Nel Palazzo della Presidenza del Friuli Venezia Giulia, capitane e allenatori, insieme alle personalità politiche presenti, hanno dato il via alla due giorni del PalaTrieste
La Conferenza Stampa di presentazione, tenutasi all’interno del Salone di Rappresentanza del Palazzo della Presidenza della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia a partire dalle ore 11, ha dato ufficialmente il via al weekend delle Finali di Coppa Italia Frecciarossa. Tra sabato 17 e domenica 18 febbraio, il meglio della pallavolo italiana e mondiale approderà al PalaTrieste, per una due giorni imperdibile. Sabato alle ore 15 scenderanno in campo la Prosecco Doc Imoco Conegliano e la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 (diretta Rai Play), alle 18 sarà invece il turno dell’Allianz Vero Volley Milano e della Savino Del Bene Scandicci (diretta Rai Sport). Domenica aprirà le danze la Finale di Serie A2, in programma alle 11 in diretta su Sky Sport, tra la Bartoccini-Fortinfissi Perugia e la Futura Giovani Busto Arsizio, mentre a partire dalle 14.15, in diretta Rai 2, il grande spettacolo della Finalissima di Serie A1.
Nella prestigiosa sala regionale si sono alternate diverse personalità politiche e sportive, che hanno presentato l’evento, organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A Femminile in collaborazione con Master Group Sport e il prezioso supporto del Comitato Regionale Friuli Venezia Giulia della Federazione Italiana Pallavolo, e tutte le attività territoriali svolte in questi mesi di preparazione. Tra le grandi novità, il nuovo campo da gioco, che integrerà al viola già utilizzato in passato il color legno parquet (clicca qui per il video di presentazione).
LE DICHIARAZIONI
Mario Anzil, Vicepresidente e Assessore regionale alla Cultura e allo Sport: “Le cose sono andate come immaginavamo. Siamo pronti, manca davvero poco ad uno degli eventi sportivi più importanti che ospiterà quest’anno la nostra Regione. Vedremo giocare le giocatrici più forti del mondo qui a Trieste: questo testimonia lo stato di salute del volley italiano e la capacità della Regione di ospitare eventi importanti come questi, sia per l’adeguatezza degli impianti sportivi che per la capacità organizzativa della Fipav locale, che ringrazio. La nostra è la regione in Italia che investe maggiormente nello sport, perché crediamo che i soldi che mettiamo nel settore abbiano una ricaduta esponenziale rispetto all’investimento“.
Elisa Lodi, Assessore alla Promozione ed Eventi Sportivi Comune di Trieste: “Sono orgogliosa di aver sposato il progetto e di essere riuscita, anche grazie al lavoro degli uffici, a portare a Trieste una manifestazione sportiva che ha un gran risalto a livello nazionale. Un evento sportivo di grande prestigio che permette a Trieste di confermarsi una città ai massimi livelli sportivi“.
Alessandro Michelli, Presidente della FIPAV FVG: “Siamo felici e orgogliosi di ospitare questo evento a Trieste e in Friuli Venezia Giulia, era un obiettivo che ci eravamo posti dopo la Finale Scudetto del 2020, rinviata per COVID. Grazie all’aiuto della regione, dell’azienda del turismo, del Comune e di tutte le componenti che hanno profuso questo grande sforzo organizzativo. La Regione dal punto di vista pallavolistico ha risposto, con oltre 5mila biglietti acquistati dalle nostre società del territorio. Siamo felici inoltre che tanti presidenti di federazioni straniere arriveranno qui a Trieste, sarà un evento imperdibile“.
Enzo Barbaro, direttore generale della Lega Pallavolo Serie A Femminile: “Porto i saluti del Presidente Fabris, che ci raggiungerà domani per le Semifinali. Quattro anni fa avevamo fatto una promessa che finalmente siamo riusciti a mantenere. Non è stato facile scegliere, c’erano molte richieste per ospitare questo evento, che rappresenta il top delle manifestazioni che organizziamo. So cosa si prova a essere dal lato delle squadre, c’è il massimo del livello della pallavolo italiana e mondiale, per questo mi sento di augurare un grande in bocca al lupo e complimenti per aver già raggiunto questo primo traguardo, non scontato. Ci sono sfide nelle sfide, una di queste sono stati gli orari di gioco: il pubblico ha risposto però molto bene e anche i club porteranno tanti tifosi, dimostrando tutta la passione che il nostro sport riesce a generare“.
Antonio Santa Maria, direttore generale Master Group Sport: “Innanzitutto vorrei ringraziare le istituzioni, la Regione Autonoma del Friuli Venezia Giulia e il Comune di Trieste, la Lega Volley Femminile e la FIPAV Comitato Friuli Venezia Giulia per il continuo supporto. Siamo andati su tutto il territorio, regionale e nazionale, anche grazie a Frecciarossa, il title sponsor dell’evento. C’è ancora qualche biglietto per sabato, ma i risultati sono incredibili. Come Master Group Sport siamo contenti di contribuire allo spettacolo in campo con un connubio di musica e spettacolo per il pubblico, artisti che si esibiranno prima delle gare e una Fan Zone che potrà intrattenere giovani e giovanissimi per avvicinarsi a questo fantastico mondo”.
