Oltre ogni previsione, oltre ogni immaginazione. Al di là dei riscontri numerici (dopo due giornate la classifica dice piuttosto poco), la neopromossa Marche Metalli che impone lo stop anche alla Figurella Firenze ha forse lasciato sorpresi gli stessi protagonisti. “E dire che in queste prime due partite dovevamo solo cercare di fare bene”, sorride coach Daniele Capriotti. Non sorprendono, invece, tenacia e carattere di una squadra capace di far la voce grossa contro un avversario “di eccellente spessore tecnico. Specialmente nel terzo set, davvero molto bello, la differenza l’ha fatta il collettivo”. Il 3-1 della formazione castellana (per la cronaca il quarto nei primi quattro incontri ufficiali, tra campionato e coppa Italia) nasce anche dalla lucida determinazione nei momenti cruciali. “Sul 24 pari del primo set e sul 23-24 del quarto – sottolinea Capriotti – la squadra ha dimostrato di avere coraggio da vendere. Il plauso è per quello che stanno facendo le ragazze dal primo giorno di preparazione e denota un grande spirito di sacrificio”. A Capriotti il compito di amministrare questo avvio di stagione. “Dovremo essere tutti bravi a gestire il momento, capire che occorrerà continuare a lottare su ogni pallone, com’è successo fino ad ora”. La Marche Metalli tornerà al lavoro mercoledì con una doppia seduta di allenamento.
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