Crovegli Reggio Emilia: “Rimarrà il ricordo di una società modello come l’aveva costruita Walter”. Le reazioni all’addio

Autore: Lega Volley Femminile
26 Giugno 2014

Sono bastati pochi minuti dopo l’annuncio della chiusura della Crovegli Volley, per scatenare le reazioni del mondo della pallavolo per l’addio di una società unica nel suo genere. Tantissimi gli attestati di stima per la coerenza di una decisione certamente impopolare, ma necessaria per mantenere il principio di correttezza alla base di questa società.

Come sottolineano due dei protagonisti di queste ultime splendide annate, coach Davide Baraldi ed Elisa Lancellotti.

“Dispiace tantissimo, ero molto legato a Walter e a questa società – racconta il tecnico che ha vissuto le ultime tre stagioni sulla panchina giallorossa – La Crovegli si è sempre distinta per la passione, la correttezza e l’entusiasmo nonostante fossimo una piccola realtà. Proprio per questo, è giusto mantenere il principio che ha sempre ispirato Walter, che non voleva mai sentirsi in difetto con nessuno. Porterò sempre nel cuore la sua e la gioia di tutti noi nella notte di Falconara, e penso che questa società verrà sempre ricordata con la figura pulita di chi l’ha creata e condotta sino in serie A”.

“Dispiace per tutto quel che aveva fatto il Crove in questi anni – il pensiero di Elisa Lancellotti – ma è da capire la situazione nella quale ci si è trovati e soprattutto da rispettare una scelta coraggiosa perchè purtroppo, in questo mondo, non si vede gente così onesta e di parole com’è sempre stata la Crovegli”.

Anche una grande ex come Alessia Gennari, due anni alla Crovegli prima di spiccare il volo verso l’A1, ha voluto sottolineare come “la chiusura della Crovegli sia una sconfitta umana e pallavolistica molto importante. E’ un peccato perchè Walter era l’icona di principi di serietà e professionalità”.

Una valanga di messaggi, dalle atlete di quest’anno alle altre che hanno fatto la storia di questo club, con il concetto dell’onore di “aver vestito quella maglia” alla base di tutto.

Ci perde tutta la città, ha scritto qualcuno, altri hanno già composto il sestetto di sempre della Crovegli. Segno che un’epoca è finita e siamo già all’album dei ricordi.