Colussi Perugia: i commenti di Barbolini, Iacone e Di Iulio dopo la vittoria con Jesi
Autore: Lega Volley Femminile
27 Gennaio 2005

 Il confronto tra Perugia e Jesi per la gara di ritorno dei quarti di finale della Findomestic Coppa Italia si è risolto in favore delle padrone di casa, meritevoli di aver sfruttato ogni opportunità concessa dalle ospiti.

Un match avvincente che ha visto la Colussi andare sotto per un set a zero e riuscire a ribaltare la situazione.

Ad analizzare a caldo la partita il presidente delle perugine Carlo Iacone: “Abbiamo raggiunto due grandi traguardi, due Final Four, quella di Coppa Cev e quella di Coppa Italia; questi erano i nostri obiettivi sin dall'inizio e siamo molto felici di averli centrati; raggiungere il traguardo continentale è stato un po’ più semplice, mentre in ambito nazionale abbiamo dovuto combattere di più, soprattutto perché la Gioli stasera si è fatta male sulla prima palla e questo poteva portare conseguenze psicologiche per le ragazze, che invece si sono comportate benissimo. Ci aspettano due semifinali intense, in Coppa Italia contro Novara e in Coppa Cev contro Jesi. Non c'è niente di scontato né di facile, sono due belle squadre, dobbiamo vincere, ma la pallavolo è bella proprio per questo, non c'è mai nessuna formazione da sottovalutare, anche con Vicenza abbiamo sudato moltissimo, nonostante sia una squadra di bassa classifica. Se dovessi fare un nome di una giocatrice per questa partita, emotivamente farei quello di Lucia Crisanti, che in un momento molto difficile è entrata e si è comportata benissimo, con grande freddezza, ha fatto delle grandi giocate; mi ha impressionato anche in ricezione e difesa la prestazione del libero Chiara Arcangeli, comunque tutto il gruppo è stato fortissimo”.

Guarda avanti il tecnico delle biancorosse Massimo Barbolini: “La semifinale con Novara sarà una competizione aperta ed equilibrata; anche le piemontesi, così come noi, hanno perso solo con Bergamo sino ad ora, il confronto diretto con noi è stata una battaglia risolta al tie-break. Chieri è una squadra di altissimo livello, sta risalendo tantissimo, per cui sarà una semifinale equilibrata anche quella tra Chieri e Bergamo; ora abbiamo dieci giorni per recuperare un po’ e per prepararci a questa dura partita. Ci teniamo tantissimo perché chi vincerà avrà un posto in Champions League e sarebbe un modo per riscattare la delusione dell'anno scorso, un titolo sfuggito che Perugia vuole ancora conquistare. Ad ogni modo è una possibilità ancora lontana, siamo in quattro a giocarcela e sarà durissima. Incontreremo Jesi di nuovo in semifinale nel torneo europeo, sarà importante dimenticare ciò che è successo in queste partite, le due vittorie ottenute non conteranno nulla, sarà una partita tiratissima, chi giocherà meglio vincerà. Sino ad ora con le marchigiane ci è andata bene, ma adesso dobbiamo concentrarci per il futuro”.

Giustamente entusiasta per il successo la giovane schiacciatrice Chiara Di Iulio: “Una bella partita, molto tirata, soprattutto il primo set, siamo sempre state ad un passo l'una dall'altra. Abbiamo dimostrato di essere superiori, nonostante le avversarie siano comunque una buonissima squadra. L'infortunio di Simona (Gioli) sulla prima palla del primo set non ci voleva proprio, ma Lucia (Crisanti) è entrata e si è comportata da veterana, non è mai facile l'ingresso in campo in queste situazioni, c'è sempre molta emozione, ma lei con determinazione ha messo a terra molti palloni, sono felice per lei e per questa vittoria”.

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