Cia Minetti Vicenza: conquistato l'accesso agli ottavi di finale
Autore: Lega Volley Femminile
21 Ottobre 2004

La Cia Minetti Vicenza non concede nulla alle avversarie del Terra Sarda Tortolì con più di una ex tra campo e panchina e vola spedita alla seconda fase della Coppa Italia centrando sia la vittoria nel match, che la qualificazione al secondo turno di Coppa Italia prima di concentrarsi sull’impegno che la vedrà impegnata già sabato pomeriggio a Perugia per l’anticipo di regular season.

Simonetta Avalle conferma lo starting-six delle ultime partite con la solita brillante capitana Sliwa in palleggio e Lehtonen opposta, ripropone Starovic in banda con una Djerisilo in crescendo, al centro Mouha e Paccagnella, Zilio libero. Il tecnico delle ospiti Marasciulo, con lunghi trascorsi in biancorosso, schiera la palleggiatrice Szekelyova in diagonale con la Menchova opposta, la ex Sekulic e Caponi al centro, Leto e la polacca Karczmarzewska in posto 4 con Mirela Sesti libero; per l’altra ex di turno, Meika Wagner, solo la panchina.

Le biancorosse continuano a soffrire l’impatto con la gara lasciando spazio in partenza alle ospiti che ne approfittando prendendo un consistente vantaggio più per gli errori non forzati della Cia Minetti Vicenza che per loro meriti. Il tutto nonostante una prestazione sopra le righe di Liesbeth Mouha che già nel primo parziale mette a segno quattro muri. La Avalle prova ad invertire la tendenza inserendo prima la giovanissima Monica De Gennaro nel giro dietro al posto della Starovic, poi la Dirickx in prima linea per Sliwa ed infine anche la Conti per una Lehtonen sottotono. I cambi ed una Djerisilo in gran spolvero, dieci punti per lei nel set, riportano la formazione biancorossa in parità sul 22-22, poi nel rush finale dopo un paio di miracoli di squadra in difesa con Isabella Zilio protagonista, un attacco della Starovic e un’invasione aerea della palleggiatrice ospite su un quasi ace di Paccagnella regalano la vittoria per 27-25 alla Cia Minetti Vicenza con tutto il pubblico in piedi ad applaudire convinto la grande rimonta delle vicentine.

Nel secondo set stesse formazioni con Marasciulo che in seconda linea tiene dentro la centrale Caponi in ricezione sostituendo invece la schiacciatrice Karczmarzewska con il libero. Magda Sliwa si permette il lusso di murare una sempre agguerrita Leto e continua a distribuire il gioco con grande sapienza chiamando in causa sempre più spesso Mouha in combinazione al centro e Paccagnella con la fast. L’equilibrio regna sovrano in tutto il set, poi Dirickx entrata in prima linea sigla subito un muro e la Starovic, sempre lei, mette a terra altri due attacchi per il 20-16 vicentino. L’avvicendamento tra le ex restituisce vigore alle ospiti: una spenta Menchova lascia spazio alla Wagner e Tortolì compie il sorpasso con un muro sull’incrocio della Lehtonen, 22-23 per le sarde. Due attacchi della Djerisilo valgono il 24-24, poi un altro muro sull’opposta finlandese chiude il parziale: 26-28 Tortolì.

Terzo parziale con Menchova di nuovo in campo e le ospiti ancora in fuga: la rincorsa delle biancorosse si compie con Conti, in campo per Starovic, che firma un perentorio 19-16 con il quarto attacco vincente del parziale. Poi il set è tutto in discesa con Dirickx a lungo in campo e la Lehtonen finalmente decisiva in attacco: Paccagnella siglare la fast vincente che non vale solo il 25-22 conclusivo nel parziale, ma soprattutto il confermato passaggio del turno in Coppa Italia.

Menchova resta in panchina nel quarto parziale con Caponi schierata opposta e Wagner al centro per un Tortolì che comincia di nuovo meglio. De Gennaro, subentrata in seconda linea, alza il livello della difesa vicentina mentre Lehtonen torna a dettar legge in attacco, ma le biancorosse subiscono un altro passaggio a vuoto quando la Menchova sostituisce la polacca Karczmarzewska in banda. Entra in campo anche Norato, ma i tanti errori della Cia Minetti regalano il 19-25 per le sarde che porta le due squadre al tie-break.

Quinto set con Starovic di nuovo in campo per Conti e la Djerisilo protagonista assoluta: due recuperi straordinari della Zilio in difesa lanciano le biancorosse verso la volata finale. Muro di Paccagnella, attacco ancora di Djerisilo, conclusione vincente di Dirickx per il 16-14 che vale il terzo successo di seguito per le biancorosse.

Alla fine della lunghissima maratona grande soddisfazione per Simonetta Avalle: “Stasera non volevamo solo il punto che ci bastava per la qualificazione, ma volevamo portare a casa la posta intera. Le ragazze hanno lottato con grinta su ogni pallone e dove non siamo arrivate tecnicamente, abbiamo cercato di raggiungere lo scopo attraverso la tattica – conclude la coach delle biancorosse – Credo molto in questo gruppo e il simbolo di questa unione è proprio l’alternanza delle palleggiatrici che ci permette di alzare il muro in prima linea senza che il nostro gioco ne risenta. È forse questo il nostro segreto: se le ragazze continueranno a seguirmi su questa strada potremo toglierci soddisfazioni importanti”.

 

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