Il Bisonte ko a Bergamo nel turno infrasettimanale
Autore: Il Bisonte Firenze
26 Ottobre 2022

VOLLEY BERGAMO 1991 3

IL BISONTE FIRENZE 0

 

VOLLEY BERGAMO 1991: Bovo ne, Butigan 10, Partenio 5, Cecchetto (L1), Lorrayna 9, Cicola (L2) ne, Turlà ne, May, Frosini 3, Lanier 21, Cagnin, Stufi 4, Gennari 3. All. Micoli.

IL BISONTE FIRENZE: Alhassan 2, Sylves 13, Cambi 3, Herbots 10, Lotti ne, Guiducci, Van Gestel, Panetoni (L1), Knollema 5, Adelusi ne, Graziani, Nwakalor 9, Lapini (L2) ne, Kosareva. All. Bellano.

Arbitri: Giardini – Curto.

Parziali: 25-19, 25-17, 27-25.

Note – durata set: 28’, 25’, 31’; muri punto: Bergamo 8, Il Bisonte 6; ace: Bergamo 2, Il Bisonte 2.

Non si sblocca Il Bisonte Firenze, che nella seconda giornata di serie A1 cade al PalaIntred 3-0 contro il Volley Bergamo 1991, mangiandosi le mani soprattutto per i troppi errori punto (40 di cui 18 in attacco) e per l’andamento del terzo set, in cui si è trovato avanti anche 9-15 per poi farsi rimontare solo nel finale. MVP la centrale di casa Butigan, con 10 punti (di cui 3 a muro e 7 in attacco col 54%). Fra le bisontine bene Sylves con 13 punti (di cui 4 a muro e 9 in attacco col 56%).

Coach Bellano schiera Cambi in palleggio, Nwakalor opposto, Van Gestel e Herbots in banda, Alhassan e Sylves al centro e Panetoni libero, mentre Micoli risponde con Gennari in regia, Lorrayna opposto, Lanier e May in posto quattro, Butigan e Stufi al centro e Cecchetto libero.

I problemi in ricezione de Il Bisonte regalano subito il 5-2 a Bergamo, poi arriva la reazione, soprattutto a livello difensivo, con Sylves che impatta sul 9-9 e Nwakalor che piazza il sorpasso (9-10), con conseguente time out Micoli. Sull’errore di Lorrayna (11-13) entra Partenio per May e le orobiche costruiscono un nuovo break con l’ace di Lanier (15-14). Sul + 2 della stessa Lanier (20-18) Bellano è costretto a chiamare time out, poi prova anche la carta Guiducci per Cambi, ma il primo tempo di Butigan vale il 23-19 e poi è la stessa Butigan a chiudere col muro del 25-19.

Nel secondo set Micoli lascia in campo Partenio, e gli ace di Herbots e Alhassan fanno ben sperare (1-4), ma l’illusione dura poco perchè l’errore di Herbots vale l’8-8. Il Bisonte accusa enormi problemi in attacco (chiuderà col 15% di efficienza), Bergamo ne approfitta per salire 13-10 nonostante l’ingresso di Graziani per Alhassan e Bellano chiama time out: la chiacchierata non porta frutti, sul 16-10 entrano anche Knollema e Kosareva per Herbots e Van Gestel ma il gap continua ad aumentare e alla fine è Lanier a chiudere 25-17.

Nel terzo rimangono in campo Knollema e Graziani e ancora una volta Il Bisonte parte bene con il muro di Sylves e l’attacco di Herbots (2-5): la reazione delle padrone di casa è immediata (6-5), poi sale in cattedra Sylves (9 punti nel set) che con due muri e un paio di attacchi scava un rassicurante 6-11. Micoli inserisce Frosini per Lorrayna, la sua squadra si riavvicina dal 9-15 al 15-17 e Bellano chiama il time out: Graziani trova un gran muro per il 17-20, Nwakalor tiene il cambio palla (19-22), ma Lanier rientra in partita con due grandi attacchi e Bergamo è di nuovo sotto (21-22). Qui Cagnin (entrata in battuta per Stufi) sbaglia (21-23), ma subito dopo Frosini piazza il muro del 23-23 e Bellano è costretto a chiamare time out: al rientro Nwakalor mette giù un lungolinea fondamentale (23-24) ma Lanier annulla il set point trovando un block-out visto solo grazie al videocheck, poi sul 25-25 sono due attacchi di Partenio a chiudere la partita (27-25).

LE PAROLE DI CARLOTTA CAMBI – “Penso che sia stata una partita più caratteriale che tecnica, e noi dovevamo metterci più del nostro: ci manca un po’ di cattiveria, mentre Bergamo questa sera ne ha avuta di più”.

LE PAROLE DI BOŽANA BUTIGAN – “Sono contentissima, è stata una vittoria di carattere: era la prima in casa, abbiamo fatto una grande partita davanti al nostro pubblico e il merito è di tutta la squadra”.

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