Coppa Italia Serie A2: Forlì stende Trento, in semifinale trova Pesaro che sbanca a sorpresa il GeoPalace di Olbia. L’altro accoppiamento è Soverato-Monza
Autore: Lega Volley Femminile
27 Gennaio 2016

Regge in tre casi su quattro il fattore campo nei quarti di finale di Coppa Italia di Serie A2. Le gare secche promuovono alle semifinali (che invece si giocheranno su match di andata e ritorno) il Volley 2002 Forlì, in agilità sulla Delta Informatica Trentino, il Volley Soverato e il Saugella Team Monza, che infliggono il 3-1 rispettivamente al Fenera Chieri e alla Lardini Filottrano. Cade invece la Entu Olbia di fronte al proprio pubblico, battuta da una strepitosa myCicero Pesaro, neopromossa e tra le prime quattro della competizione. Primo round delle semifinali mercoledì 3 febbraio, una settimana più tardi le gare di ritorno.

VOLLEY 2002 FORLI’ – DELTA INFORMATICA TRENTINO 3-0 (25-19, 25-13, 25-19)
All’avvio del match coach Breviglieri schiera in campo lo starting six titolare composto da: Balboni alla regia, Smirnova opposto, Saccomani e Aguero in attacco, Strobbe e Assirelli centrali, con Gibertini e Ferrara nel ruolo di libero. Dal lato opposto Marco Gazzotti dispone sul taraflex rosa: Demichelis al palleggio, Marchioron opposto, Segura e Guatelli sulle bande, Repice e Zuleta centrali, con Zardo libero.

Si parte con Forlì al servizio. Il primo punto è a favore delle ospiti per un mani fuori del muro di casa. La partita si presenta combattuta nei primi scambi e, non senza alcune contestazioni, si arriva sul 5 pari. Smirnova sale in cattedra e piazza un ace (10-7). Si va al time out con Forlì avanti di due punti. Alla ripresa del gioco Assirelli mette a terra un missile imprendibile. La squadra di Breviglieri è concentratissima. È di nuovo Assirelli a piazzare la palla del 17 a 13 che induce Gazzotti a chiedere la prima sospensione. Dopo la pausa Trento torna in campo più motivata e si porta a ridosso delle Aquile (18-17). Questa volta è Breviglieri a dover strigliare le sue. Arriva il momento magico di Marylin Strobbe che mette a segno due punti. Dopo un errore in attacco di Trento si va sul 22 a 18 e a una nuova sospensione del gioco chiamata da Trento. Nel finale di set Forlì deve solo amministrare il vantaggio che alimenta ulteriormente, chiudendo 25 a 19.

Il secondo set inizia con un ace di Segura, pareggiato immediatamente da una fast chiusa da Strobbe che va poi in battuta e mette a segno a sua volta un ace. Trento è in difficoltà e Forlì avanza (5-1). Gazzotti chiama il time out. Le Aquile giocano bene e sbagliano poco o nulla. Grandi attacchi, grandi difese e soprattutto grandi murate. Con Aguero in battuta Forlì vince lo scambio e va al time out sul punteggio inequivocabile di 12 a 3. Si torna in campo con le padrone di casa che dettano legge e si portano avanti di 13 punti (17-4). In questa fase è Laura Saccomani a mettere a terra palle in ogni maniera, alimentando il vantaggio addirittura a 15 lunghezze. Non c’è storia nel secondo set anche se, dopo una serie positiva di tre punti delle avversarie, sul 22 a 10 Marco Breviglieri chiama la sospensione. La pausa spinge le Aquile a chiudere in fretta il set che, con un errore in attacco di Trento, si conclude sul punteggio di 25 a 13.