Massimiliano Fedriga, Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia: “Grazie a tutti per aver scelto il Friuli Venezia Giulia e Trieste per queste finali. Ringraziamento non formale perché rientra nelle strategie che stiamo utilizzando per la promozione del territorio, in cui lo sport gioca un ruolo primario. Stiamo puntando molto su questo, in tutti gli sport. Queste Finali rappresentano uno degli eventi principali per quanto riguarda la presenza di una platea nazionale e internazionale sul territorio. Friuli Venezia Giulia sarà presente sul campo da gioco con il suo logo e in tutto l’evento per far conoscere la nostra regione. Vorremmo abbinare la nostra immagine ai valori dello sport: il nostro scopo è formare i ragazzi del domani, che imparino a costruire non lo sportivo ma l’individuo del futuro, che si costruisce sul sacrificio, sulla capacità di accettare il fallimento e rialzarsi. Crediamo moltissimo in questi valori perché stiamo costruendo il cittadino del domani. Dobbiamo scegliere gli eventi che sono incisivi sulla promozione, e valorizzare ciò che lo sport rappresenta“.
Taismary Aguero, Ambassador delle Finali: “Bello essere qui oggi, sono emozionata come quando tocca a me scendere in campo. Sono felicissima di essere testimonial di un evento così importante, di squadre forti, con le migliori giocatrici d’Italia. Il mio consiglio è: giocate come voi sapete giocare! Un grande in bocca al lupo a tutti: l’importante è andare in campo e dare tutto“.
Daniele Santarelli, coach della Prosecco Doc Imoco Conegliano: “Chi viene a Conegliano sa qual è il nostro compito. Abbiamo fatto cose belle e importanti: vincere ti porta a vincere, ma quello che abbiamo fatto è il passato e bisogna sempre guardare avanti. Guardando i gagliardetti del Palaverde la Sisley ci dà stimoli, poi ho visto dalla cartella stampa che Massimo (Barbolini ndr.) ne ha vinte 8, quindi non possiamo accontentarci (ride ndr.). Io provo a trasmettere la mia voglia, ma le mie giocatrici sono bravissime ed è tutto abbastanza semplice“.
Joanna Wolosz, capitana della Prosecco Doc Imoco Conegliano: “C’è sempre margine di miglioramento. Sappiamo che possiamo fare sempre di più, abbiamo fatto due grandi partite contro Milano e Scandicci nelle ultime settimane, ma anche una gara meno buona contro Firenze. Abbiamo fatto di tutto per prepararci nel migliore dei modi a questa Final Four e scenderemo in campo cercando di dare il nostro massimo“.
Giulio Cesare Bregoli, coach della Reale Mutua Fenera Chieri ’76: “Ci manca un po’ d’esperienza nel giocare partite di alto livello costantemente. Un conto è confrontarsi da outsider, un altro è essere sempre lì e provare a giocarsela per la vittoria finale. Stiamo crescendo e a forza di provare ci riusciremo (ride ndr.). Abbiamo cambiato molto rispetto all’anno scorso, dovevamo trovare certezze e sinergie e serviva tempo, ora le ragazze stanno facendo vedere quello di cui sono capaci. Questi eventi per noi sono sempre particolari: siamo contenti di essere qui, ma non dobbiamo accontentarci“.
Kaja Grobelna, capitana della Reale Mutua Fenera Chieri ’76: “In questo momento ci accompagnano tante emozioni. Siamo molto felici ed emozionate di tornare alla final four. Il nostro gioco è cresciuto tanto nell’ultimo periodo e abbiamo dimostrato che ci siamo meritate di giocare questa semifinale di Coppa Italia. Non sarà facile contro Conegliano ma sono sicura che faremo di tutto per metterle in difficoltà e tentare di staccare il pass per la finale”
Marco Gaspari, coach dell’Allianz Vero Volley Milano: “Sicuramente non siamo nel nostro momento migliore della stagione e proprio per questo motivo c’è bisogno da parte di tutti di tirar fuori qualcosa in più. Ci prepariamo ad affrontare una Final Four dove partiamo tutti da zero a zero. Sappiamo che dall’altra parte della rete troveremo un avversario molto forte, strutturato come noi e che sicuramente ha voglia di rivalsa dopo la partita di campionato. Ci aspetta quindi un match dove la lucidità, soprattutto nei momenti chiave, sarà fondamentale. Da parte nostra sappiamo che non possiamo e non potremo mai permetterci, a maggior ragione contro una formazione forte come Scandicci, di approcciare ogni set in maniera diversa. Dobbiamo entrare in campo facendo tesoro di quanto successo nelle scorse settimane, trasformare il possibile nervosismo in aggressività, mantenere la lucidità e non trascinarci dietro i pensieri negativi delle due sconfitte”.
