L’Ipag Montecchio è atteso in casa del Busto Arsizio nel posticipo di lunedì
Autore: Ipag S.lle Ramonda Montecchio
15 Marzo 2024

Terzultimo impegno stagionale per l’Ipag Ramonda Montecchio. La compagine castellana, però, giocherà in un giorno inedito: lunedì 18 marzo. Il posticipo, dovuto all’indisponibilità di campo delle padrone di casa del Futura Busto Arsizio, avrà fischio d’inizio alle 20 al PalaBorsani. Diversi i punti di vista delle due squadre in campo: da un lato le locali che puntano ad un successo per non perdere il secondo posto nella classifica della poule promozione, dall’altro le beriche già salve e senza particolari obiettivi se non quello di chiudere la stagione nel miglior modo possibile. Quello tra Montecchio e Busto Arsizio si preannuncia come un match sentito, un appuntamento che si può anche definire come una sorta di derby lombardo-veneto. Tanti infatti sono gli ex da una parte e dall’altra, a partire dai due coach: il castellano Eraldo Buonavita è stato alla guida del team di casa dal 1998 al 2001, mentre il collega Daris Amadio ha occupato la panchina dell’Ipag Ramonda nella stagione 2021/22. Tra le file castellane, invece, militano ben tre ex: Alessia Arciprete, Alexandra Botezat e Chiara Pandolfi l’anno scorso vestivano la casacca bustocca. A loro si aggiunge l’assistente allenatore dell’Ipag Ramonda, Marco Chiodini, che proviene da un biennio da scoutman proprio alla Futura. “Busto Arsizio è reduce da un paio di sconfitte importanti contro Macerata e Mondovì e ad oggi non può permettersi passi falsi in ottica play off – racconta il direttore generale del Montecchio, Annalisa Zanellati – Dal canto nostro contro Perugia abbiamo dimostrato, con un gioco interessante sia dal punto di vista tecnico che tattico, di aver ritrovato la giusta sicurezza nelle nostre capacità. Ricordiamo che abbiamo rischiato di vincere contro la fuoriclasse candidata al passaggio diretto in massima serie. Lunedì ci scontreremo con le motivazioni di Busto Arsizio, ma avremo la libertà di giocare senza pressioni. Mi aspetto dunque un gioco sereno e non timoroso da un gruppo di ragazze che, ricordiamolo, ha sostenuto un intero campionato senza l’apporto dell’opposta e capitana Giorgia Mazzon, infortunatasi al secondo appuntamento stagionale. Si tratta di una squadra che ha dato tanto e che per questo ringrazio”. Nella partita d’andata Busto Arsizio aveva avuto la meglio sulle castellane in tre set (21-25, 23-25, 26-28), ma Annalisa Zanellati prosegue: “Per come ho visto giocare di recente la formazione lombarda sono certa che ci attenderà una partita completamente diversa da quella dello scorso febbraio, forse anche destinata a finire con un risultato differente”.

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