La terza frazione di gioco inizia sulla falsariga della seconda (5-2), poi Trento accenna a una timida rimonta (7-5). Sugli attacchi conclusi di Forlì e su alcuni errori delle ospiti arriva la sirena del time out (12-8). Alla ripresa del gioco le ospiti rosicchiano tre punti ma subito le Aquile se li vanno a riprendere (15-11). Con Balboni al servizio continua la serie positiva e Trento chiede il discrezionale. Le fasi finali del set non riservano sorprese. Sul 21 a 16 nuovo time out per Trento e niente più. Solo Forlì in campo. Tai Aguero, con una magia in volo, trova il punto del 24 a 18. Poi il primo match ball viene annullato dalle trentine che nulla possono sulla diagonale successiva di Irina
Smirnova.

Al termine dell’incontro, l’allenatore della Volley 2002, Marco Breviglieri, ha dichiarato: “Questa sera abbiamo fatto una prestazione di alto livello contro Trento che era sulla carta avversaria scomoda. Credo che, a onor del vero, oltre alla nostra ottima prestazione, abbia influito sul risultato di questa sera la stanchezza di Trento per il 3 a 2 fatto in campionato contro Pesaro domenica scorsa. In ogni caso sono veramente molto contento di come sono andate le cose perché era un turno ostico come quarto di finale, forse tra i più difficili che ci potevano capitare. Sono veramente orgoglioso di essere allenatore di questa squadra. Questa sera abbiamo dato un’ulteriore grande prestazione di carattere. Di solito non mi piace parlare dei singoli perché i complimenti vanno fatti a tutto l’organico, ma questa sera, lasciatemelo dire, credo che il nostro palleggiatore, Martina Balboni, abbia fatto davvero un’ottima partita, gestendo situazioni particolari, dando la palla a chi la doveva dare, risparmiando chi doveva risparmiare. Per tutto questo mi sento di dire che Martina questa sera è stata molto, molto brava”.

ENTU OLBIA – MYCICERO PESARO 1-3 (25-19, 19-25, 18-25, 19-25)
myCicero, che impresa! In terra sarda, le ragazze di Bertini compiono un capolavoro sportivo alla luce anche di tutte le sfortune capitate alla vigilia di questo importante appuntamento: out il vice allenatore Portavia per febbre, Sestini per problemi alla schiena nell’ultimo allenamento prima di partire per Olbia e Babbi per motivi personali. E in più Arciprete che ha giocato con qualche linea di febbre e la Di Iulio non al meglio per un problemino al ginocchio. Ma la myCicero è stata più forte di tutto dimostrando, se ancora ce ne fosse bisogno, la graniticità di un gruppo con la “G” maiuscola e un impianto di gioco valido. Insomma, ha trionfato il grande cuore di queste ragazze che hanno onorato, ancora una volta, Pesaro.

E dire che la partita non era iniziata nei migliore dei modi: Mastrodicasa e compagne partivano contratte, soprattutto nel fondamentale di difesa e Olbia, da grande squadra qual è, ne approfittava immediatamente, fuggendo, con un margine di 4-5 punti, che risultava determinante ai fini del risultato del primo set.

Ma, all’inizio del secondo parziale, entrava in campo una myCicero con un piglio diverso: il fondamentale della battuta diventata subito un’arma in più nella faretra delle pesaresi che crescevano anche nell’asse muro-difesa e per le sarde cominciava a farsi tutto più difficile. Il pareggio della frazione era la normale conseguenza.

Ora le rossoblù paiono più consapevoli dei loro mezzi: Mezzasoma (20 punti per lei) comincia a martellare da tutti i settori del campo, Arciprete gioca da veterana (18 punti il suo bottino), Di Marino e Mastrodicasa fanno il loro al centro, Di Iulio distribuisce il gioco da par suo mentre la Liliom riscatta alla grande la prova opaca di tre giorni fa contro la Delta e Ghilardi e Zannini blindano il fortino. La conseguenza è un 3-1 che non ammette repliche. E adesso le pesaresi sono attese dalla capolista Forlì in gara di andata e ritorno: il 3 febbraio a Pesaro e il 10 a Forlì.

