Mc-Carnaghi Villa Cortese: prestazione formidabile a Milano e serie di Semifinale riaperta
Autore: Lega Volley Femminile
29 Aprile 2009

EUROPEA ’92 ORIGINAL MARINES MILANO – MC CARNAGHI VILLA CORTESE 0-3
(19-25, 24-26, 21-25)

MC CARNAGHI: Luciani 12, Paris (L), Blom 7, Biamonte 23, Nicora 1, Ballardini 9, Pinese 3, Hasalikova 7. N.e.: Monaco, Bo, Crotti. All.: Galimberti
EUROPEA ‘92: Del Rio 6, Marinkovic 7, Moliengo (L), Beccaria 13, Marc 6, Corna 2, Crozzolin 14, Battistini, Ronchetti. N.e.: Padua, Volaj. All.: Simoncelli
ARBITRI: Umberto Zanussi – Giovanni Contini

NOTE: Durata set: 25’, 29’, 25’. Tot. 1h19’
Villa Cortese: attacco 43%, ric. pos 68% (prf 46%), muri 11, ace 2, err.bat 3, errori 13. Milano: attacco 36%, ric. pos 61% (prf 37%), muri 10, ace 0, err.bat 5, errori 10.

Milano, 29 aprile 2009. Formidabili. La MC Carnaghi vince poco più di un’ora sul difficile campo di Milano e lo fa mostrandosi padrona del campo in ogni fondamentale. Importante l’apporto di Sara Paris, regina incontrastata in difesa. Ma ancora più prezioso l’atteggiamento che hanno avuto tutte le ragazze, capaci di non farsi scoraggiare dalla sconfitta di sabato scorso ma di reagire con una grande prestazione.

1° SET – Inizia decisamente meglio di come aveva fatto in gara1 Villa Cortese. Basta timori e nessuna concessione all’avversario, anzi. Questa volta è proprio Milano a commettere più errori delle avversarie e ad avere problemi in ricezione. Brava Pinese ad aprirsi il campo con tutte le sue bocche da fuoco. Biamonte punge con la pipe ma va a segno anche con il pallonetto trovando sempre la difesa meneghina impreparata. Marinkovic si fa vedere solo nelle prime battute di gioco, segna il 2-3 ma poi scompare ed è proprio dal centro che Villa prova ad allungare. Sul 4-7 Hasalikova si dimostra utile anche in battuta. Il suo servizio mette Corna in condizione di palleggiare lontano da rete e ne escono attacchi prevedibili. Brava Luciani e Biamonte ad approfittarne, la prima a muro, la seconda con la pipe. 7-14. Milano chiama time out per uscire dalla situazione di stallo e sembra riuscirci grazie a Beccaria che piazza un break di 4-0 che riporta le meneghine in partita. Villa Cortese deve ricominciare daccapo e lo fa ancora una volta con la pipe. Prima Blom e poi Biamonte tornano a forare e proprio la schiacciatrice mette a terra il 16-21. Da qui la MC Carnaghi spinge e fa sentire alle avversarie il proprio muro con Blom preziosissima nel fermare Beccaria e siglare il 19-23. Sarà poi ancora un muro, ma questa volta di Pinese su Del Rio, a chiudere il primo set.

2° SET – Si comincia da dove si era lasciato, con Milano che pasticcia e regala il primo punto al Villa Cortese e con il servizio di Blom che mette in difficoltà le avversarie, tanto che in pochi minuti le ospiti salgono sull’1-5. Ancora Biamonte che sfrutta il muro ed una bellissima pipe di Blom portando il divario a 6 ma qui, Milano ha un sussulto e riesce a reagire agevolato anche dagli errori dell’MC Carnaghi che, va comunque al primo time out tecnico sul 4-8.
Qualcosa però si rompe o sembra rompersi nella ricezione di Villa che mette ora Pinese in condizione di alzare in situazione non certo ottimale. Sale invece l’intensità di Milano che sembra tenere meglio il campo e torna soprattutto a far male a muro. E sarà Del Rio proprio con questo fondamentale a chiudere la strada a Luciani, 10-12 e tutto da rifare. La patita è più equilibrata ora ed ai punti di Luciani risponde Crozzolin. A questo punto Biamonte riesce persino a mettere giù palla in bagher e siglare il 7-12 che segna però la svolta per le meneghine. Beccaria sale in cattedra e piazza ancora una volta un break di 4-0 che riporta in parità le squadre. 16-16. Da qui la partita si gioca anche sui nervi e con gli sguardi. Crozzolin e Beccaria le uniche attive per Milano ma in grado da sole di trascinare la squadra. Dall’altra parte della rete un gruppo che risente forse di un po’ di stanchezza ma che prosegue a giocare bene. Le squadre sono punto a punto. Time out sul 23-23 che serve a Galimberti per ridare fiato e tranquillità alle sue. Villa Cortese subisce di prima intenzione da Corna ma si costruisce il successo con Biamonte prima in pipe e poi con una piazzata. Ballardini però chiude la porta a Del Rio nell’attacco che consegna il secondo set alla MC Carnaghi.

