Il Bisonte gioca un’altra super partita, ma in Challenge ci va Casalmaggiore
Autore: Il Bisonte Firenze
6 Maggio 2023

TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE 3

IL BISONTE FIRENZE 1

 

TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE: Carlini 3, Scola 1, Perinelli 18, Piva 2, Frantti 19, Braga (L2) ne, Lohuis 14, Buzzerio, Melandri 10, Malual 1, De Bortoli (L1), Dimitrova 20, Mangani ne, Sartori ne. All. Pistola.

IL BISONTE FIRENZE: Alhassan 13, Sylves ne, Herbots 19, Lotti ne, Guiducci, Van Gestel, Panetoni (L1), Knollema 7, Adelusi ne, Graziani 10, Nwakalor 24, Lapini (L2) ne, Kosareva, Malinov 6. All. Parisi.

Arbitri: Luciani – Frapiccini.

Parziali: 25-23, 26-24, 29-31, 26-24.

Note – durata set: 30’, 31’, 38’, 35’; muri punto: Casalmaggiore 11, Il Bisonte 20; ace: Casalmaggiore 8, Il Bisonte 6.

Alla fine di una epica battaglia di quattro set e quasi due ore e mezzo di gioco, è la Trasporti Pesanti Casalmaggiore a guadagnarsi il pass per la prossima Challenge Cup, ma Il Bisonte Firenze merita solo applausi per quello che è riuscito a fare in questo finale di stagione: quattro vittorie di fila di cui tre in trasferta, e poi, ancora lontano da casa, una finale giocata con un orgoglio pazzesco dalle bisontine, capaci di annullare due match point nel terzo set e di riaprire la partita, così da riequilibrarla anche nel quarto dal 23-20 al 23-23, per poi cedere ai vantaggi decisivi in tutti e quattro i parziali. Complimenti alla Trasporti Pesanti, trascinata dalla MVP Perinelli e da una incredibile De Bortoli in seconda linea, ma una standing ovation finale anche per Il Bisonte, che avrebbe anch’esso meritato la prima storica qualificazione a una Coppa Europea.

Coach Parisi schiera Malinov-Nwakalor, Van Gestel-Herbots, Alhassan-Graziani e Panetoni libero, mentre Pistola risponde con Carlini-Dimitrova, Perinelli-Frantti, Lohuis-Melandri e De Bortoli libero.

Buon inizio de Il Bisonte con due attacchi lungolinea di Herbots (2-4), poi la stessa belga si inventa il pallonetto del 4-7, ma Perinelli risponde con attacco e tre ace consecutivi per l’8-7, con Parisi che decide di interrompere il flusso dei servizi: la partita si riequilibra, Herbots riporta avanti le bisontine sul 10-11 e poi Nwakalor ricrea il break con l’attacco profondo (11-13), subito rintuzzato da due attacchi di Dimitrova (13-13). La partita rimane tiratissima (20-20), entra Kosareva in battuta per Alhassan e Graziani trova il muro su Dimitrova al termine di un lunghissimo scambio (20-21), con Pistola che chiama time out: al rientro Frantti impatta, poi entra Piva al suo posto in battuta e trova l’ace del 22-21, seguito dal 23-21 fortunato di Carlini (confermato dal videocheck) che costringe Parisi a fermare il gioco. Si riparte e Graziani trova il muro del 23-22, poi Dimitrova attacca il mani-out del 24-22, ma subito Herbots la mura per il 24-23: Parisi inserisce Knollema per Van Gestel, Pistola al contempo spende il secondo time out e al rientro Herbots spara sul nastro la battuta per il 25-23.

Nel secondo Casalmaggiore sfrutta l’inerzia per scappare subito sul 5-1 e Parisi chiama time out, con la sua squadra che si riorganizza e impatta in un amen con un paio di monster block di Graziani (5-5), tanto che a quel punto è Pistola a dover fermare il gioco: Graziani continua a murare (5-7), Pistola inserisce Scola per Carlini e la Trasporti Pesanti risponde con Perinelli (9-8), ma Il Bisonte a muro è mostruoso e quello di Alhassan vale il 10-12. Sul 14-15 entra Malual per Dimitrova, Nwakalor mette un altro muro per il 15-17 e sul 16-18 entra Knollema per Van Gestel, con le rosa che però impattano sul 18-18: sul 19-19 rientra Dimitrova per Malual e proprio la bulgara trova l’attacco del 21-20 che costringe al time out Parisi, poi sul 22-21 rientra Van Gestel per Knollema e Herbots impatta (22-22), con Kosareva che entra in battuta per Alhassan e Herbots che trova un altro grande attacco (22-23). Pistola chiama time out, un paio di errori delle bisontine costano il 24-23 ma Herbots annulla il set point, anche se poi entra in scena la solita Dimitrova che prima attacca per il 25-24 e poi mura per il 26-24.