“Grande prova del gruppo – esordisce così coach Bertini al termine della partita -. E lo è stata, a maggior ragione, perché siamo in emergenza sin dalla partenza per Olbia. Ma le ragazze hanno risposto come meglio non potevano e hanno ascoltato la presidente Rossi che ci ha chiesto di essere un uragano. Tolto il primo set, abbiamo giocato con grande concentrazione e lucidità e siamo state brave nel limitare la Brussa. Abbiamo giocato un’ottima partita, dimostrando che quando vogliamo qualcosa, con umiltà e sacrificio, la otteniamo. Brave tutte ma una menzione particolare la vorrei fare per Luca Nico che ha esordito in panchina al posto del febbricitante Portavia”.

VOLLEY SOVERATO – FENERA CHIERI 3-1 (25-17, 21-25, 25-22, 25-22)
Il Volley Soverato fa valere la legge del PalaScoppa e si impone per 3-1 su un ottimo Fenera Chieri. Cavallucce marine in semifinale di Coppa Italia, mentre le biancoblù concludono qua la loro avventura ma possono tornare a casa a testa alta.

Primo set – Il primo punto è di Serena, ma spingendo forte sul servizio con Cumino (che piazza anche due ace) Soverato subito allunga. Con Begic e Donà sugli scudi la squadra di Secchi arriva a toccare il +8 sul 17-9. Sui turni di battuta di Mezzi e Agostinetto il Fenera si riavvicina a -4 (19-15). Donà ferma la rimonta chierese. Nel finale le calabresi tornano ad allungare e chiudono 25-17 su attacco lungo di Agostinetto.

Secondo set – Sul 2-0 (doppio Begic) Chieri inizia a contrapporre una pallavolo di sostanza. Serena e Agostinetto ripristinano la parità, quindi un ace di Vingaretti porta Chieri in vantaggio per la prima volta nella partita (2-3). Con un leggero vantaggio chierese si prosegue punto a punto fino al 17-17, quando Soriani dà il cambio a Vivi Goes. Sul 18-18 due errori in attacco di Fresco danno al Fenera il break decisivo. Agostinetto (per lei un signor set: 6 punti col 46%) porta al giro di campo sul 21-25.

Terzo set – Sempre con Soriani in campo, riparte molto bene Chieri che da 5-5 sale a 5-9. Qui un’invasione dà il la alla rimonta di Soverato che pareggia a 10 con un ace di Begic ed è avanti 12-11 (Donà) alla sosta tecnica. Fasi centrali appannaggio delle calabresi che salgono a 18-14. Migliorin subentra a Mezzi, e con Agostinetto in battuta il Fenera ritrova la parità a 19. Il set si decide sul 20-20 con un errore di Serena e un colpo vincente di Donà. Sul 24-21, dopo una bella difesa di Agostino, Serena in pallonetto annulla la prima palla set. Nello scambio successivo Fresco concretizza il 25-22.

Quarto set – Leggermente indietro sin da inizio set, il Fenera Chieri ’76 arriva in più circostanze a sfiorare il pareggio (9-8, 14-13) per poi trovare la parità a 20. Grandi protagoniste da un lato Mezzi, dall’altro Donà. Sul 20-20 Soverato piazza un mini break che amministra con un eccellente lavoro in difesa. Chieri annulla un match-point con Serena. Scendono i titoli di coda sul 24-22 dopo l’errore al servizio di Moretto.

