Continua senza sosta la marcia della
Despar Perugia che rimane ancorata saldamente alla piazza d’onore della classifica.
Il fenomeno biancorosso non delude i suoi molteplici estimatori e sfodera una prestazione di alto livello, portando in cascina altri due punti contro la rivelazione Scavolini Pesaro.
Non una grandissima partita quella del collettivo che è riuscito nei momenti importanti a far valere il suo maggior spessore, in particolare al tie-break vinto ai vantaggi.
A meritarsi la palma di migliore in campo è stato il libero
Chiara Arcangeli che ha mostrato le sue grandi qualità in seconda linea, trascinando le compagne alla vittoria: “Una bella e sofferta vittoria, Pesaro è una bella squadra ed ha giocato bene nella fase cambio-palla, noi siamo calate nel quarto set e all’inizio del quinto abbiamo sofferto, ciò che reputo importante è aver saputo reagire da quella situazione difficile con carattere e determinazione”.
Anche il tecnico perugino Massimo Barbolini è dello stesso parere: “Abbiamo sbagliato nel quarto set a mollare, visti come erano andati i due precedenti la tensione è calata, ma poi ce la siamo giocata punto a punto nel set decisivo. Adesso un giorno di totale riposo è necessario per recuperare le energie. Parlando della Coppa Cev posso dire che quando si arriva in fondo si gioca sempre per vincere, Jesi è una squadra forte e non dobbiamo permetterci degli sbandamenti, anche se con loro abbiamo vinto quattro volte in questa stagione, sono convinto che la gara sarà difficile”.
Sugli spalti c’era anche il tecnico della nazionale azzurra Marco Bonitta, intento a visionare le giocatrici: “Match emozionante e combattuto, forse in avvio le umbre avevano già la testa a sabato ed hanno subito. Può darsi che Pesaro nei play-off possa fare qualche sorpresa, anche se, tutto sommato, penso che Perugia e Bergamo saranno le finaliste”.
