Chromavis Eco DB al batticuore: è suo il derby-mozzafiato contro Cremona (3-2)
Autore: Trasporti Bressan Offanengo
26 Dicembre 2022

Un derby dalle mille emozioni e dai tre atti in un unico copione, il tutto davanti a un pubblico delle grandi occasioni con un PalaCoim gremito. Non ha tradito le attese dello spettacolo la sfida provinciale di A2 femminile tra la Chromavis Eco DB e la D&A Esperia Cremona, con la squadra di Giorgio Bolzoni che l’ha spuntata 19-17 al tie break “vendicando” così il 3-0 inaugurale dell’andata.
Il tutto in una partita “pazza”, con Offanengo che ha sprecato chance di portarsi prima sul 2-0 (avanti di un set, 17-10 e 24-20 nel secondo) e poi di “ammazzare” il match sul 2-1 e 7-2. In entrambi i casi, Cremona è stata brava a tornare in carreggiata, involandosi verso il successo al tie break (4-8 e 6-11) prima dell’ennesimo colpo di scena, con la Chromavis Eco DB capace di raddrizzare in extremis la situazione arrivando alla lotteria dei match point, chiusa 19-17 dal muro di Bartesaghi.
Miglior giocatrice dell’incontro è stata eletta l’opposta di Offanengo Martina Martinelli, mattatrice con i suoi 33 punti e premiata con il mazzo di fiori a fine partita (offerto da “Piante e Fiori” di Emilio Zilioli, sponsor del sodalizio) consegnato da Tommaso Carioni della Carioni Food & Health, altro sponsor della società cremasca.

La squadra di Giorgio Bolzoni inizia così al meglio il girone di ritorno, cogliendo la seconda vittoria consecutiva dopo l’impresa di Mondovì (0-3). In una classifica che continua a essere molto dinamica in ogni sua parte, Offanengo saluta il 2022 con il nono posto a quota 14 punti, a -2 da Olbia (prossimo avversario l’8 gennaio in Sardegna) e a una lunghezza dal duo Lecco-Cremona.

LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA:
Giorgio Bolzoni (coach Chromavis Eco DB): Nell’ennesima partita combattuta al PalaCoim, abbiamo avuto qualche alto e basso, avremmo potuto anche portare a casa il risultato pieno, Cremona è stata brava a rientrare. E’ arrivata una vittoria dopo una settimana particolare, dove – oltre alle festività natalizie per tutti – avevamo 2-3 elementi che non si sono allenati a causa della febbre. Volevamo assolutamente portare a casa almeno un punto, ne sono arrivati due e sarebbero potuti anche essere tre, ma è importante sempre smuovere la classifica. E’ stata un’altra “maratona” e questo è un po’ il nostro punto di forza. A volte facciamo fatica a chiudere nelle situazioni di vantaggio, mentre siamo più bravi a reagire quando lo stress del punto a punto è costante. Siamo stati bravi a cambiare ritmo nel finale ed è stata la prima volta che abbiamo rimontato, questo può essere di buon auspicio. Oltretutto, per metà del tie break abbiamo espresso anche una bella pallavolo. Devo fare i complimenti a tutta la squadra”.

CHROMAVIS ECO DB-D&A ESPERIA CREMONA 3-2
(25-19, 24-26, 25-20, 21-25, 19-17)
CHROMAVIS ECO DB: Bartesaghi 6, Anello L. 17, Martinelli 33, Trevisan 17, Cattaneo 10, Galletti 3, Porzio (L), Anello I. 1, Pinali, Menegaldo 1, Casarotti. N.e.: Tommasini, Marchesi, Grassi (L). All.: Bolzoni
D&A ESPERIA CREMONA: Rossini 13, Ferrarini 14, Mennecozzi 1, Buffo 5, Kullerkann L. 8, Kullerkann K. 3, Zampedri (L), Piovesan 19, Coppi 10, Landucci, Balconati 1. N.e.: Giacomello. All.: Magri
ARBITRI: Di Lorenzo e Angelucci
NOTE: Durata set 26′, 36′, 30′, 29′, 27′ per un totale di 2 ore 45 minuti di gioco
Chromavis Eco DB: battute sbagliate 11, ace  4, ricezione positiva 69% (perfetta 23%), attacco 34%, muri 12, errori 33
D&A Esperia Cremona: battute sbagliate 7, ace 3, ricezione positiva 63% (perfetta 14%), attacco 30%, muri 10, errori 26.