SAUGELLA TEAM MONZA – LARDINI FILOTTRANO 3-1 (25-16, 12-25, 25-18, 25-22)
Per la terza volta consecutiva, nelle ultime tre stagioni, il Saugella Team Monza conquista la semifinale di Coppa Italia della Master Group Sport Volley Cup serie A2 femminile. Le ragazze di Delmati superano 3-1 un’ostica Lardini Filottrano capace, dopo un primo set altalenante, di chiudere con decisione il secondo parziale imponendo un gioco preciso e aggressivo. Le marchigiane, però, nonostante la buona prova a muro (6 personali di Giuliodori) e in attacco con Kiosi e Coneo, si devono arrendere al cuore grande di un Saugella Team generoso e caparbio nei momenti delicati dei parziali. Dall’Igna (MVP della partita) e compagne tirano fuori il meglio del loro repertorio nel terzo gioco (48% in attacco, due ace e un muro) stoppando sul nascere i pochi tentativi di rimonta di Filottrano. Nel quarto set è equilibrio fin dalle prime battute, con i due sestetti che si rincorrono punto a punto fino al 21-21. Poi la Lardini passa avanti, 22-21, ma Monza non demorde e sprinta con tre giocate di fila di Zago (due attacchi vincenti ed ace), 24-22. Candi non sbaglia il primo tempo e le monzesi si regalano l’accesso alle semifinali della coppa nazionale. Incontreranno Soverato tra le mura amiche nella gara di andata.

La cronaca. Dopo le prime battute di gioco equilibrate (3-3), il Saugella Team Monza scappa con due punti di fila, 5-3, grazie alla fast di Candi e all’ace di Bezarevic. La Lardini approfitta di qualche errore delle padrone di casa per tornare al meno uno, 6-5, ma un filotto di quattro punti permette al Saugella Team di volare sul 10-5 e Pistola chiama time-out. Al ritorno in campo le marchigiane vanno a segno con tre punti di fila (11-8), ma sono le monzesi a chiudere avanti al time-out tecnico, 12-8, grazie alla giocata di Zago. Con pazienza il sestetto di Pistola si rifà sotto a meno uno (filotto di tre punti), 14-13, ma è ancora un’accelerazione decisa a permettere alle monzesi di ritrovare l’allungo, 18-13 e Pistola chima time-out e inserisce Conea al posto di Kiosi. Dopo la giocata vincente di Zago (19-13) che vale il filotto di cinque punti, tre attacchi vincenti di Coneo riportano la Lardini al meno tre, 19-16. Due giocate di Bezarevic, tre di Candi ed un errore di formazione di Filottrano valgono il nuovo allungo monzese, 25-16, ed il primo set al Saugella Team Monza.

Nel secondo gioco è la Lardini a scappare subito avanti con il muro di Giuliodori, 5-1. Le monzesi provano a reagire con Bezarevic, 5-2, ma Coneo piazza l’ace e Delmati chiama time-out sull’8-3 per le ospiti. Dopo il time-out tecnico arrivato con Moneta e compagne avanti, 12-5, grazie ad un filotto di cinque punti, si prosegue con le ospiti che continuano a martellare con continuità e precisione: le giocate di Coneo, ed i muri di Giuliodori spingono la Lardini sul 16-6. Le ragazze di Delmati, nonostante l’ingresso di Cardani e De Stefani, non riescono a reagire alla continuità in attacco delle marchigiane che, sempre con Coneo, continua ad andare a segno (20-8). Bezarevic tenta di tenere a galla le sue (20-9), ma il distacco è troppo e le ospiti, approfittando della palla out di De Stefani, chiudono il secondo set, 25-12.

Prologo di terzo set simile al secondo ma a parti invertite: il Saugella Team ingrana la marcia fin dalle prime battute, con l’ace di Devetag e l’attacco vincente di Zago, mettendo a segno il punto del 5-1. Sono ancora le giocate dell’opposto sponda monzese e quelle di Candi a spingere avanti le ragazze di Delmati, 9-3, con Filottrano che fa fatica a reagire. Coneo e Giuliodori vanno a segno (10-6), ma con due giocate di fila le monzesi arrivano avanti al time-out tecnico, 12-6. Al ritorno in campo l’equilibrio della gara non cambia: Saugella che scappa con Bezarevic, 16-8, e Filottrano che rimane incollata con tre punti di fila (due giocate di Villani ed errore monzese), 16-11. Monza però non si lascia intimorire e, con tre giocate consecutive, distacca nuovamente le ospiti, 19-11. Sul 23-12 per le monzesi, Filottrano piazza un parziale di 6-1, accorciando 24-18, ma Zago va a segno da posto quattro chiudendo il terzo gioco 25-18 per le monzesi.

