CEV Cup: Igor, rimonta a metà contro l’Azeryol. Vince 3-1, ma cede alle azere al Golden Set. Azzurre fuori dall’Europa
Autore: Lega Volley Femminile
23 Febbraio 2016

Si ferma a un passo dal compimento la rimonta dell’Igor Gorgonzola Novara nel Challenge Round della CEV Cup. Le azzurre si impongono per 3-1 sull’Azeryol Baku nella gara di ritorno dei quarti di finale della competizione, pareggiando perfettamente i conti con il ko dell’andata. Quindi, nel set di spareggio ai 15 previsto dal regolamento, si arrendono alle avversarie 13-15, salutando così l’Europa a un passo dalla semifinale. La formazione di Marco Fenoglio dà l’impressione di poter mettere alle corde le avversarie, producendo lo scatto decisivo nel finale di terzo set e guadagnano il quarto con facilità. Nel Golden set nasce una partita a sé, in cui la Igor è costretta ad inseguire (4-8, 8-11): annullati due match point, dall’11-14 al 13-14, le piemontesi subiscono il punto finale dalla centrale Dobi.

La cronaca. Fenoglio conferma la formazione di Montichiari, con Fabris opposta a Signorile, Bonifacio e Guiggi al centro, Cruz e Fawcett in banda e Sansonna libero; Baku risonde con Kanthong in diagonale alla regista Apitz, Parkhomenko e Dobi al centro, Stepaniuk e Zhidkova in banda e Karimova libero.

Botta e risposta in avvio tra Cruz (3-2) e Zhidkova (4-6), poi dopo il muro di Fawcett su Dobi (7-6) le azzurre allungano 9-7 con Fabris, mantenendo le distanze sul 14-12 con l’ace di Guiggi. Il nuovo break azzurro porta la firma di Fabris e Bonifacio, che spingono le azzurre sul 20-13 mentre il tecnico ospite chiama due volte timeout, e di Signorile che trova l’ace del 21-13. Le azere rientrano di colpo in partita con Zhidkova (22-16) e il servizio insidioso di Apitz (ace, 22-18) mentre Guiggi conquista il set ball (24-20) in fast e al quarto tentativo Cruz chiude in diagonale 25-23.

Riparte forte Baku, mentre Novara perde colpi in ricezione e sull’1-4 Fenoglio ferma subito il gioco, senza cambiare però l’inerzia del set: 4-8 al timeout tecnico sull’errore di Cruz. Dentro Malesevic ma Baku allunga 6-13 e, dopo il secondo timeout di Fenoglio, 8-16 con l’attacco vincente di Kanthong; entra anche Chirichella, Fawcett e Fabris, con due muri personali, accorciano 15-20 e poco dopo, sul turno in battuta di Cruz, Novara rimonta fino al 21-21 (muro di Fawcett su Parkhomenko). Guiggi conquista addirittura il set ball (24-23) ma ai vantaggi le ospiti sfruttano le sbavature in ricezione delle azzurre e chiudono 26-28 con l’ace di Stepaniuk che sorprende Sansonna.

Sull’onda dell’entusiasmo, Baku scappa subito 3-6 ma dopo il timeout di Fenoglio Cruz accorcia 6-7 e Fabris sorpassa 8-7 dando il “la” al break che vale, presto, il 12-7 per le azzurre con Baku che chiama timeout. Al ritorno in campo, arriva il contro break ospite con il muro su Cruz (15-14) e due gravi pasticci in ricezione della Igor (18-18) fino addirittura al sorpasso con il muro di Niemer su Fabris per il 20-21. Novara torna avanti 22-21, Fabris e Chirichella a muro conquistano il set ball (24-22) e al secondo tentativo chiude Cruz 25-23, in maniout.

Si riparte con Niemer e Bosetti titolari al posto, rispettivamente, di Zhidkova e Fawcett e Novara che scava subito il solco con Guiggi (fast, 3-1) e Fabris (parallela, 8-4) prima dell’errore di Kamthong in attacco che vale il 12-7 a metà parziale e costringe Baku al timeout. Novara non si ferma e prosegue a dettare il ritmo con Fabris (16-10, poi 20-11) mentre le ospiti cambiano invano assetto: Bosetti avvicina il traguardo in maniout (22-12), Guiggi chiude murando Parkhomenko (25-18) e manda le squadre al golden set.

