Un’altra sconfitta al tie break, il secondo consecutivo, il quinto della stagione. La lotteria del quinto set penalizza ancora una volta la
Lines Ecocapitanata Altamura, sconfitta di misura a Piacenza nella terz’ultima giornata della Findomestic Volley Cup.
Una sconfitta maturata anche in questa occasione nei punti finali di un’altra battaglia combattuta punto a punto dalle murgiane biancorosse ma diversa, nel suo evolversi, rispetto a quella persa domenica scorsa contro le cugine del Santeramo.
Sul parquet lombardo la Lines Ecocapitanata si è vista sfuggire un primo set giocato bene e finito nel carniere avversario solo dopo cinquantotto punti.
La rimonta del sestetto altamurano non si è fatta attendere e, contrariamente a quanto accaduto tre giorni prima al PalaBaldassarra di Altamura, questa volta il sei uno allenato da coach Guidetti è riuscito a imprimere una decisa accelerazione all’incontro e a chiudere a proprio favore il secondo parziale.
Nel terzo le solite disattenzioni di troppo non hanno permesso alla Lines Ecocapitanata di portarsi in vantaggio ma la parità è arrivata dopo un bel testa a testa nella quarta frazione. Alterne fortune nel tie break consegnavano, poi, la vittoria alle padrone di casa che possono, così, continuare a sperare ancora nella salvezza.
Obiettivo quasi raggiunto invece dalla Lines Ecocapitanata che ieri ha mosso ulteriormente la propria classifica e ha mantenuto un vantaggio di sei punti sul Piacenza penultimo a due giornate dal termine della stagione regolare.
I commenti del d.g., Francesco Laterza e dell’head coach biancorosso, Ettore Guidetti:
“Purtroppo in questo finale di campionato tutti giocano con l’acqua alla gola e cercano di fare il massimo – dice Laterza -, Piacenza ha giocato le proprie carte e gli è andata bene al tie break. Per noi è stata una partita abbastanza simile a quella contro il Santeramo:a tratti abbiamo giocato un’ottima pallavolo ma in altri momenti ho visto troppo nervosismo che abbiamo pagato alla fine. Obiettivamente dico che siamo a quota venti punti e il calendario sembra tenderci la mano. Sono due partite che Cruz si esprime a livelli altissimi giocando da leader e ci sta togliendo le castagne dal fuoco,è cresciuta tantissimo in questi ultimi mesi. Considerata la posta in palio avremmo potuto provare ad essere più tranquilli in certi momenti dell’incontro ma va bene cosi, prendiamo le cose buone e andiamo avanti, la festa è soltanto rimandata”.
“Sono contento a metà – racconta coach Guidetti – perché per noi era una partita delicata e la squadra ci teneva a vincere. Sono amareggiato perché ho visto belle cose e a sprazzi anche una bella pallavolo. Abbiamo commesso errori evitabili e avremmo potuto cogliere una vittoria prestigiosa. Ora è importante finire bene questo campionato, ci manca solo la matematica ma Rivergaro dovrà fare sei punti per continuare a sperare e mi sembra improbabile che noi non si possa farne neanche uno nelle prossime partite. C’è amarezza nelle mie parole perché se avessimo gestito in maniera diversa queste ultime due partite forse ora saremmo a parlare di altri obiettivi,pazienza. Ora finiamo con dignità il nostro primo campionato di A1, facciamo un ultimo sforzo per conquistare quella salvezza e chissà che non si riesca a festeggiarla con qualche giorno di anticipo”.
Da registrare ancora una super prestazione da parte del posto quattro portoricano, Aurea Cruz, top scorer di giornata con 29 punti realizzati.
Bene anche Tatiana Voronina, a segno in 17 occasioni, la centrale Aldrich (11 punti) e Tatiana Menchova anche lei in doppia cifra (10).
La squadra ieri sera si è trasferita nella vicina Bergamo dove, sabato pomeriggio, sarà ospite della Foppapedretti nell’anticipo del penultimo atto della Findomestic Volley Cup.