3° SET – Ace di Pinese e primo punto ancora una volta di Villa Cortese che potrebbe anche allungare se un servizio di Blom non venisse giudicato out, costringendo le squadre ad un gomito a gomito che prosegue fino alla prima pausa giunta su errore di Corna che fa 6-8. L’equilibrio sembra dominare ma poi torna a pungere Biamonte e con un pallonetto su posto 4 che già tanti problemi ha provocato a Milano nei set precedenti scava il solco 11-13. Sono poi i muri di Luciani e Ballardini a fare 11-17 ma l’allungo delle cortesine viene purtroppo rintuzzato da Marc e Crozzolin che tengono l’Europea ‘92 a 4 punti di distacco. La stanchezza qui si fa forse sentire ed il gioco delle due squadre rallenta un po’ ma Villa Cortese gioca con il coltello tra i denti e lo dimostra il lungo scambio in cui la MC Carnaghi non ha concesso nulla riuscendo con Blom a far suo il punto importantissimo del 17-21. Beccaria ci prova ancora ed è l’ultima a mollare assieme a Crozzolin ma Villa Cortese può contare questa sera su di una Biamonte in più. Da posto 2 riesce a piazzare ancora una volta, prima il 20-23 e poi il 20-24. Il finale di partita non è purtroppo quello che ti aspetti, soprattutto dopo aver visto una MC Carnaghi giocare così per tutta la durata dell’incontro. Sono due errori al servizio, il primo di Hasalikova che prolunga l’attesa, ed il secondo di Beccaria a fermare il risultato su di un 21-25 meritatissimo dalle ragazze di Igor Galimberti.

COMMENTI POST GARA:
Daniela Biamonte: “Ci abbiamo creduto fin dall’inizio, non potevamo perdere perchè non si possono perdere 4 partite in fila contro la stessa squadra; stasera ci siamo giocate la nostra carta e siamo felicissime del risultato. All’andata avevamo dimostrato di essere un po’ tese, probabilmente stasera Milano ha pensato di avere già vinto; dobbiamo convincerci di non partire con i favori del pronostico per gara 3, dobbiamo azzerare tutto e ricominciare da zero, altrimenti faremo lo stesso errore delle nostre avversarie”.

Nicoletta Luciani: “La partita di Sabato mi è servita molto: nonostante il buon momento e la sicurezza che nutrivo verso me stessa, le nostre avversarie sono riuscite a mettermi in difficoltà battendo spesso su di me e marcandomi con il doppio muro, e con me anche le bande hanno fatto fatica. La partita di stasera è stata diversa: mi ero ripromessa che sarei uscita di qui o con la vittoria o in barella, per fortuna è arrivata la prima! Dobbiamo abituarci in fretta a giocare al PalaYamamay, voglio tornare a vincere lì: farò la stessa promessa di stasera, quindi uscirò da Busto Arsizio o con la vittoria o…”.

Mauro Fresa: “Questa sera non ha funzionato la ricezione, complice il servizio di Villa Cortese; anche la nostra battuta è stata raramente insidiosa, Pinese ha potuto giostrare il gioco con più facilità, al contrario di Corna che è stata costretta a rincorrere diversi palloni. Proprio la ricezione, oggi troppo deficitaria, dovrà essere il fondamentale da sistemare nel minor tempo possibile; dovremo essere anche più aggressivi dal punto di vista mentale, senza peccare di ingenuità come visto stasera. Posso affermare che le mie ragazze non si sentivano già la vittoria in tasca, perché sapevamo che le nostre avversarie sarebbero arrivate per giocarsi il tutto per tutto; nei playoff bisogna essere bravi a pensare non all’intera serie, ma partita per partita”.

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