Chateau d’Ax Urbino Volley: il presidente Sacchi fa il punto sulla splendida stagione appena conclusa

Autore: Lega Volley Femminile
4 Agosto 2010

Si è ufficialmente conclusa la Stagione Sportiva 2009/2010 della Robur Tiboni Urbino Volley marchiata Chateau d’Ax. Un anno importante che ha visto l’esordio nella massima serie della società marchigiana. Il team del Presidente Sacchi è stata la vera rivelazione della passata stagione, conquistando un quinto posto in classifica durante la regular season e mettendosi alle spalle squadre come Novara, Busto Arsizio ma, soprattutto, giungendo al ridosso di veri e propri squadroni come Bergamo, Villa Cortese, Jesi e Pesaro a cui non si è fatto mancare “lo sfizio” di creare qualche patema, tornando vincente da Bergamo, in una gara storica, riuscendo a battere Villa Cortese, nella partita interna, con un secco 3 a 0.
I quarti di finale dei play off sono stati la ciliegina sulla torta, di una stagione che si può definire “storica”.
A fare un punto sulla intera stagione il Presidente Sacchi: “Non posso dimenticare che quando siamo partiti per questa avventura molti addetti ai lavori e giornalisti ci consideravano come la squadra “materasso” – inizia così il discorso del massimo dirigente marchigiano – abbiamo lavorato in silenzio e con umiltà siamo riusciti a costruire una squadra che esprimesse i nostri “valori” sportivi e che rientrasse nei nostri budget economici. Abbiamo pescato dove gli altri hanno scartato e così è venuta fuori una squadra che aveva delle caratteristiche fondamentali, fame di risultati e voglia di emergere. I risultati ottenuti sono la giusta conseguenza del lavoro svolto in palestra dallo staff tecnico guidato dal tecnico Salvagni e dai suoi collaboratori, il Vice Barbato e il Preparatore atletico Mencaccini. Il loro lavoro è stato fondamentale come quello di tutte le atlete che si sono sempre fatte trovare pronte e preparate a scendere in campo, giocandosela alla pari con chiunque”.
Il Presidente Sacchi parla con grande soddisfazione anche del lavoro svolto al di fuori della palestra: “Eravamo dei debuttanti anche come società – continua il Presidente- avevamo unito le forze con i dirigenti di Cesena e c’era necessità di creare un gruppo di lavoro. Anche qui il nostro risultato può ritenersi ottimo, visto le tante iniziative svolte, la capacità di aver fatto innamorare una città e un territorio alla pallavolo. Non scorderò mai gli oltre cinquecento appassionati che ci hanno seguito in quel di Jesi per l’ultima gara dei quarti dei play off e che, nonostante la sconfitta, hanno applaudito le nostre ragazze per oltre cinque minuti dopo la fine della gara. I numeri sono sicuramente a nostro favore e lavoreremo ancora per migliorarli”.
Un commento sul passato ma uno sguardo anche al futuro: “Abbiamo trattenuto con noi le atlete che volevamo continuassero questo cammino insieme con il nostro club, non è stato facile trattenere alcune atlete che avevamo richieste da mezza serie A, siamo stati bravi a convincerle della validità del nostro progetto e sono felice perchè hanno creduto senza remore a quello che noi abbiamo detto. La squadra messa su per la prossima stagione è molto competitiva e potrà lottare per migliorare il risultato della scorsa stagione. Abbiamo anche degli impegni internazionali con la Coppa Cev e anche in questa competizione vogliamo fare bene, abbiamo al primo turno un club storico della pallavolo Mondiale come l’Uralochka allenata dal tecnico Karpol ma sarebbe bello diventare protagonisti anche in questa competizione”.
Ancora tanto entusiasmo, quindi, nelle parole del massimo dirigente bianco nero che promette ai tifosi e appassionati tutti un’altra stagione esaltante e piena di soddisfazioni: “L’entusiasmo della gente, dei nostri tifosi ci ha dato la forza per andare avanti, credendo fortemente in tutto quello che facevamo, continueremo a lavorare per regalare tante soddisfazioni a tutti coloro che credono in noi e ci sostengono, le atlete, i tecnici, i tifosi, gli appassionati, i giornalisti e i nostri sponsor che ci danno la possibilità di programmare stagioni sportive così entusiasmanti”.