Nel quarto parziale c’è grande equilibrio fin da subito: la Saugella si porta avanti, 5-3 (ace Dall’Igna), ma Filottrano aggancia subito la parità con Kiosi, 7-7. Una bella pallavolo con scambi lunghi e combattuti esaltano il pubblico del Palazzetto dello Sport di Monza: Zago chiude in modo vincente un lungo scambio ma Kiosi la imita, 10-10. Alla fine sono le ospiti, pur essendo state sotto per quasi tutta la prima parte d parziale a chiudere avanti alla pausa tecnica, 12-11. Un break marchigiano (14-12) sembra dare una svolta al set, ed invece le monzesi piazzano un filotto di due punti che vale l’aggancio (14-14). Si gioca colpo su colpo fino al 19-19, poi la Lardini piazza un break con Kiosi al servizio che vale il vantaggio, 21-19. Le monzesi, però, agganciano prima la parità (21-21) e poi passano avanti per due volte con Zago, 22-21 e 23-22 e Pistola chiama time-out. Ancora Zago protagonista con un ace e Candi chiude con un attacco vincente il set, 25-22 e la partita 3-1.

Valentina Zago (Schiacciatrice Saugella Team Monza): “Non era assolutamente facile ma alla fine ce l’abbiamo fatta. Filottrano arrivava da un ottimo momento di forma e anche stasera ha dimostrato di essere un sestetto davvero ben organizzato. Noi, come spesso ci è successo in questa stagione, abbiamo tirato fuori il cuore nei momenti che contavano e ci siamo regalate questa importante semifinale di Coppa Italia contro Soverato. Adesso pensiamo a ricaricare le energie per la partita di domenica contro Caserta e poi focalizzeremo tutta la nostra attenzione sulla gara di andata contro le calabresi”.

Andrea Pistola (primo allenatore Lardini Filottrano): “Peccato perché eravamo ad un passo da riuscire a strappare il tie-break e magari una vittoria. Stiamo lavorando bene, esprimendo una buona pallavolo, e anche stasera l’abbiamo dimostrato. Direi che forse non siamo riusciti a tenere costante il ritmo nel terzo gioco, però dobbiamo anche ammettere che la Saugella è una squadra di qualità, costruita per vincere. Sono state più brave di noi in certi frangenti di gioco e quindi complimenti a loro per aver raggiunto la semifinale”.

PHOTOGALLERY
Nella sezione dedicata del sito di Lega e sulla pagina ufficiale Flickr le foto di Volley 2002 Forlì – Delta Informatica Trentino, a cura di Filippo Rubin. Tutte le immagini sono utilizzabili, previa citazione del credito ‘Rubin X LVF’.

COPPA ITALIA A2
I RISULTATI DEI QUARTI DI FINALE

(1) Volley 2002 Forlì – (8) Delta Informatica Trentino 3-0 (25-19, 25-13, 25-19)
(4) Entu Olbia – (5) myCicero Pesaro 1-3 (25-19, 19-25, 18-25, 19-25)
(2) Volley Soverato – (7) Fenera Chieri 3-1 (25-17, 21-25, 25-22, 25-22)
(3) Saugella Team Monza – (6) Lardini Filottrano 3-1 (25-16, 12-25, 25-18, 25-22)

I TABELLINI:
VOLLEY 2002 FORLì – DELTA INFORMATICA TRENTINO 3-0 (25-19, 25-13, 25-19)
VOLLEY 2002 FORLì: Smirnova 18, Balboni 3, Strobbe 7, Gibertini (L), Saccomani 8, Ferrara (L), Aguero 11, Assirelli 6. Non entrate Ventura, Ceron, Bonciani, Guasti. All. Breviglieri.
DELTA INFORMATICA TRENTINO: Marchioron 8, Guatelli 4, Michieletto 1, Pistolato 1, Bogatec 1, Demichelis, Zardo (L), Repice 3, Garcia Zuleta 7, Bortoli 1, Segura 10. Non entrate Antonucci. All. Gazzotti.
ARBITRI: Palumbo, Stancati.
NOTE – durata set: 25′, 22′, 22′; tot: 69′.

