Despar Perugia: Barbolini, Francia e Arcangeli commentano la vittoria di gara Uno
Autore: Lega Volley Femminile
2 Maggio 2005

Dopo aver esordito con una vittoria in una finale scudetto che ha subito riservato sorprese amare, per il problema alla schiena che non consente ad Aguero di esprimersi come sa fare, ma anche sorprese dolci (per l'ottima prestazione fornita da Mirka Francia match winner con i suoi 34 punti), l'entusiasmo in casa della Despar Perugia è altissimo e dalle dichiarazioni delle protagoniste si conferma che anche nelle prossime sfide l'incertezza non mancherà.


Massimo Barbolini: “La gara uno per chi gioca in casa è una partita micidiale, con questa formula si deve vincere per forza, se si perde poi si devono fare due gare fuori; siamo riusciti a stemperare un po’ di tensione nel primo parziale, lo abbiamo vinto, peccato per il secondo set, dove le abbiamo fatte risalire in un momento nel quale stavamo giocando molto bene, abbiamo sbagliato troppo, come loro precedentemente, rischiando di rovinarci la partita. Bravissime le ragazze al tie-break, dove si è giocato punto a punto fino all'ultimo secondo. In questa occasione, già dal primo set è stata chiamata in causa la Di Iulio in seconda linea al posto della Francia, appositamente per alleggerire un po' Mirka e anche Taismary dietro che può attaccare in seconda linea senza dover ricevere, è un cambio provato più volte; penso però che se vogliamo vincere a Bergamo dovremmo giocare molto meglio di oggi, perché loro sono una squadra molto forte e in casa avranno anche l'aiuto del pubblico”.


Mirka Francia: “Oggi era una partita troppo importante, ci tenevamo moltissimo a che il nostro pubblico potesse vedere una bella vittoria; abbiamo lottato molto e sino in fondo, perché loro sono una squadra molto forte come lo siamo noi del resto, ci hanno messo in difficoltà nel fondamentale di ricezione perché hanno una battuta molto insidiosa, ma noi abbiamo saputo superare questi problemi. Sono felice del mio rendimento, ma la cosa più importante è avere vinto tutte insieme questa difficile gara. Ora andiamo a Bergamo per vincere, vogliamo portare a casa questo scudetto.”


Dragana Marinkovic: “Andiamo a Bergamo contente di questo primo bel risultato, ma là ci sarà da lottare come è più di questa volta, sappiamo che Bergamo è una squadra molto forte e siamo consapevoli che non ci regalerà nulla. Sono contenta della mia prestazione, anche se è ovvio che mi piacerebbe giocare di più, ogni punto che faccio è importante per me e vorrei vincere questa coppa con la mia squadra, quindi ogni volta che l’allenatore mi chiamerà per entrare ne sarò ben felice. L'ambiente bergamasco sarà sicuramente caldo, abbiamo visto che anche in trasferta sono venuti a sostenere la squadra molti supporters bergamaschi. Il tifo è di sicuro un fattore importante, ma noi non ci faremo condizionare da questo, dobbiamo entrare in campo convinte che vincere si può”.


Chiara Arcangeli: “Oggi ce l'abbiamo messa tutta, abbiamo lottato punto a punto e  questo ha fatto vedere il nostro carattere, il carattere di una squadra che è determinata. Nel tie-break Dorota è stata grande e ci ha permesso di proseguire la gara in volata; oggi non ci siamo perse d'animo neanche nei momenti più difficili, stessa cosa dovremo fare a Bergamo, sarà partita lottata punto a punto, spero sinceramente di concludere”.


Visualizza sponsor