Nel terzo c’è Knollema per Van Gestel mentre dall’altra parte rimane in campo Scola. Il Bisonte non vuole mollare e Knollema trova l’ace del 3-6, Casalmaggiore risponde impattando sul 7-7 con Lohuis, ma Nwakalor riallunga con l’attacco del 7-10 e Pistola chiama time out: è ancora Knollema con un ace a rintuzzare il tentativo di rimonta delle rosa (12-15), poi Alhassan firma il 12-16 e Pistola ferma di nuovo il gioco, ma Knollema trova un altro ace per il 12-17. Sembra l’allungo buono, Il Bisonte non molla di un centimetro e trova il 13-20 con Herbots, poi la stessa Herbots mette giù l’ace del 15-23 ma Casalmaggiore inscena una super rimonta e torna sul 20-23, con Parisi costretto a spendere entrambi i time out: Frantti chiude uno scambio lunghissimo (21-23), entra Guiducci per Malinov e poi Van Gestel per Herbots ma Dimitrova trova il 22-23 e poi Frantti impatta (23-23). E si entra in un finale vietato ai deboli di cuore: Il Bisonte interrompe il parziale di 0-8 e si procura quattro set point, tutti annullati (27-27), poi è Casalmaggiore a procurarsi due match point, entrambi sprecati con due attacchi out di Frantti (29-29), e alla fine, dopo un ace di Herbots (nel frattempo rientrata insieme a Malinov) è un muro pazzesco di Nwakalor (con doppia conferma del videocheck) a chiudere 29-31.

La Trasporti Pesanti non sembra risentire della botta e parte forte (3-0), ma Firenze rimane pienamente in partita e piano piano impatta grazie al muro di Graziani (7-7), poi si va ancora punto a punto fino a quando un’invasione aerea molto dubbia di Malinov dà il + 2 alla Trasporti Pesanti (12-10), con l’ace di Perinelli che vale il 15-12 e il conseguente time out Parisi: Frantti allunga ancora (16-12), sul muro di Lohuis del 17-12 entra Guiducci per Malinov e le bisontine hanno un altro sussulto d’orgoglio con Herbots (18-15). Dimitrova attacca out per il 19-17, Pistola ferma il gioco ma anche Frantti spara fuori per il 19-18, poi la stessa Frantti trova il 20-18 e subito dopo viene sostituita da Piva in battuta: Dimitrova riallunga sul 21-18, Perinelli chiude uno scambio lunghissimo con il pazzesco attacco del 22-19 e Parisi chiama time out, poi Knollema trova il mani-out del 22-20 e rientra Malinov per Guiducci. Sul 23-21 entra Van Gestel in battuta per Knollema e Nwakalor trova il 23-22, con Pistola che chiama time out, poi Herbots mura Dimitrova per il 23-23 (ventesimo muro punto di squadra della partita) e si va ancora una volta ai vantaggi: Alhassan ha una chance d’oro su free ball ma attacca out (24-23), poi Herbots annulla incredibilmente un altro match point (24-24), ma Frantti ne procura un altro (25-24), e alla fine è un errore di Nwakalor a chiudere la contesa (26-24).

LE PAROLE DI CARLO PARISI – “Dobbiamo fare i complimenti a tutte le ragazze per la partita: non ho nulla da rimproverare, perché ci abbiamo provato anche quando sembrava che tutto fosse concluso. Abbiamo pagato a caro prezzo delle ingenuità nei finali di tutti i set, ma allo stesso tempo abbiamo dato tutto quello che era nelle nostre possibilità per provare a cambiare le sorti di questa gara, quindi l’unica cosa che mi sento di fare è congratularmi con le ragazze. Voglio ringraziare la società e lo staff che mi è stato vicino, ma un ringraziamento particolare va alle ragazze, perché come è normale che sia, ognuno poi va per la sua strada, ma lo sport è così e la vita è questa”.

LE PAROLE DI ELENA PERINELLI – “Sono davvero contenta per la mia partita, ma soprattutto sono felice per la mia squadra! Abbiamo centrato questo obiettivo che ci eravamo prefissate e lo abbiamo meritato. C’è tanta gioia”.

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