Novara insegue sin dalle prime battute, 2-6 con doppio ace di Kanthong. La reazione è affidata a Fabris (33 punti totali), che con il diagonale firma il 7-9 e con il successivo ace il -1. L’Azeryol sale di nuovo di colpi, sfruttando l’attacco sull’astina di Cruz (8-11), quindi scatta verso il successo con Stepaniuk e il tocco di Dobi sulla ricezione imprecisa di Sansonna. Sotto 11-14, la Igor tenta l’impresa, avvicinandosi con Bosetti e Fabris. Al terzo match point, però, Dobi infila la fast e fa scattare la festa per le ragazze di Chervyakov.

IL TABELLINO:
IGOR GORGONZOLA NOVARA – AZERYOL BAKU 3-1 (25-23, 26-28, 25-23, 25-18) GOLDEN SET (13-15)
IGOR GORGONZOLA NOVARA : Fawcett 11, Malesevic, Guiggi 10, Cruz 19, Bonifacio 5, Chirichella 4, Sansonna (L), Signorile 3, Bosetti 6, Fabris 33. Non entrati Wawrzyniak, Bosio. All. Fenoglio.
AZERYOL BAKU : Apitz 4, Niemer 8, Kanthong 14, Richey, Parkhomenko 9, Stepaniuk 17, Karimova (L), Zhidkova 16, Habibova 1, Dobi 8, Karimova, Aliyeva. All. Chervyakov.
ARBITRI: Nesterenko Kirill – Skudnik Boris.
NOTE – Spettatori 1110, durata set: 28′, 32′, 29′, 25′; tot: 114′. Igor Gorgonzola NOVARA: Battute errate 10, Ace 7. Azeryol BAKU: Battute errate 6, Ace 8.

CHALLENGE ROUND – IL PROGRAMMA DELLE GARE DI RITORNO (in grassetto le qualificate)
Impel Wroclaw (POL) – Galatasaray Istanbul (TUR)  24/02 
Schweriner SC (GER) – CS Volei Alba Blaj (ROU)  25/02
Allianz MTV Stuttgart (GER) – Dinamo Krasnodar (RUS) 0-3 (16-25, 15-25, 21-25)
Igor Gorgonzola Novara – Azeryol Baku (AZE) 3-1 (25-23, 26-28, 25-23, 25-18) * Golden Set 13-15

CHALLENGE ROUND – I RISULTATI DELLE GARE DI ANDATA
Galatasaray Istanbul (TUR) – Impel Wroclaw (POL) 3-1 (22-25, 25-14, 25-14, 25-16)
CS Volei Alba Blaj (ROU) – Schweriner SC (GER) 0-3 (22-25, 12-25, 23-25)
Dinamo Krasnodar (RUS) – Allianz MTV Stuttgart (GER) 3-0 (25-15, 25-13, 25-15)
Azeryol Baku (AZE) – Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-19, 25-17, 23-25, 25-17)

LA FORMULA
Le quattro squadre ripescate dalla fase a gironi di Champions League (dalla 2^ alla 5^ migliori terze classificate) sono abbinate alle quattro formazioni vincenti i quarti di finale di CEV Cup. Si disputa così il Challenge Round su gare di andata, ritorno ed eventuale golden set in caso di pari punti al termine del doppio confronto (tenendo conto che il 3-0 e il 3-1 attribuiscono 3 punti a chi vince e 0 a chi perde, mentre il 3-2 attribuisce 2 punti a chi vince e 1 a chi perde). Le qualificate si affrontano in semifinale, secondo gli incroci definiti dal tabellone del Challenge Round, da disputarsi sempre su match di andata e ritorno ed eventuale set di spareggio ai 15. Anche la finalissima si gioca sulla doppia sfida e secondo lo stesso regolamento.

LE DATE
Challenge Round
Ritorno: 23-25 febbraio

Semifinali
Andata: 8 marzo
Ritorno: 12 marzo

Finale
Andata: 29 marzo
Ritorno: 2 aprile

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