Due ore di battaglia, la spunta la Roana CBF
Autore: CBF Balducci HR Macerata
1 Dicembre 2019

Una super Roana CBF esce vincente per 3-2 dalla Marpel Arena al termine di una sfida entusiasmante. Testa, cuore e forza gli ingredienti necessari per battere la LPM BAM Mondovì con una grande prova nel tie-break per portare a casa i due punti.

Coach Luca Paniconi conferma lo starting six che aveva iniziato contro Roma mentre Davide Delmati in banda fa partire Bordignon al posto di Elina Rodriguez. La gara parte tirata, con Macerata che mostra subito di esserci ma con la formazione ospite più brava a sfruttare il cambio palla. Sul turno al servizio di Scola, Mondovì allunga sul 5-9 costringendo Paniconi a chiamare il time out. Due pipe di Zanette danno il massimo vantaggio alle piemontesi sul 7-13. La Roana CBF inizia però a farsi minacciosa con Smirnova e Martinelli che in attacco minano le certezze di Mondovì. Una fast di Tajè e un errore di Zanette sanciscono il pareggio sul 19 pari e il successivo errore di Tanase inducono Delmati a chiamare time out. I 30 secondi rinfrancano le ospiti che piazzano l’allungo decisivo e Zanette chiude sul 21-25.

Macerata però c’è e lo dimostra ad inizio secondo set. Martinelli e Tajè a muro fanno male a Mondovì e sul 6-4 Delmati chiama subito a rapporto le sue giocatrici. Il parziale scorre sul filo fino a che l’errore in battuta di Scola apre la strada al turno al servizio di Kosareva che vede la Roana CBF allungare. Un ace della stessa Kosareva, gli attacchi di Smirnova e Pomili (che poi si esalta con due aces consecutivi) fanno male alle ospiti. Lancellotti trova l’attacco vincente per il 22-16. Rebora prova a tenere Mondovì in corsa ma Macerata vuole il secondo set, lo difende con l’ottima prova del libero Ylenia Pericati e se lo prende con 3 punti consecutivi di Smirnova, Pomili e Kosareva.

La LPM BAM dà l’impressione di aver metabolizzato il colpo e inizia forte il terzo set con Tanase e Tonello sugli scudi. Lentamente ma costantemente Macerata però recupera. Sul 9-13 Martinelli alza il muro per far capire che la Roana CBF darà battaglia fino all’ultimo. Il vantaggio piemontese si assottiglia sempre di più, Tajè trova il pareggio in primo tempo per il 15-15. Il finale di set è da cardiopalma e senza esclusione di colpi. Zanette trova il 22-23 ma ancora una volta la reazione delle padrone di casa fa scaldare la Marpel Arena. Tre attacchi consecutivi, a firma di Martinelli, Kosareva e Smirnova. È 2-1.

Mondovì inizia il quarto parziale esattamente come il precedente. Stavolta però Macerata non riesce a rispondere al fuoco. Le polveri bagnate dell’attacco arancio-nero inducono coach Paniconi a cambiare le bande inserendo prima Mazzon poi Morgana Giubilato. Mondovì fiuta la situazione favorevole e allunga fino all’8-21. Situazione compromessa, ma la Roana CBF dà un segnale importante: Mazzon, Giubilato e capitan Peretti (subentrata a Lancellotti) si assestano e il cuore dell’Helvia ritorna a battere. Due punti di Mazzon, una fast di Martinelli, un muro di Tajè. Non bastano certo per riprendersi il set, ma sono piccole avvisaglie di quello che sta per accadere.

Il tie-break perfetto, perché altri aggettivi è difficile trovare. Si parte subito con due errori di Mondovì. Tonello mura su Smirnova ma è un fuoco di paglia, perché la russa si rifà subito su Tanase che va in black out. 6-3 e time out chiesto da Delmati. Stavolta però non dà gli effetti sperati. Pomili piega la difesa avversaria in buona compagnia con Smirnova e Kosareva. Lancellotti annichilisce la prima linea di Mondovì con due muri, prima su Tanase e poi su Bordignon. È 13-5, Zanette sbaglia in attacco ed è match ball. L’ultima firma sulla vittoria della Roana CBF è della MVP Sara Tajè. Il suo muro su Rebora è il 15-5, punto esclamativo su un pomeriggio di grandi emozioni.

“Un po’ di rammatico per il terzo set c’è – ha dichiarato coach Delmati – Eravamo in una buona situazione di vantaggio a metà parziale poi Macerata ha piazzato un buon break. Forse nel quinto set si è fatta sentire la stanchezza, è stata una partita molto dura dove entrambe le squadre hanno faticato in attacco. In questi casi alla fine prevale chi è più lucido.”

“È stato fondamentale come siamo usciti dal quarto set – il commento di coach Luca Paniconi – Brave le ragazze che sono subentrate a sviluppare un volume di gioco importante. Dopo le inevitabili difficoltà iniziali hanno fatto delle cose ottime. Probabilmente questo è servito anche ad infondere sicurezza a chi era uscito e poi ha iniziato il tie-break. Nel quinto set siamo partiti bene, è stato un set perfetto, non era semplice dopo il quarto, approcciarlo con questa convinzione.”

La gara sarà trasmessa in differita da Radio Studio 7 martedì alle 21 sul canale 611 del digitale terrestre delle Marche ed in simulcast sulla web tv all’indirizzo www.radiostudio7.net/tv.

ROANA CBF HELVIA RECINA MACERATA-LPM BAM MONDOVÌ 3-2

ROANA CBF HELVIA RECINA MACERATA: Pomili 14, Martinelli 12, Lancellotti 3, Giubilato, Mazzon, Peretti, Smirnova 12, Pericati (L), Rita ne, Kosareva 7, Nonnati ne, Tajè 12. All. Paniconi

LPM BAM MONDOVÌ: Rodriguez ne, Scola 3, Fezzi 1, Mandrile, Midriano ne, Tonello 16, Zanette 18, Bordignon 4, Tanase 14, Rebora 15, Agostino (L), Bonifazi. All. Delmati.

ARBITRI: Dell’Orso-Salvati.

PARZIALI: 21-25 (29′), 25-17 (25′), 25-23 (29′), 16-25 (23′), 15-5 (13′).

NOTE: Roana CBF 9 errori in battuta, 6 aces, 14 muri vincenti, 60% ricezione positiva (32% perfetta), 25% in attacco. LPM BAM 16 errori in battuta, 4 aces, 16 muri vincenti, 54% ricezione positiva (35% perfetta), 26% in attacco.

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