Colussi Perugia: i commenti di Barbolini, Avalle e Kirillova dopo l'andata degli ottavi di finale
Autore: Lega Volley Femminile
11 Novembre 2004

Il confronto tra Perugia e Vicenza valido per la gara d’andata degli ottavi di finale della Findomestic Coppa Italia si è risolto in favore delle ospiti, meritevoli di aver sfruttato le troppe pause concesse dalle padrone di casa.

Un match non troppo bello che ha visto la Colussi andare sotto per due set a zero e non riuscire a ribaltare la situazione.

Ad analizzare a caldo la partita il tecnico delle perugine Massimo Barbolini: “Abbiamo giocato male, i problemi sono due, il primo è stato l'errore di sottovalutare un po’ la partita, probabilmente dovuto al fatto che avevamo vinto agevolmente in campionato, il secondo riguarda la convinzione, tutte le volte che ci siamo trovati in difficoltà non abbiamo saputo reagire con forza, come dovrebbe fare un squadra che punta a dei grandi obiettivi. Dobbiamo riuscire a tenere un livello discreto anche quando le cose non vanno per il verso giusto, cercare di limitare i danni, è facile giocare bene quando le cose girano al meglio. E’ normale perdere una partita, è normale anche che ci sia un momento in cui non si riesca a fare il proprio gioco, ma bisogna sapere gestire questi momenti, una squadra forte lo sa fare, noi evidentemente ancora non lo siamo. L’incontro di ritorno sarà difficilissimo, non sarà facile vincere, dovremo lavorare molto, tra l'altro in mezzo ci sarà la partita con Jesi che è molto importante per il campionato, poi penseremo alla trasferta veneta facendo tesoro dei tanti errori commessi stasera”.

Giustamente entusiasta per il successo l’allenatrice vicentina Simonetta Avalle ha così commentato: “Questa è una vittoria che ci dà tanto morale, la nostra è una squadra giovane e al Pala-Evangelisti solo due settimane prima avevamo perso; per me è importante che le ragazze progrediscano e credano nei propri mezzi. Oggi abbiamo giocato meglio a muro ed in difesa, anche l'altra volta avevamo battuto bene, ma non era bastato, nei punteggi finali arginare gli attacchi di Mirka Francia era stato impossibile, oggi invece è andata meglio e l'abbiamo tenuta sotto controllo. Ho visto una crescita delle ragazze e ne sono molto contenta, c'è bisogno di queste vittorie per incoraggiare un gruppo ancora molto giovane. Dobbiamo anche dire che la Sirio ha commesso degli errori, soprattutto in ricezione, e questi hanno quindi influenzato la costruzione del gioco che era in alcuni casi scontato ed in altri non preciso, volendo forzare le attaccanti hanno sbagliato spesso; c'è sempre un origine al gran numero di errori, e noi questa volta siamo state brave ad approfittare anche di questa cosa”.

 

IRINA KIRILLOVA
C’era anche Irina Kirillova a bordo campo mercoledì sera, l’indimenticata regista biancorossa è stata salutata con affetto dai tifosi perugini che le hanno riservato l’accoglienza di sempre.

La futura mamma Irina è tornata a vestire per un attimo i panni di commentatrice per la telecronaca registrata che andrà in onda sugli schermi di Umbria Tv ed ha apprezzato le due formazioni.

“Mi piace molto la squadra di Perugia – ha dichiarato Irina Kirillova – è stata costruita con intelligenza ed è dotata di ottime individualità; ci vorrà ancora un po’ di tempo per raggiungere il massimo rendimento, ma sono sicura che le ragazze possono arrivare lontano”.

La pluri-decorata regista russo-croata ha dato conforto a tutti con le sue parole, malgrado la sconfitta mercoledì sera costringa la formazione umbra ad una seria riflessione.

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