LA PARTITA – La Chromavis Eco DB scende in campo con Galletti in palleggio, Martinelli opposta, Trevisan e Bartesaghi in banda, Letizia Anello e Cattaneo al centro e Porzio libero. Cremona, invece, recupera l’opposta Kadi Kullerkann, schierata in diagonale alla nuova palleggiatrice Mennecozzi. Completano il 6+1 dell’Esperia le bande Buffo e Rossini, le centrali Ferrarini e Liis Kullerkann e Zampedri libero.
Il primo break è neroverde e porta la firma di Martinelli, muro e ace per il 4-2. Un errore ospite vale il +3 (6-3), con un tentativo della squadra di Magri di rifarsi sotto (6-5). Offanengo, però, non rallenta, anzi accelera con l’ace di Cattaneo (10-6). La squadra di Bolzoni si scatena a muro, calando il poker con Anello, Martinelli, Trevisan e Cattaneo per il 16-10. L’Esperia prova a rompere il ghiaccio (16-13), salendo di tono nel muro-difesa; la Chromavis Eco DB, però, non si fa acciuffare, trovando anche il +5 con il contrattacco di Martinelli (22-17). Time out Magri, con Cremona che si rifà sotto (muro di Mennecozzi per il 22-19). Martinelli non perdona, Buffo schiaccia fuori e la squadra di Bolzoni chiude 25-19.
Nel secondo set, le neroverdi ripartono bene, scappando sul 6-3 con Bartesaghi. Ferrarini suona la carica per l’Esperia (6-5), ma la coppia Anello-Martinelli rilanciano Offanengo (8-5). Il derby sale di tono agonistico tra chiamate arbitrali contestate da ambo le parti, con Cremona che agguanta a quota otto poi scivola sotto 14-9 (Trevisan). Martinelli va a segno per il +6 locale (15-9), poi sul 16-10 entra Coppi per Buffo tra le ospiti, ma un muro lancia in orbita la squadra di Bolzoni: 17-10 e time out. Cremona prova a tenere accesa la fiammella (19-15), arrivando a -3 con un altro attacco out di casa (20-17). Il muro di Ferrarini regala il 21-19 (time out Bolzoni), poi la nuova entrata Piovesan mette a terra il pallone del -1. Trevisan e Martinelli scacciano i fantasmi (23-20), con l’opposta di casa nuovamente a segno per la sequenza di set ball. Cremona (con Balconati in palleggio) ne annulla due con Coppi (24-22), mentre il terzo è vanificato dal muro di Liis Kullerkann su Martinelli. Il filotto è chiuso dalla pipe di Rossini (24-24), rientra Bartesaghi per Pinali, poi un’invasione e ancora Coppi completano il miracolo-Esperia: 24-26 e 1-1.
Cremona riparte con le protagoniste della rimonta (Balconati, Piovesan e Coppi), ma anche il motore neroverde si riaccende (8-6), con Letizia Anello che vira a quota dieci sul +3. Ancora la centrale aostana protagonista per il 13-9, mentre la collega di reparto Liis Kullerkann spara out per il 15-10. Time out Magri, poi come nel set precedente Cremona prova a rifarsi sotto (parallela di Rossini per il 17-14), ma il tentativo si infrange contro il muro di Anello (19-14). Altra fiammata gialloblù (19-16, time out BolzonI), con il set che resta in discussione (21-19). Offanengo si affida a Martinelli per scappare sul 23-19 (time out Magri), dentro Landucci al centro, ma l’opposta di casa è inarrestabile, firmando il 24-19 e il 25-20.
Galvanizzate dal vantaggio, le cremasche ripartono forte nel quarto set, scappando subito sull’8-2. Ancora una volta, l’Esperia non molla la presa, riaprendo il discorso con Ferrarini e l’ace di Piovesan (9-7), con la centrale che firma anche il -1. La protagonista dell’aggancio a quota 10 è Coppi, con conseguente time out cremasco. Il sorpasso, invece, è con l’ace di Ferrarini (11-12), poi il diagonale di Coppi vale il break gialloblù. Martinelli attacca out (11-14), Liis Kullerkann e Coppi trovano il muro del 12-17. Dentro Menegaldo al centro, che poi firma l’ace della speranza (15-18), con anche Ilaria Anello e Casarotti in campo. Cremona, però non molla l’osso e vola con le battute di Ferrarini verso il tie break (21-25).
La Chromavis Eco DB accusa il colpo psicologico e riparte male nel set corto (0-3). Bolzoni ferma il gioco, Offanengo reagisce (3-5), ma al cambio campo è sotto di quattro (4-8, Coppi). Cremona è ordinata, le neroverdi cremasche sono sempre in difficoltà anche sotto il profilo della lucidità e vanno sotto 6-11. Da qui parte la rimonta neroverde che conduce al 12-12 incendiando il PalaCoim. Trevisan mette a terra il tredicesimo pallone, Magri chiama time out e fa il doppio cambio, con Ferrarini che trova il muro del 13-13. Lo sprint è lanciato, Martinelli confeziona il primo match point,annullato da Liis Kullerkann in attacco. Rientrano Balconati e Piovesan, poi Trevisan attacca out in parallela (14-15), riscattandosi immediatamente. Martinelli chiude uno scambio lungo (16-15), Coppi annulla il secondo match ball. Rossini non trova le mani del muro (17-16), ma neanche Menegaldo in battuta. Cremona sbaglia la battuta (18-17), poi arriva il muro di Bartesaghi che chiude la contesa: 19-17.

Nella foto di Matteo Benelli, l’esultanza finale della Chromavis Eco DB dopo la vittoria nel derby contro Cremona

 

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