Megius Padova: ancora in emergenza

Autore: Lega Volley Femminile
5 Novembre 2004

Sarà un Megius ancora in situazione di emergenza quello che domani (sabato) affronterà la Fornarina Civitanova nell'anticipo della sesta giornata di campionato (arbitreranno Berardi e Braico, fischio d'inizio alle 17.30). In terra marchigiana infatti Daniele Rampazzo dovrà fare i conti ancora con le assenze di Chiara Dall'Ora (per lei si prevedono tempi di recupero lunghi) e di Vania Sokolova, che è tornata in palestra in settimana ma non potrà certo essere al cento per cento dopo la forte influenza che l'ha colpita. L'opposto di origine bulgara sarà comunque accanto alle compagne e Rampazzo potrebbe utilizzarla in alcuni particolari momenti dell'incontro.

In campo quindi scenderà la stessa formazione che ha superato Castelfidardo e Busto Arsizio, con Spinato in regia, Fratoni e Rania schiacciatrici, Signori e Crozzolin al centro e Greta Cicolari che i adatterà al ruolo di opposto, con Barbieri libero. La sfida con Civitanova sarà molto importante, perchè la squadra marchigiana è due punti dietro al Megius in classifica e, dopo un mese di campionato, i valori stanno emergendo. Perdere punti in questa occasione potrebbe voler dire lasciare passare il treno dell'alta classifica. Civitanova, come il Megius, è una matricola “terribile”, che può contar su una eccellente coppia di schiacciatrici straniere (Brinkman e Shaposhnikov) e sull'esperta padovana Anna Paola Mattiolo. Attaccanti molto pericolose su palla alta, che costringeranno muro e difesa agli straordinari, come spiega Rampazzo: “Loro sono molto forti in banda, quindi sarà decisiva in questa partita la correlazione muro-difesa, come è successo domenica. Il nostro contrattacco poi dovrà avere pazienza: ci saranno azioni lunghe, da giocare con calma, limitando gli errori. Comunque vedo una partita alla nostra portata, che possiamo giocarci”.

Gli appassionati potranno seguire l'incontro in diretta radiofonica sulle frequenze di Diradio (88.700 Mhz), raccontata dalla voce di Andrea Meoni.