà Padova ad ospitare tra il 20 ed il 22 marzo le finali di Coppa Italia di serie A2. Un importante riconoscimento per la società del presidente Lino Borgo, una “matricola” del torneo che ha però saputo da subito recitare un ruolo da protagonista sia in campo, con il primo posto in campionato ed appunto le final four di Coppa Italia, sia dal punto di vista societario e organizzativo.
Il palasport Arcella, che per l'occasione verrà allestito in maniera ulteriormente più moderna ed efficiente, sarà il teatro in cui si assegnerà l'importante trofeo. Domenica 20 marzo, precedute da un raduno organizzato dal Minivolley Group, le semifinali Fornarina Civitanova-Zazzeri Figurella Firenze (alle 16) e Megius-Di Meglio Brums Busto Arsizio (alle 18), mentre martedì sera, in diretta su Raisport Satellite, la finale, cui farà da contorno un incontro del Megius under 17.
“E' la prima volta che Padova ospita un evento di così alto livello in campo femminile – spiega il direttore generale del
Megius Paolo Carminati – Un'occasione imortante, da sfruttare al meglio per tutto il movimento”.
Lo stesso direttore generale padovano illustra come è nata l'idea di disputare le finali a Padova: “Inizialmente non c'era la volontà di organizzare questa manifestazione, che comporta numerosi problemi pratici. Poi, a seguito di un colloquio con il segretario generale della Lega Franco Castagnetti e di un sopralluogo effettuato con Marco Brunale, responsabile dell'organizzazione, ed Isabella Mignani, del settore comunicazione, sono state trovate le soluzioni economiche e logistiche che ci permettono di proporre al meglio l'evento. I tempi sono ristretti – continua Carminati – Noi ci siamo già mossi in maniera informale con gli enti pubblici e ci aspettiamo risposte pronte e certe per poter lavorare al meglio. Il palasport sarà trasformato a livello logistico e, nella palestra attigua, sarà realizzato un villaggio dedicato alle attività promozionali. In questo modo vengono a crearsi nuove possibilità per sponsor interessati alle finali, evento di grande rilevanza nazionale”.
