Itas Trentino, 25 punti di un’ottima DeHoog non bastano per fermare la corsa dell’Igor Gorgonzola Novara
Autore: Itas Trentino
28 Gennaio 2024

All’Itas Trentino non bastano tre set giocati ad alto livello, alla pari con una squadra di vertice come l’Igor Gorgonzola Novara, per riuscire a strappare punti e muovere la classifica. Alla ilT quotidiano Arena le piemontesi si impongono in quattro parziali trovando nelle fasi cruciali del terzo e del quarto set le soluzioni giuste per respingere i tentativi di Trento di rimanere in partita: ottima la regia di Bosio, premiata come mvp della sfida, che si è aggrappata nelle situazioni più complicate ad Akimova (27 punti con il 50% a rete) per scardinare l’attento sistema muro-difesa gialloblù. Tra le fila trentina da rimarcare la prestazione molto continua e convincente in posto 2 di Carly DeHoog: per l’americana dell’Itas Trentino ben 25 palloni stampati a terra con il 48% in attacco, oltre a 2 muri e un ace, ma in prima linea hanno offerto un contributo importante anche Acosta (9 punti con il 35% e 3 muri) e Shcherban (11 punti con il 43% di positività).
La cronaca del match. Mazzanti, privo di Gates e con Zago a referto come secondo libero, si affida a Guiducci in regia, DeHoog opposto, Acosta e Michieletto in posto 4, Moretto e Olivotto al centro e Mistretta libero. Lorenzo Bernardi, tecnico di Novara, deve rinunciare alle influenzate Danesi, Denardi e Bosetti e risponde con Bosio al palleggio, Akimova opposto, Szakmary e Buijs laterali, Bonifacio e Chirichella al centro e Fersino libero.
Sono Szakmary ma soprattutto Akimova a fare la differenza in attacco in avvio di match, con il sistema muro-difesa di casa che fatica a contenere l’opposta russa di Novara e Mazzanti costretto a ricorrere a due time out ravvicinati (2-6 e 4-10) per provare a riordinare le idee nella metà campo gialloblù. Gli ingressi di Marconato prima e Shcherban poi non mutano l’andamento del set (7-15), con l’Igor Gorgonzola che punge al servizio con l’ottima Akimova (ace del 9-19). Nel finale entrano anche Passaro e Angelina ma le piemontesi chiudono rapidamente i conti con lo spunto di Bonifacio (12-25).
La reazione dell’Itas Trentino giunge puntuale in avvio di secondo set, quando DeHoog prende per mano la squadra iniziando a mettere palla a terra con estrema regolarità (6-1). Olivotto a muro e Michieletto da posto 4 mantengono inalterato il vantaggio (12-6), l’Igor risponde con la solita Akimova, giungendo fino al -1 quando Chirichella sbarra la strada a Shcherban (16-15). L’errore di Michieletto vale la nuova parità (18-18) ma Trento trova le energie per ripartire, lavorando molto bene a muro e in difesa. Gli errori ravvicinati di Akimova e Buijs spianano la strada all’Itas (21-18) che si esalta con gli stampi di DeHoog e Acosta e si prende la frazione con gli spunti finali di Shcherban (25-21).
Ottima Itas anche nella prima parte del terzo parziale con due guizzi di Guiducci (muro e ace) che spingono le padrone di casa sull’8-5. Trento rimane avanti fino al 13-12 quando accusa un lungo black out sul turno al servizio di Szakmary (13-17). Ancora Guiducci al servizio e DeHoog a muro replicano alle piemontesi (17-19), ma sul più bello tre errori consecutivi in attacco delle gialloblù lanciano l’Igor Gorgonzola verso il 21-25.
Grande equilibrio anche nella fase iniziale del quarto set con l’Itas che rimane avanti fino all’8-7 firmato a muro da Olivotto. Un errore di Acosta e due attacchi di Akimova spingono l’Igor Gorgonzola sul 14-19, Mazzanti si gioca le carte Michieletto e Marconato e con DeHoog al servizio (ace del 16-19) provano a mantenersi nella scia delle piemontesi. Nel finale, però, sono Akimova e Buijs ad esaltarsi in attacco (19-24), Trento sogna la rimonta giungendo fino al -2 con il gran muro di Acosta su Akimova (22-24) ma la veloce di Bonifacio consegna i tre punti a Novara (22-25).
«Abbiamo approcciato molto male la partita con un primo set in cui non abbiamo fatto nulla di ciò che avevamo preparato – ha spiegato a fine gara il tecnico dell’Itas Trentino Davide Mazzanti – . Poi siamo cresciuti in cambio-palla, ma in alcuni frangenti in cui avremmo dovuto mettere pressione sul centro della rete non siamo stati lucidi e non abbiamo sfruttato i nostri colpi d’attacco. Inoltre nella fase cruciale del terzo set, in un momento in cui Novara era oggettivamente in difficoltà, non siamo stati in grado di approfittarne e di cogliere l’occasione. Nel quarto set, invece, è mancata precisione soprattutto nella fase punto. Sono felice per DeHoog che sta lavorando molto bene e certamente ha giocato una grande partita che le serviva per il morale».
L’Itas Trentino tornerà in campo domenica 4 febbraio alle 17 per affrontare in trasferta la Savino del Bene Scandicci nella gara valida per la sesta giornata del girone di ritorno del campionato di Serie A1 Tigotà.

Di seguito il tabellino del match giocato oggi alla ilT quotidiano Arena

Itas Trentino – Igor Gorgonzola Novara 1-3
(12-25, 25-21, 21-25, 22-25)
ITAS TRENTINO: Guiducci 3, Michieletto 3, Olivotto 7, DeHoog 25, Acosta 9, Moretto 1, Mistretta (L); Shcherban 11, Marconato 0, Angelina 0, Passaro 0. N.e. Parlangeli, Stocco, Zago (L). All. Davide Mazzanti.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Szakmary 12, Bosio 2, Buijs 12, Chirichella 9, Bonifacio 8, Akimova 27, Fersino (L). N.e. Guidi, Bartolucci, Kapralova. All. Lorenzo Bernardi.
ARBITRI: Pozzato di Bolzano e Mesiano di Bologna
DURATA SET: 21’, 28’, 24’, 27’; tot. 1h e 52’.
NOTE: Itas Trentino: 9 muri, 3 ace, 9 errori in battuta, 17 errori in azione, 38% in attacco, 24% (15%) in ricezione. Igor Gorgonzola Novara: 4 muri, 5 ace, 12 errori in battuta, 9 errori in azione, 48% in attacco, 12% (6%) in ricezione. Spettatori: 854. Mvp: Bosio.

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