ENTU OLBIA – MYCICERO PESARO 1-3 (25-19, 19-25, 18-25, 19-25)
ENTU OLBIA: Bellapianta 1, Brussa 16, Valpiani 1, Correa Esteban 4, Caboni, Ceresi, Degortes (L), Vilcu 15, Giuliani 2, Rebora 10, Camarda 9. Non entrate Fezzi. All. Iosi.
MYCICERO PESARO: Mastrodicasa 11, Zannini, Ghilardi (L), Di Iulio 1, Arciprete 18, Mezzasoma 20, Liliom 12, Di Marino 7. Non entrate Bordignon, Sestini, M’bra, Gennari, Babbi. All. Bertini.
ARBITRI: Talento, Di Blasi.
NOTE – durata set: 24′, 25′, 26′, 29′; tot: 104′.

VOLLEY SOVERATO – FENERA CHIERI 3-1 (25-17, 21-25, 25-22, 25-22)
VOLLEY SOVERATO: Travaglini 4, Fresco 13, Nardini 6, Cumino 4, Donà 16, Begic 16, Caforio (L), Lupidi, Mastrilli. Non entrate Bertone, Vietti. All. Secchi.
FENERA CHIERI: Agostino (L), Mezzi 11, Soriani 2, Agostinetto 18, Goes De Araujo 1, Serena 12, Curiazio, Manfredini, Salvi 9, Migliorin 1, Moretto 1, Vingaretti 4. Non entrate Torrese. All. Gallo.
ARBITRI: Piubelli, Sessolo.
NOTE – durata set: 25′, 25′, 30′, 29′; tot: 109′.

SAUGELLA TEAM MONZA – LARDINI FILOTTRANO 3-1 (25-16, 12-25, 25-18, 25-22)
SAUGELLA TEAM MONZA: Dall’igna 4, Cardani, Devetag 10, Candi 10, Lussana (L), Dekany 7, Visintini, Mazzaro, Zago 17, De Stefani, Bezarevic 14. Non entrate Rimoldi, Montesi. All. Delmati.
LARDINI FILOTTRANO: Agrifoglio 2, Feliziani (L), Kiosi 11, Giuliodori 13, Villani 3, Rita 6, Cogliandro 6, Moneta 3, Coneo 12. Non entrate Stincone, Coppi. All. Pistola.
ARBITRI: Guarneri, Pecoraro.
NOTE – durata set: 23′, 20′, 25′, 31′; tot: 99′.

IL TABELLONE DELLE SEMIFINALI (3 e 10 febbraio)
(1) Volley 2002 Forlì – (5) myCicero Pesaro
(2) Volley Soverato – (3) Saugella Team Monza
* la gara di ritorno in casa della migliore classificata

LA FORMULA
Alla Coppa Italia di Serie A2 partecipano le prime 8 classificate al termine del girone di andata della Regular Season. I quarti di finale, con abbinamenti secondo la stessa classifica (1^ vs 8^, 2^ vs 7^, ecc.), si sono disputati mercoledì 27 gennaio in gara secca in casa delle migliori classificate. Le quattro vincenti si qualificano alle semifinali, da disputarsi su gare di andata, ritorno ed eventuale set di spareggio in caso di una vittoria per parte con lo stesso risultato. La gara di ritorno si gioca in casa della squadra meglio classificata. Le due finaliste si affronteranno in gara secca nella stessa sede della Final Four di A1.

LE DATE:
Semifinali: 3 e 10 febbraio 2016
Finale: 20 marzo 2016

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