Alessia Orro, capitana dell’Allianz Vero Volley Milano: “In squadra abbiamo giocatrici di livello mondiale, non c’è bisogno di richiamare attenzione quando ci sono questi eventi qui, siamo tutte pronte per dare il massimo. Dobbiamo entrare in campo con la voglia e la determinazione di ripeterci. Sarà una partita da dentro o fuori, contro una squadra che avrà voglia di batterci: noi dovremo averne di più“.
Massimo Barbolini, coach della Savino Del Bene Scandicci: “Le otto coppe vinte sono il passato, è bello ricordare quei momenti e pensare anche a chi c’era (riferimento a Consuelo Mangifesta ndr.). Dobbiamo pensare al presente, che per noi è sicuramente difficile: sarà una manifestazione di livello mondiale visto il livello di gioco e delle atlete. Non veniamo da un periodo brillantissimo ma credo sia fisiologico e dipende anche dal valore delle squadre che si affrontano. Non conta quello che c’è stato prima, conta adesso: domani ci aspetta una partita bella e ce la giocheremo dalla prima all’ultima palla. Da quando sono a Scandicci è il primo anno che riusciamo a qualificarci per la Final Four: chissà quando potremo rigiocarci, per questo dobbiamo viverla fino in fondo“.
Enrica Merlo, capitana della Savino Del Bene Scandicci: “Sto bene, anche se avevo detto che non lo dicevo più (ride ndr.). Sono eventi che capitano una volta l’anno, dove bisogna dare il massimo e tutte hanno lo stesso obiettivo, con la difficoltà che ci si gioca tutto in due giorni. Io faccio un in bocca al lupo alla mia squadra e alla pallavolo“.
Andrea Giovi, coach della Bartoccini-Fortinfissi Perugia: “Partiamo domani per arrivare nel pomeriggio e goderci la giornata di domenica. Una partita impronosticabile per la qualità di entrambe: all’andata abbiamo vinto noi a Perugia, al ritorno loro a Busto. Sarà una finale che ci godremo con piacere visto che è un momento unico nel corso di una stagione, e molte volte anche nel corso di una carriera di un giocatore o un allenatore. Dovremo giocare al nostro meglio, una sola vincerà ma credo che lo spettacolo sarà assicurato perché daremo tutto“.
Imma Sirressi, capitana della Bartoccini-Fortinfissi Perugia: “Sono emozionatissima, è un momento unico. Ho fatto la scelta migliore nel venire qui a Perugia perché mi sto divertendo tanto, arrivando all’obiettivo che volevo. Sarà una partita difficile tra due squadre che hanno dimostrato di essere ad un livello molto alto: sarà bello vivere questa Finale e cercheremo di dare tutto quello che abbiamo“.
Daris Amadio, coach della Futura Giovani Busto Arsizio: “Domenica ci troveremo di fronte Perugia che è la squadra che sta dominando il campionato. Sono un team forte ed organizzato in tutti i suoi elementi. Credo che siano anche migliorate molto rispetto alla sfida contro di noi a Dicembre. Mostrano di avere molta consapevolezza nei loro mezzi e lo si nota dal gioco che stanno esprimendo e dalle modalità con le quali riescono sempre a portare a casa le partite. Nei confronti con loro siamo esattamente in perfetto equilibrio, anche se Perugia si sta dimostrando più forte nella capacità di tenere il livello alto in modo costante. Questo aspetto è comunque sempre relativo quando si gioca tutto in una gara secca ed a maggior ragione in una finale in cui spesso gli equilibri saltano, così come i pronostici legati all’andamento delle precedenti partite e questo ce lo insegna anche la storia degli anni passati“.
Sofia Rebora, giocatrice della Futura Giovani Busto Arsizio: “Ci presentiamo a questo grande appuntamento con il morale alto ed una bella infusione di coraggio data dalle tre vittorie consecutive, soprattutto quelle in trasferta, dove avevamo faticato maggiormente. Nonostante i piccoli infortuni che abbiamo dovuto gestire, il gruppo ha risposto molto bene. Ora ci attende una gara secca contro una squadra molto forte che sta facendo un percorso netto. Le finali cedo facciano sempre storia a sé dunque non dobbiamo troppo concentrarci su quanto è successo siano ad ora. Siamo tutte molte cariche e pronte a scendere in campo dando il 110% per provare a raggiungere l’obiettivo che ci eravamo prefissate fin dall’inizio. Sono sicura che sarà una grande battaglia. Personalmente sono molto contenta di giocare la quinta finale della mia carriera e sono estremamente fiduciosa in questo gruppo. Sarà una bella partita in cui sarà necessario tirare fuori immediatamente le unghie per provare fino all’ultimo ad agguantare il trofeo“.
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